Biologia
In embriologia sperimentale, p. indica il divenire di una parte dell’uovo o dell’embrione, inteso come ‘possibilità’ anziché come ‘capacità’ o ‘potere’. Si distingue dalla competenza (➔) in quanto [...] una o più funzioni si può talora esprimere sotto forma di p. simbolica di un binomio o polinomio contenente funzioni o simboli di significato diverso da un caso all’altro. Eseguita la p. secondo le regole formali dell’algebra, le p. e i prodotti dei ...
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Il punto o la zona in cui scaturisce per defluire una vena d’acqua sotterranea. Per estensione, origine, causa prima di un fenomeno.
Fisica
S. di radiazioni (o di energia raggiante) Corpo che emette radiazioni [...] ; anche deposito, riserva di energia: i combustibili solidi e liquidi sono fra le principali s. di energia; un bacino idrico, per es., è una s. di energia; anche con il significato di generatore, cioè di macchina o dispositivo che fornisca energia. ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] arte; perduta ogni certezza data in merito dalla tradizione idealista, meglio occuparsi direttamente delle opere singole e del loro significato specifico. Ciò posto, per costruire l'ossatura di una storia dell'arte a partire da fenomeni assolutamente ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] da scuotere il linguaggio e la lettura d'uso abituale. A volte i caratteri di stampa mantengono la loro funzione significante e il loro senso si intreccia con quello delle immagini che interrompono la 'linearità' della scrittura; in altre occasioni ...
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L'analisi economica del consumo culturale
La teoria economica ha per lungo tempo sottovalutato l'e. della c., considerandola uno dei tanti possibili ambiti di applicazione dei più diffusi modelli di teoria [...] prodotti culturali, così che, più che di superamento di un'asimmetria informativa, si può parlare di una costruzione di significato su una base informativa che viene selezionata e qualificata da una serie di operatori a vario titolo interessati al ...
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La scienza in Cina: i Ming. Il contesto intellettuale
Ge Rongjin
Huang Yi-Long
Il contesto intellettuale
Tendenze della conoscenza
di Ge Rongjin
Sin dall'inizio della dinastia Ming (1368-1644) il [...] erano insite le idee di spirito, di cultura e di pratica. Il termine 'funzioni', a sua volta, implicava due livelli di significato; il primo era legato a un pragmatismo necessario ad amministrare lo Stato e a governare il popolo, e il secondo allo ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] locali che sono tenute a pagare un tributo ai 're stranieri' o 're dei paesi stranieri' (è questo il significato del vocabolo egizio tradotto dai Greci col termine hýksos). Il Secondo Periodo Intermedio tuttavia non può essere considerato un momento ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] il profilo della grande unità geografica in senso territoriale che esso rappresentava. Si tenne poco conto del significato storico, economico e politico del mare, della variabilità e intermittenza del sistema viario, della molteplicità delle culture ...
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A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] e lingua della poesia è nella larghezza del ➔ lessico, molto meno selezionato in prosa per forma (anche lunghezza) e per significato delle parole, per suo livello d’uso e provenienza. La lingua del teatro (➔ teatro e lingua) varia invece a seconda ...
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Il mondo classico nella odierna cultura di massa: oblio e riusi
Gianfranco Mosconi
Qual è il ruolo del mondo classico nella sensibilità e nell’immaginario comune dei contemporanei («contemporanei» in [...] del Comune di Roma porta il nome greco di Zètema (ma ovviamente non ci si aspetta che il pubblico comprenda il significato del nome, e c’è da chiedersi se non prevalga il desiderio di una denominazione che, suonando esotica, rimanga più facilmente ...
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significato
s. m. [dal lat. significatus -us «senso, indizio», der. di significare «significare»]. – 1. Termine variamente inteso nella filosofia antica e moderna (e variamente definito nelle relative teorizzazioni), che nella interpretazione...
significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...