TELEGONO (Τηλέγονος)
E. Paribeni
Eroe, figlio di Odisseo e di Circe. Il nome è modellato su quello del figlio più noto e certo di origine più antica, Telemaco: e nel suo significato "il figlio lontano" [...] indica chiaramente il destino del personaggio.
T. non appare in Omero, e ugualmente spurio è ritenuto l'unico verso della Teogonia in cui è ricordato (v. 1014). In apparenza la storia dell'eroe si deve ...
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Collezionista, conoscitore e mercante d’arte antica. Nell’antichità l’a. è chi coltiva e insegna la lingua classica e la scrittura, mentre nel Medioevo è definito anche a. l’amanuense che copia testi antichi. [...] . Dal 16° sec. è chiamato a. anche il conoscitore di opere d’arte antica, che compra per altri: il significato commerciale del termine prende nel tempo sempre maggiore rilievo fino a divenire, in Italia, esclusivo.
Il termine antiquariato, diffuso ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] la porta urbica romana, con i tre fornici della medesima dimensione e uno o più vani soprastanti, che ha spesso significato di potenza in quanto elemento fondamentale della difesa della città. Qui a Lorsch il vano superiore ha una decorazione di età ...
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HERMOGLYPHEUS (῾Ερμογλυϕεύς)
I. Calabi Limentani
In autori greci del I e del II sec. d. C. si trova il nome hermoglyphèus, che significa alla lettera incisore di erme, ma che è usato nel significato [...] generico di scultore. Cosi, per esempio, è designato lo zio di Luciano presso cui lo scrittore era stato mandato da ragazzo ad imparare l'arte (hermoglyphichè tèchne, Lucian., Somn., 2 e 7); (v. marmorarius; ...
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Motivo iconografico cristiano di origine orientale costituito da un trono sormontato da una croce (v. fig.); possono comparire sul trono i testi della Scrittura. Allusivo alla presenza invisibile di Cristo, [...] richiama l’analogo significato, nel culto imperiale o degli dei, del trono con le insegne dell’imperatore o gli attributi del dio.
Presente già in un sarcofago del 4° sec., tra gli esempi più noti del motivo sono, a Roma, a S. Maria Maggiore (arco ...
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PALESTRA (παλαίστρα, palaestra)
G. Carettoni
In Grecia è il luogo ove i giovani e gli atleti si esercitano alla lotta (πάλη) ed al pugilato (Verg., Aen., iii, 281; Paus., vi, 23, 4) e tale significato [...] cui era nata. Per le molte attività che vi si svolgono, non soltanto atletiche ma anche didattiche, il nome di p. acquista significato di "scuola" (Demetr., v, 2; Quaest. conviv., vii, 7, 1) e quello traslato di luogo ove si svolgono gare di abilità ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] e quanto si fa con la stecca e con la squadra... Queste figure, infatti, io non le dico belle [e si ricordi il significato morale del termine bello nel linguaggio platonico] come le altre in relazione a qualche cosa, ma sono belle in sé, per la loro ...
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Allegoria
A. Ghidoli
Si usa indicare con il termine a. una figura retorica ampiamente diffusa in campo letterario, nella quale la denotazione del mezzo significante serve a esprimere la connotazione [...] cui essa sia frutto di ispirazione divina. La pratica dell'esegesi era sempre servita, del resto, a chiarire il significato di testi religiosi o letterari, adattandoli nel contempo a particolari o mutate esigenze etiche. Così nel mondo greco vennero ...
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SYBAS (Σύβας)
C. Saletti
Nome di satiro raffigurato nel corteo di Dioniso ed Eirene su una pelìke ascritta al Gruppo di Napoli 3235, già nella Collezione Raoul-Rochette. Il nome è collegato per il significato [...] a συβάλλας.
Bibl.: C. Fränkel, Satyr- und Backchennamen auf Vasenbildern, Halle 1912, pp. 74; 104 s.; O. Höfer, in Roscher, IV, 1915, c. 1613, s. v.; Gerhardt, in Pauly-Wissowa, IV A, 1931, c. 1011, s. ...
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CRIPTA (Κρύπτη, der. di κρύπτω "nascondere, coprire", crypta)
G. Matthiae
Con questo nome Vitruvio indica un luogo coperto a vòlta, senza che ciò implichi se sia sotterraneo o semisotterraneo, e con [...] lo stesso significato la Notitia individua la Crypta Balbi, che, nonostante le incertezze relative alla forma e alla destinazione del monumento, sembra essere stata soltanto un portico coperto. Più tardi il termine viene usato per individuare tratti ...
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significato
s. m. [dal lat. significatus -us «senso, indizio», der. di significare «significare»]. – 1. Termine variamente inteso nella filosofia antica e moderna (e variamente definito nelle relative teorizzazioni), che nella interpretazione...
significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...