Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] dominio dei Malatesta. Dopo la morte di Sigismondo Malatesta, signoredi Rimini, avvenuta nell'ottobre del 1468 le fonti, Ravenna 1990.
R. Lefevre, Appunti sulle "bussolae officialium populi Romani", "Archivio della Società Romana di Storia Patria", ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] il 12 marzo del 1860, di buon grado i cattolici, pressoché all’unanimità, lasciavano la signoria del pontefice optando per l e cioè Parma-Modena-Reggio Emilia-Piacenza, Bologna-Ferrara-Ravenna-Forlì e Siena-Arezzo-Grosseto. In queste la diminuzione ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] Stato pontificio (un concilio a Fermo, tre a Benevento, due a Ravenna) e soprattutto nel Sud: se ne tennerro a Siponto e Bari ( della Natività del Signore a’ primi Vespri; così che chi manca quel dì all’hora determinata, perde i frutti di tutto l’anno ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] atto al momento dell'assunzione delle funzioni pubbliche. Ai signori era ingiunto di "purgare" i loro domìni dall'eresia su richiesta della degli eretici di Italia e Germania, Federico II restò infatti nel solco della tradizione. Da Ravenna, dopo aver ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] di cui sopravvive testimonianza facesse parte di una serie di tentativi papali di riguadagnare alla Chiesa di Roma la solidarietà armata dei signori riuniti a Ravenna. Le parole con cui il pontefice ne diede conto sono state oggetto di minuziose ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] della Segreteria di stato.
Con il congedo dei Valenti e il successivo, forzato ritiro nel maggio 1606 da Roma a Ravenna dell'Aldobrandini, ornamenti e delizie, non solo superano le condizioni disignori e principi privati, ma s'uguagliano e s ...
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CAGNOLATI (Canholatus, Canheolatus, Canolati, Cagnolato), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Chierico milanese, figlio di un "dominus Ubertus" che era già morto nel settembre del 1320, il C. è sopravvissuto nella [...] di seguire da vicino gli oscuri maneggi avviati dal signoredi Milano ai danni del pontefice e di tenerne 1305-1378), Paris 1965, pp. 174 s.; C. Ricci, L'ultimo rifugio di Dante, Ravenna 1965, pp. 423 s., 452; F. Cognasso, I Visconti, Milano 1966, ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Successo sulla cattedra di Bergamo ad Alcherio, la cui ultima testimonianza è del 22 giugno 1022, è documentato come vescovo di questa città, secondo di tal nome, [...] di ritorno verso il nord fino a Ravenna, ove il primo maggio si fece concedere un privilegio generale di conferma di tutti nel febbraio del 1054 in occasione d'una assemblea disignori laici ed ecclesiastici italiani che discusse probabilmente la ...
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FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] Grossino la informa che "Monsignor l'arcivescovo di Napoli dui di fa menò il signor Federico a una sua vigna a Monte Cavallo . 76-86; A. Gareffi, Introd. a L. Strozzi, Commedie, Ravenna 1980, pp. 27 s.; F. Cruciani, Teatro nel Rinascimento. Roma 1450 ...
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CIERA, Paolo
Gino Benzoni
Nato nel 1575 a Venezia, discende probabilmente da una famiglia che ebbe, nel sec. XV, un certo peso (ne furono membri i banchieri Bernardo e Agostino).
Entrato nell'Ordine [...] volgari in lode di diversi", specie dei padre generale dell'Ordine Ippolito da Ravenna; in sostanza, tale e vi pubblicò, nel 1606, una Dialogia alli signori della Republica e Senato di Venetia, camuffando parzialmente la propria paternità, ché omise ...
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cercare
v. tr. [lat. tardo cĭrcare «andare intorno», der. di circa «intorno»] (io cérco, tu cérchi, ecc.). – 1. a. Adoperarsi per trovare o ritrovare cosa o persona: c. la penna, la chiave di casa, gli occhiali; cercò in tutte le tasche ma...