OBLIQUAE IMAGINES
S. Ferri
La espressione è stata usata da Plinio due volte (Nat. hist., xxxv, 56; 90) e con significato apparentemente diverso.
Nel primo caso Plinio cerca di render latino il termine [...] katàgraphon, che in greco vale "la proiezione sul piano" di un qualsiasi corpo dato, plastico o geografico, parallelo alla vista o "scorciato"; nel secondo caso si vuol soltanto definire il semplice ripiego ...
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ANATHEMA (ἀνάϑημα)
S. Ferri
Nell'uso omerico il vocabolo vale "ornamento"; solo nel V sec. a. C. è documentato il significato di "offerta votiva" per grazia ricevuta o per impetrare protezione. Sinonimi: [...] àgalma (ἄγαλμα), che poi passa a signicare "immagine della divinità"; aparchè (ἀπαρχή), akrothìnion (ἀκροϑίνιον), dekàte (δεκάτη) = primizia; aphìdryma (ἀϕίδρυμα) = edificio offerto, charistèrion (χαριστήριον) ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] . Tali segni appaiono in un certo numero come "bandiera" di navi raffigurate su vasi fittili a Naqādah e, probabilmente, hanno già il significato sicuro per l'epoca più tarda. In molti casi, ma non in tutti, è evidente che c'è una relazione con la ...
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APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] e medioevali e che, nel suo ulteriore sviluppo, potrà anche assumere la forma di mandorla. Lo splendore dell'oro sta a significare la luce divina che gli uomini divinizzati emanano. Il fondo dorato, che nell'arte della tarda antichità e in quella ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] Baal, Belial, Behemoth; è opportuno, inoltre, distinguere tra la moltitudine dei d. e il loro capo Lucifero, che era il più importante degli angeli prima di diventare Satana, principe dell'inferno. D'altra ...
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QADESH
S. Donadoni
A. M. Roveri
Divinità siriana introdotta in Egitto dalla Siria nel tardo Nuovo Regno. Quale che sia il significato del suo nome, la sua tipologia è assai caratteristica: essa è raffigurata [...] come donna nuda in posizione frontale, con due serpenti nelle mani, e stante su un leone gradiente. Sulle stele che la rappresentano è spesso accompagnata dalle figure di Min (v.) e Reshef (v.) poste di ...
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SOLDATI, Atanasio
Agnese CONCINA SEBASTIANI
Pittore, nato a Parma il 24 agosto 1896, morto ivi il 27 agosto 1953. È di grande significato ai fini della comprensione della sua pittura, sempre dominata [...] da una lucida volontà di composizione geometrica, il fatto che S. si sia laureato (1921, univ. di Parma) in architettura.
Dopo una personale alla Gall. del Milione a Milano nel 1931, S. si trovò a far ...
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CAPOLAVORO
W. Cahn
L'uso del termine c. (o capodopera) è documentato per la prima volta in Italia nel sec. 18° nel significato di migliore opera di un artista. Esso deriva dalla locuzione francese molto [...] più antica chef d'oeuvre, adottata nel Medioevo nel contesto di regolamenti relativi a corporazioni professionali: completata la propria formazione nella bottega di un maestro, l'apprendista - a volte ...
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ALLEGORIA (ἀλληγορία da ἄλλος e ἀγορεύω)
La parola ἀλληγορία (allegoria) fu originariamente un termine tecnico retorico, che indicava una successione di metafore (Cic., Orator, 94: iam cum fluxerunt continuae [...] la discussione sull'a. nel mondo antico, per la difficoltà di riferire all'antichità un termine che ha assunto un significato così preciso alla fine del Medioevo e nell'età moderna, il Blümner penetra acutamente nella definizione del rapporto tra l ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] , Thermes de Cluny, sec. 12°). In alcune di queste immagini, al di là del tema generale della vita di corte, si celano significati specifici ancora per lo più da chiarire, come nel caso dei due c. che colgono datteri da una palma accompagnati da un ...
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significato
s. m. [dal lat. significatus -us «senso, indizio», der. di significare «significare»]. – 1. Termine variamente inteso nella filosofia antica e moderna (e variamente definito nelle relative teorizzazioni), che nella interpretazione...
significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...