Linguistica
La parte della linguistica che studia la connessione di unità minori a formare unità maggiori. In questo senso si parla anche di fonetica sintattica (o sandhi, con il termine della grammatica [...] concernerebbe esclusivamente il piano della forma (secondo l’etimologia stessa del termine) e la s. quello del contenuto (il ‘significato’) è apparso illusorio in quanto entrambe in realtà operano tenendo conto dei due piani. Per questo oggi si tende ...
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Gli elementi formativi sono elementi morfologici non autonomi, tratti dalle lingue classiche (greco e latino), impiegati per formare composti (➔ composizione), di norma in combinazione con un altro elemento [...] Tali termini sono detti composti neoclassici per la loro origine, o internazionalismi per il fatto di avere un significato univoco con una forma che presenta trascurabili differenze nelle diverse lingue (per es., it. biometria, franc. biométrie, ingl ...
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-LOGIA
-logìa è un ➔suffissoide che deriva dal greco logos ‘discorso’. Si trova in molte parole composte derivate dal greco o formate modernamente in cui significa ‘discorso, espressione’ o ‘studio, [...] (‘studio degli animali’)
ufologia (‘studio degli ufo’)
In alcune parole, però, il suffissoide -logìa assume un significato diverso, quello di ‘raccolta, scelta’, che deriva dal verbo greco lèghein
antologia (‘scelta delle parti migliori’)
carfologia ...
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Il proverbio (dal lat. provĕrbiu(m), da vĕrbum «parola») è oggetto di studio di numerose discipline: letteratura, sociologia, antropologia, dialettologia, storia delle tradizioni popolari (nell’insieme [...] s’infarina; chi ca sa fé fé a sa fé «chi sa far fuoco, sa fare» – dove va notato anche il gioco sul significante);
(iv) non raramente i verbi in posizione finale di frase (chi troppo vuole, nulla stringe; cosa fatta capo ha).
(b) Nelle lingue moderne ...
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Derivato del verbo di origine latina divulgare, il nome divulgazione, attestato nell’italiano antico con il valore di «diffusione», «pubblicazione» di notizie, scritti, ecc., ha acquisito solo in epoca [...] nel corso dell’Ottocento; cfr. N. Tommaseo, Dizionario della lingua italiana, 1865, vol. 2°, p. 353) il significato oggi corrente di «esposizione in un linguaggio accessibile al grande pubblico di dottrine e nozioni specialistiche». Tale ...
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Anatomia e medicina
Organo della cavità orale dei Vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione e, nell’uomo, nell’articolazione [...] così una riserva da cui estrarre nuovi monemi quando si ponga l’esigenza di nuove coniazioni.
c) Il versante del significato dei monemi lessicali è estensibile a nuovi sensi sulla base di analogie: questa caratteristica consente ai segni della l. di ...
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In genere, parola o locuzione nuova, non appartenente cioè al corpo lessicale di una lingua, tratta per derivazione o composizione da parole già in uso o introdotta con adattamenti da altra lingua oppure [...] la maggior parte dei n. tecnici, scientifici e di altri linguaggi settoriali). Costituisce n. anche l’aggiunta di un significato nuovo a parola già esistente; si parla allora di n. semantico, per distinzione dagli altri, che sono detti n. lessicali ...
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Biologia
Deriva genetica
Variazione delle frequenze geniche di una popolazione dovuta al caso (➔ deriva genètica).
Fisica e tecnica
Variazione nel tempo, per lo più relativamente lenta e regolare, del [...] , dovuta a varie cause (variazioni di temperatura, lente alterazioni chimiche, invecchiamento di componenti ecc.). Con significato specifico, nei transistori, deriva termica è un fenomeno di instabilità che, al crescere della temperatura del ...
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sinonimia biologia Nella sistematica zoologica e botanica, la posizione in cui viene a trovarsi il nome di un taxon dichiarato sinonimo rispetto al nome riconosciuto valido dai sistematici competenti, [...] stilistici, ambiti d’uso, che la rendono, sia pure di poco, diversa dalle altre vicine.
In retorica, ripetizione di un significato già espresso mediante un sinonimo, per scopi ritmici o enfatici o esplicativi (nel caso di una parola spiegata con un ...
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Nella terminologia politica, termine che nel corso del tempo è andato assumendo significati diversi. Se infatti nella prima metà del Novecento intendeva riferirsi all'atteggiamento favorevole all'espansione [...] 'indipendenza e dell'autonomia degli Stati africani, hanno fatto sì che il termine abbia assunto il significato di atteggiamento favorevole all’affrancamento politico, economico e culturale dei Paesi africani, sviluppatosi parallelamente allo studio ...
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significato
s. m. [dal lat. significatus -us «senso, indizio», der. di significare «significare»]. – 1. Termine variamente inteso nella filosofia antica e moderna (e variamente definito nelle relative teorizzazioni), che nella interpretazione...
significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...