La Romània veneziana
Giorgio Ravegnani
La conquista
La spartizione
Dopo la conquista di Costantinopoli, i vincitori si spartirono l'Impero bizantino seguendo i criteri che avevano stabilito ancor [...] monaco a Porto in prossimità diRavenna. I risultati conseguiti con la presa di Costantinopoli vennero poi consolidati nel con una certa ampiezza soltanto alcuni fatti di Andro. Nel 1235 il signoredi questa, Marino Dandolo, ebbe un violento ...
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L'apparato militare
Aldo A. Settia
Premessa
Le potenze marittime italiane, contemporanee e concorrenti di Venezia, ebbero, insieme con una forza navale, anche un esercito impegnato in uno sforzo [...] ad reversionem exercitus".
Difettavano i custodi al servizio dei "signoridi notte", tanto che si dovette a più riprese aumentare ritenuto l'eroe della liberazione diRavenna occupata dai Longobardi. L'inclinazione di costui "per le cose militari ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] continuando ad attingere al repertorio locale, mostra una decisa influenza diRavenna, capitale del re ostrogoto Teodorico (493-526). Ebbe nuova M. è innanzi tutto la sovrana, la Signora. Le differenti versioni dell'iconografia bizantina furono ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] favore. E la saldezza dell'autorità di I. come signore temporale emerse con evidenza nel conflitto sotterraneo di Anweiler fino alla morte di questi nel 1202. Stretto collaboratore di Enrico VI, duca diRavenna e margravio di Ancona, egli cercò di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] , al compimento dell’opera nel 1442, la Signoriadi Firenze provvide all’acquisto dell’esemplare autentico nella a rappresentazioni iconografiche, come quella di Giustiniano nel mosaico diRavenna, «il più elegante di confezione moderna o antica che ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] stesso modo, «Il Romagnolo» diRavenna invita i lettori a mantenere, in tale clima di guerra, un atteggiamento distaccato nei confaceva (gli esterni) si fece prestare due o tre cavalli e… Signori, si gira! Incominciò e finì un film che non ha proprio ...
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I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] familiares - in cerca di conforti religiosi, né più né meno di certi grandi e meno grandi signori della Terraferma: come Diacono, Cronaca, pp. 140-141.
67. Giovanni Tabacco, Romualdo diRavenna e gli inizi dell'eremitismo camaldolese, in AA.VV., L' ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] 26), e così è probabilmente l'ambone, attestato per es. nel b. Neoniano diRavenna (Deichmann, 1976), a Lomello (Peroni, 1974) e a Ginevra. In quest' per volere di Fina Buzzacarini moglie di Francesco il Vecchio da Carrara, signoredi Padova, per ...
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L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] Signoriadi terra ferma et di mare", e lo stesso significato hanno anche le onnipresenti raffigurazioni di Marte e di la sua opera dalla battaglia diRavenna del 540. È evidente che questo susseguirsi di scontri militari fra Venezia ed alcuni ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] fu di vecchi e nuovi signori, di vecchie e nuove oligarchie, che si radicarono nei due paesi assai più di quanto nelle Marche: due sistemi di dominazione a confronto, ibid.; A. Vasina, Ravenna e la Romagna nella politica di Federico II, ibid.; E ...
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cercare
v. tr. [lat. tardo cĭrcare «andare intorno», der. di circa «intorno»] (io cérco, tu cérchi, ecc.). – 1. a. Adoperarsi per trovare o ritrovare cosa o persona: c. la penna, la chiave di casa, gli occhiali; cercò in tutte le tasche ma...