Filosofo, nato a Palermo il 21 novembre 1885, morto a Pisa il 14 aprile 1958. Studiò all'univ. di Palermo, dove ebbe maestro G. Gentile; insegnò quindi filosofia teoretica in quella università e dal 1951 [...] 1913; Il problema morale come problema della costituzione del soggetto, Firenze 1942; Moralità dell'arte, ivi 1953; Significato della vita, ivi 1955. Notevoli anche i suoi scritti pedagogici (Saggi di filosofia dell'educazione, in Annuario della ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] al terzo periodo può essere segnato dalla conferenza pronunziata all'università di Roma nell'anno 1941 su Il significato dello Stato contemporaneo, argomento che preannuncia il ridestato interesse del C. per i problemi politici, ai quali dedicò ...
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Classi medie
Angelo Pichierri
Classi medie e modelli dicotomici di stratificazione
L'espressione 'classe media' diventa di uso comune nel XIX secolo come sinonimo di 'borghesia imprenditoriale', per [...] etniche e di valori e tradizioni precapitalistici (v. Kocka, 1977).
Il lavoro di Kocka, oltre che per il suo significato teorico, è importante come contributo alla storia sociale degli impiegati. Tanto più importante in quanto il fatto che la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] della ‘sapienza riposta’ anche all’interno della teoria e prassi della creazione letteraria garantisce una pluralità di livelli di significato e la possibilità di generare un «universo di poemi possibili», il cui campo di azione può dilatarsi fino a ...
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La civilta islamica. Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della storia della scienza
Roshdi Rashed
Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della [...] altra di uguale importanza: la decisione di dedicare un intero volume alla storia delle scienze arabe, infatti, ha un significato che supera di gran lunga la semplice esigenza di esaustività. Tale scelta rivela, innanzi tutto, che la vecchia immagine ...
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BARATONO, Adelchi
Vittorio Mathieu
Nacque l'8 apr. 1875 a Firenze dove il padre, Alessandro, originario di Ivrea, si era stabilito dopo il trasferimento della capitale del regno da Torino. La madre, [...] radicalmente, dall'originario positivismo, in una personale forma di "sensismo", dove tornavano a incontrarsi il significato etimologico e il significato moderno della parola "estetica". Nel 1911 - l'anno del congresso internazionale di filosofia di ...
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CECCONI, Angelo (pseudonimo Thomas Neal)
Carlo Coen
Nacque a La Ferruccia, frazione di Agliana (Pistoia) nel 1865. Ebbe un'educazione fortemente religiosa in collegi e seminari di Pistoia e Prato. Lo [...] : l'artista è morale in quanto è uomo e non può fare a meno, che lo voglia o no, di dare un significato morale alla sua opera. Egli professerà dunque, a seconda della sua posizione nei riguardi dell'universo, un atteggiamento ottimista, pessimista o ...
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Moro, Tommaso
Stefano De Luca
Il padre dell’utopia
Sebbene la Chiesa cattolica abbia proclamato santo Tommaso Moro a causa della sua opposizione allo scisma anglicano del 1534, opposizione che pagò [...] che u poteva derivare anche da èu («bene»), nel qual caso utopia sarebbe il «luogo buono». Da allora utopia conservò questo duplice significato: qualcosa che non c’è, ma che sarebbe bello se ci fosse.
Se la parola era nuova, l’idea – quella di una ...
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Filosofo (Grass Valley, California, 1855 - Boston 1916). Dopo aver studiato negli USA e in Germania (tra gli altri con H. Lotze), fu (dal 1882) professore alla Harvard University. Preoccupazione dominante [...] poi una sua originale concezione, per la quale le realtà individuali consistono nel compimento e nell'esplicitazione del significato interno delle idee, cioè nella realizzazione di uno scopo a esse intrinseco. I problemi più propriamente etici sono ...
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Botanica
Diagramma fiorale e. Quello costruito in base a quanto si osserva effettivamente. Per es., nel diagramma e. delle Iridacee si segna un solo ciclo di stami e precisamente quello contrapposto ai [...] che è un risultato immediato dell’esperienza e non si deduce da altra legge o proprietà conosciuta; può assumere un significato peggiorativo, indicando il risultato di osservazione superficiale, priva di principi e norme metodiche.
Fisica
È detto di ...
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significato
s. m. [dal lat. significatus -us «senso, indizio», der. di significare «significare»]. – 1. Termine variamente inteso nella filosofia antica e moderna (e variamente definito nelle relative teorizzazioni), che nella interpretazione...
significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...