In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (il significato coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il merito di una persona, [...] considerato in sé ma in quanto conferisce alla persona stessa il diritto alla stima e al rispetto altrui (con significato equivalente a quello di onorabilità).
Antropologia
L’ideologia dell’o., diffusa nel versante musulmano come in quello cristiano ...
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Uno dei numerosi elementi che per gli Egiziani costituivano la personalità umana. Il preciso significato della parola non è chiaro: si è voluto vedervi un ‘doppio’ incorporeo, un genio protettore, un totem, [...] una mitizzazione della forza vitale ecc. Certo è un elemento da cui dipende l’esistenza di ciascuno, soprattutto nell’aldilà, quando ci si ricongiunge con il proprio ka. Ma il sovrano, di natura divina, ...
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Nel Corano, termine utilizzato per indicare la religione di Abramo.
In epoca ottomana assume il significato di comunità religiosa non musulmana (greca ortodossa, armena o ebrea), dotata di un’organizzazione [...] responsabile nei confronti dell’autorità centrale.
Sempre in ambito ottomano e circa dalla seconda metà del 17° sec., il termine si afferma anche nell’accezione di nazione, con significato appunto di popoli sotto la diretta dominazione islamica. ...
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teosofia In origine, saggezza o scienza concernente Dio o le cose divine; con questo significato il termine appartiene alla tradizione neoplatonica e allo Pseudo-Dionigi. Ripreso da questa tradizione, [...] il termine è stato usato, in età moderna, per indicare dottrine filosofico-religiose che si richiamano a un tipo superiore di saggezza o gnosi proveniente da Dio. La t. così intesa ha avuto particolare ...
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Padre teatino (Otranto 1530 circa - Napoli 1610), autore di scritti ascetici tra cui, di particolare significato, il Combattimento spirituale (1589; pubbl. anonimo), che esprime le fondamentali esperienze [...] dell'ascetismo francescano e ignaziano; l'opera ebbe numerosissime edizioni, ed esercitò la sua influenza anche sulla formazione di s. Francesco di Sales ...
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Il complesso di progetti e sforzi per l’unità dei cristiani (più spesso movimento ecumenico). Già dal Medioevo, in seguito alle divisioni manifestatesi in seno al cristianesimo, ci furono tentativi d’unione, [...] e una comunione fondamentale tra la Chiesa cattolica e le altre Chiese e comunità cristiane.
Un gesto carico di significato fu, alla vigilia della conclusione del Vaticano II, la revoca delle reciproche scomuniche pronunciate nel 1054 da Roma e ...
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INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] rappresentazione sintetica che caratterizzava l'i. come potenza animale e mostruosa, facendo della dannazione una divorazione. È questo il significato che sottolineano l'apertura della gola, le sue mascelle e le sue zanne affilate, per es. nel fregio ...
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peccato
Emanuela Prinzivalli
La violazione delle norme divine
Il termine peccato, rispetto ad altre parole di significato analogo – quali colpa, delitto, trasgressione, errore –, ha un’accezione religiosa [...] ’imperscrutabile grazia di Dio.
A prescindere dagli accenti pessimistici di Agostino, la dottrina del peccato originale, come eredità di morte e colpa lasciata da Adamo, fu accettata, anche se ancora oggi nelle Chiese si discute sul suo significato. ...
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Profanazione di ciò che è sacro. Il termine latino sacrilegium (come il gr. ἱεροσυλία) originariamente aveva un significato molto ristretto, indicando semplicemente il furto di oggetti sacri da luoghi [...] sacri e soltanto più tardi si estese a ogni sorta di oltraggio contro le divinità. Sia nel suo significato originario sia, più tardi, in quello più esteso, il s. era considerato nel mondo classico come un delitto grave ai danni dello Stato, in quanto ...
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senso La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni e per estensione la percezione e coscienza di fatti interni.
Significato; ciò che una parola, una frase, un contesto vuol dire.
Anatomia
Organi [...] , e per cogliere ciò che è utile alla felicità dei più.
Linguistica
In semantica logica e in linguistica, s. è distinto da significato: nell’uso di F. de Saussure, ripreso da L. Prieto e altri, con s. si indica la particolare utilizzazione, in un ...
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significato
s. m. [dal lat. significatus -us «senso, indizio», der. di significare «significare»]. – 1. Termine variamente inteso nella filosofia antica e moderna (e variamente definito nelle relative teorizzazioni), che nella interpretazione...
significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...