CARMINATI, Tullio
Roberta Ascarelli
Nacque a Zara il 21 sett. 1892, da Domenico e da Giuseppina Bettiza, in una famiglia nobile e agiata. Avviato senza particolare successo agli studi classici, il C. [...] la limitatezza dei suoi mezzi espressivi e la insufficiente forza drammatica; poco convincente appare a Simoni in La signoradellecamelie di Dumas, rappresentato a Milano nel febbraio: "Il Carminati nel rappresentare Armando mi è sembrato un po ...
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CARLONI, Ida
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 13 genn. 1869 da Gioacchino e da Emilia Marvich, maestra di ballo. Dopo essersi addestrata nella Filodrammatica romana, diretta da A. Meschini, esordì nel [...] secondo ricevette le congratulazioni di G. D'Annunzio presente alla prima al Salone Margherita di Roma), passionale come La signoradellecamelie di B. Negroni (1915, in concorrenza con il film omonimo di G. Serena), poliziesco come I topigrigi del ...
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CAMPI, Annetta
Sisto Sallusti
Nacque a Milano nel 1844 da Giuseppe e da Carolina Grecchi. Venne educata presso il collegio delle orsoline a Coudert. Trasferitosi il padre, che era impiegato di prefettura, [...] -Bon n. 3, dove nell'aprile, a Palermo, raggiunse un altissimo indice di gradimento, come protagonista, ne La signoradellecamelie. Dopo aver incontrato successi tiepidi nelle prime di Intrighi eleganti di G. Giacosa (teatro Gerbino di Torino, 8 ...
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BARATTOLO, Giuseppe
Riccardo Capasso
Nato il 19 nov. 1882 a Napoli da Vincenzo e da Raffaella Bruno, laureato in legge, consigliere comunale, vice sindaco della città natale e consigliere delegato dell'ente [...] diretto dal Serena, film che presentava, dal punto di vista tecnico, degli interessanti sdoppiamenti di persona; La signoradellecamelie (1915), diretto sempre dal Serena e interpretato dalla Bertini, film di scarsissimo valore, ma divenuto famoso ...
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CALVI, Pietro
Sisto Sallusti
Nacque a Sanremo il 29 febbr. 1839 da Angelo e da Angela Modena. Quando aveva nove anni la sua famiglia si stabilì a Roma, e qui lo zio materno don V. Modena, prefetto della [...] solo da B. Croce, il quale osservò che esso, immeritamente applaudito, riprendeva il motivo ormai trito de La signoradellecamelie, cioè della cortigiana di alto sentire che aspira alla redenzione nell'amore.
Il 2 febbr. 1884 la Compagnia nazionale ...
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CASSINI, Alfonso
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 6 ag. 1858 da Gaetano e da Adelaide Albertazzi. Iniziò a lavorare nel teatro nel 1888 con la compagnia di Ermete Novelli come generico e, soprattutto, [...] solito in film di scarso valore, prese parte.
Negli anni della guerra interpretò, per la Film d'Arte: Il figlio della guerra, Il nemico, Pulcinella, Rugiada di sangue, La signoradellecamelie;per la Tiber: La falena, Nella città eterna (noto anche ...
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BERTI, Ettore
Ada Zapperi
Nacque a Treviso il 17 genn. 1870 da Carlo e Giovanna Mazzarelli. Iniziò la carriera teatrale a undici anni, debuttando nella compagnia di G. Beffini come ingenuo. Nel 1882 [...] di una onesta routine. Il suo repertorio, letterariamente impegnato sulla linea della polemica dannunziana per il rinnovamento del teatro italiano, andava da La signoradellecamelie di A. Dumas all'Aiglon di E. Rostand, alla Cavalleria rusticana ...
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DILIGENTI, Lina
Roberta Ascarelli
Figlia di Angelo e di Anna Pedretti, nacque a Torino nel 1861. Dopo la separazione dei genitori, seguì il padre nel suo soggiorno egiziano e fu, dal 1872 al 1874, ospite [...] Italia, venne scritturata insieme col padre nella compagnia di Giacinta Pezzana. Debuttò in quello stesso anno a Trieste ne La signoradellecamelie di Dumas con il ruolo di amorosa, un ruolo che, come nota C. Antona Traversi, si addiceva troppo poco ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] e regine seminude del cinema commerciale.
La Signora senza camelie, uscito nel 1953, non ottenne alcun M. A., Lione 1960; F. Di Giammatteo - G. Tinazzi, M. A. e il romanzo della crisi, Padova 1961; G.C. Argan - E. Bartolini - G.C. Castello - G.C. ...
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CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] e scarsamente significative, se si eccettua La signora senza camelie (1952) di Antonioni, in cui il 1974; C. Laurenzi, Ebbe una platea di milioni di italiani, in Il Corriere della sera, 4 genn. 1974; G. Prosperi, Fu Cyrano Peppone Maigret, in Il ...
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camelia
camèlia s. f. [lat. scient. Camellia, nome dato da Linneo in onore del gesuita moravo G. I. Kamel (latinizz. Camellus, 1661-1706), che la portò dal Giappone in Europa]. – Arbusto sempreverde della famiglia teacee (Camellia japonica),...