BUONINSEGNI, Bernardino
Roberto Cantagalli
Nacque, non si sa bene in quale anno, da nobile e facoltosa famiglia senese di proprietari terrieri. Suo padre, Antonio, era medico e pare sia da identificare [...] , in pratica non esercitò la professione (erroneamente il Garosi lo dice medico curante del signorediPiombino Jacopo Appiani nel 1545: si tratta infatti di un altro personaggio senese, Bartolomeo Buoninsegni) perché sin dalla gioventù fu pressoché ...
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GIUGNI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 20 ag. 1398 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80; ove non altrimenti indicato, i documenti si intendono conservati presso l'Archivio [...] 1450, il 20 maggio, ebbe l'incarico di recarsi come ambasciatore presso Rinaldo Orsini, signorediPiombino, per offrirgli l'aiuto della Repubblica contro le pretese di Alfonso V d'Aragona, re di Napoli. La missione durò trenta giorni: la relativa ...
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GATTILUSIO, Giuliano
Enrico Basso
Figlio di Battista "quondam Iuliani", membro di un ramo cadetto dei Gattilusio signoridi Mitilene, e di sua moglie Bianchina, nacque intorno al 1435 nell'isola greca [...] i contatti con il G. per convincerlo a entrare al servizio di Genova, nonché a restituire un carico di proprietà di Emanuele Appiani, signorediPiombino, sequestrato dal G. in una delle sue scorrerie. Una lettera del 7 maggio 1457 attesta però ...
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MALASPINA, Spinetta
Patrizia Meli
Figlio di Bartolomeo di Verrucola e di Margherita Anguissola, nacque nella primavera del 1416. All'età di due anni sopravvisse, con la sorella Giovanna, alla strage [...] malattia.
Pare invece che nel 1448 il M. si recasse, sempre su ordine di Firenze, con le proprie truppe in Maremma per soccorrere il signorediPiombino dall'attacco napoletano. Nel dicembre 1447 aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina e nel 1473 ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Bernardo e di Caterina di Lorenzo Capponi, nacque a Firenze il 23 nov. 1454.
Apparteneva al ramo dei Cambi da Querceto (così chiamati dal [...] controllo finanziario alla produzione del ferro. Le trattative tuttavia risultarono infruttuose, poiché il signorediPiombino era vincolato da un contratto con gli eredi di Edoardo Rosselmini fino all'agosto 1486, per cui fu solamente il 7 febbr ...
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BETTINI (Betino), Sforza
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Nacque e visse i primi anni della sua vita a Firenze (spesso infatti è semplicemente chiamato "Sforza de Florentia"), ma non è nota la sua famiglia né le vicende della sua [...] anche oggetto delle numerose missioni che il B. compì tra il 1477 e il 1478: nel settembre del 1477 si recò dal signorediPiombino Iacopo Appiani; nell'ottobre fu a Faenza, nel marzo dell'anno seguente a Bologna, per essere mandato un mese dopo a ...
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APPIANI, Iacopo
Piero Pieri
Nacque verso il 1460; e il 22 marzo 1474 successe al padre Iacopo III nella signoria del piccolo stato diPiombino: al giuramento di fedeltà degli Anziani fece seguito l'acclamazione [...] la questione: Ferdinando il Cattolico assicurò all'A. la sua protezione e proibì ai suoi sudditi di danneggiare le terre del signorediPiombino, mandando persino una fiotta a rassicurarlo. Così l'A. potè pensare allo sviluppo economico del piccolo ...
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FIESCHI, Luca
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Carlo, della potente famiglia ligure dei conti di Lavagna, consignore di Pontremoli e di Varese Ligure, e da Donella, figlia di [...] amministrare il feudo.
Dal matrimonio del F. con Linò Fieschi nacquero Maria, Donella (che sposò Iacopo d'Appiano, signorediPiombino) ed Antonio; secondo altri, anche Bianca e Sobrana.
Fonti e Bibl.: A. Giustiniani, Annali ... della Repubblica ...
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FIESCHI, Matteo
Giovanni Nuti
Nato nella prima metà del secolo XV, era figlio di Ettore e di Bartolomea Fieschi di Canneto; suoi fratelli furono Giorgio, Giacomo, Paride e Niccolò.
Il F. appartenne [...] Giorgio, fu inviato in Corsica a capo di un contingente di 700 soldati, quando Gherardo Appiani, fratello di Jacopo, signorediPiombino, tentò di impadronirsi dell'isola; respinto dall'intervento di Giovanni Paolo da Leca, l'Appiani desistette prima ...
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FIESCHI, Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1520 da Ettore, conte di Lavagna, e da Maria Fieschi.
I genitori erano cugini tra loro: il padre Ettore (fu Giacomo fu Paride), [...] otto fratelli: Giacomo, Niccolò e Giovanni Ambrogio (tutti sacerdoti e, in successione, vescovi di Savona), Urbano, Paride, Innocenzo, Virginia (moglie del signorediPiombino, Giacomo Appiani) e Giulia.
Anche se il ramo cui apparteneva il F. non ...
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