Nicoletta Rangone
Abstract
L’esigenza di semplificazione costituisce un tratto comune dei paesi ad economia di mercato a fronte dell’aumento di funzioni pubbliche e dell’esplosione della dimensione e [...] semplificazione appare (paradossalmente) operazione particolarmente complessa. Un esempio della confusione che aleggia intorno al significato e agli obiettivi della semplificazione può essere tratto dall’elevato numero di interventi presentati come ...
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Guido Corso
Abstract
Viene descritta sommariamente l’attività amministrativa in quanto sottoposta a regime di diritto pubblico e governata da regole, in origine di formazione giurisprudenziale e [...] della pubblica amministrazione che il diritto qualifica c’è il comportamento silenzioso, l’inerzia. Esso acquista un significato nel caso in cui l’amministrazione ha obbligo di provvedere: obbligo che va adempiuto entro un termine prestabilito ...
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Paolo Carpentieri
Abstract
Dalla autonoma nozione giuridica di “paesaggio”, emersa e definita per genere e differenza rispetto alle contigue materie dell’urbanistica (governo del territorio) e dell’ambiente, [...] cose, il mondo fisico che descriviamo in modo oggettivo – mentre il paesaggio rappresenta la prospettiva della prima persona – il significato del territorio per come lo percepiamo in modo soggettivo (Scruton R., Il volto di Dio, Milano 2013, 37, in ...
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La tutela giurisdizionale. Licenziamenti e sindacato giudiziale
Stefano Visonà
La tutela giurisdizionaleLicenziamenti e sindacato giudiziale
L’art. 30 della legge 4.11.2010 n. 183 (cd. collegato lavoro) [...] legge 183 del 2010 – c.d. Collegato Lavoro. In senso contrario, Tiraboschi, Dalla legge Biagi al Collegato lavoro. Il significato di un intervento di riforma della giustizia del lavoro in Italia, in Collegato Lavoro: sì definitivo del Parlamento,in ...
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Roberto Bonanni
Abstract
La nostra Costituzione definisce l’Italia una Repubblica democratica fondata sul lavoro e, quest’ultimo, come ogni attività o funzione diretta al progresso materiale e spirituale [...] modi e le forme di questa tutela» (sent. 15.2.1980, n. 16), specificando come al lavoro non possa attribuirsi un significato di esclusività poiché non è «l’unico bene costituzionalmente garantito» (sent. 10.12.1981, n. 185).
Inoltre, il principio ...
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Riforma della filiazione. Decreti attuativi
Ugo Salanitro
La riforma della disciplina della filiazione ha prodotto l’unificazione dello stato di figlio, per cui gli effetti del rapporto di filiazione [...] è solo formale, volta a collocare la norma sulla competenza nella sede opportuna, e la disciplina resta ferma nel suo significato anteriore.
In questa prospettiva è stata avanzata l’idea (Lisella), che mi pare restituire coerenza al dato normativo ...
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Livia Di Cola
Abstract
Si vuole affrontare, sulla base della riflessione dottrinale e dell’evoluzione giurisprudenziale in argomento, la ricostruzione del giudizio di divisione che si ritiene più coerente [...] onere probandi (Carratta, A., Il principio della non contestazione, cit., 417). Questa posizione sembra essere quella più aderente al significato attribuito alla non contestazione all’art. 115, co.1, anche se si deve specificare che la specialità del ...
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Dario Buzzelli
Abstract
Si espongono le linee essenziali del sistema della nullità nel diritto civile, seguendo lo schema ancora valido delineato nella parte generale del contratto e tenendo conto [...] atto ha la sua patologia e che le stesse espressioni utilizzate dalla legge, ancorché identiche, non sempre esprimono lo stesso significato (del Prato, E., Patologia del contratto: rimedi e nuove tendenze, in Riv. dir. comm., 2015, 5).
È quanto si ...
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Giustizia, accesso alla
Mauro Cappelletti
Dimensioni della 'giustizia' nelle società contemporanee
Un'analisi dei principali avvenimenti e delle grandi tendenze evolutive negli ordinamenti giuridici [...] moderno Stato sociale o Welfare State. Si noti che non si tratta di un movimento limitato alla giustizia nel suo significato giudiziario; esso abbraccia al contrario aree ben più vaste, come l'accesso all'educazione, al lavoro, al riposo, alla salute ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] ad vocem.
Giustizia, in Enciclopedia del diritto, 16° vol., Milano 1966, ad vocem.
Considerazioni su alcuni equivoci inerenti al significato assiologico della nozione di natura della cosa, in Scritti in memoria di W. Cesarini Sforza, Milano 1968, pp ...
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significato
s. m. [dal lat. significatus -us «senso, indizio», der. di significare «significare»]. – 1. Termine variamente inteso nella filosofia antica e moderna (e variamente definito nelle relative teorizzazioni), che nella interpretazione...
significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...