PHARO o PHARRHO (ΦΑΡΟ, ΦΑΡΡΟ)
M. E. Bertoldi
Divinità maschile, raffigurata su monete di Kanerkes e Hooerkes, in varî tipi, vestita di chitone ed himàtion, che regge con una mano una fiamma o, come pensano [...] è stata variamente interpretata: divinità della vittoria (Hoffmann), del fuoco (Gardner), della pioggia (Lassen). Altri danno alla parola il significato di creatore.
Bibl.: P. Gardner, The Coins of the Greek and Scythic Kings of Bactria and India in ...
Leggi Tutto
Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...]
Anche nel mondo bizantino l'a. era un arredo liturgico di fondamentale importanza: in esso si sommavano infatti sia il significato memoriale (l'a. era solitamente eretto sul luogo in cui erano custodite le spoglie mortali di un santo, o conteneva ...
Leggi Tutto
CONSECRATIO
A. Brelich
È il termine tecnico che nel linguaggio religioso romano indicava in generale il conferimento della sacralità a un luogo, oggetto, edificio, ecc. Solo ciò che era "consacrato" [...] 'imperatore (o sua moglie ed eventualmente altri suoi congiunti) veniva dichiarato divus (termine, che, a differenza di deus, significava l'uomo divinizzato). Questo nuovo concetto della consecratio conserva un legame con il concetto più antico e più ...
Leggi Tutto
Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] termini sono resi con συναγωγή «riunione». Mentre il vocabolo sinagoga è rimasto in uso fra gli Ebrei sia con il significato di riunione (e quindi di società) religiosa sia con quello di luogo dove riunirsi, dai cristiani è stato adottato ecclesia ...
Leggi Tutto
simbolismo Corrente artistica e letteraria sorta in Francia e diffusasi in Europa sullo scorcio del 19° sec. caratterizzata, in opposizione al realismo e al naturalismo, dalla tendenza a non rappresentare [...] di dissociare i segni dal loro senso codificato per trasformarli in simboli e metterli in grado di esprimere significati allusivi, ambigui e inesauribili (le ‘foreste di simboli’ del noto sonetto Correspondances di C. Baudelaire).
La definizione di ...
Leggi Tutto
Storico dell'arte tedesco naturalizzato statunitense (Hannover 1892 - Princeton 1968). Massimo teorico dell'iconologia, in possesso di conoscenze vastissime che esorbitano dal ristretto campo della storia [...] nel suo Dürer, 1943-48, e nel suo Early Netherlandish Painting, 1953); dall'altra è un approfondimento originale del problema del «significato» nell'arte visiva (oltre ai saggi raccolti nel suo Meaning of the visual arts, 1955, trad. it. 1962, si ...
Leggi Tutto
Genericamente, persona che, parlando per ispirazione divina, predice il futuro o rivela cose ignote alla mente umana; che ha cioè il dono della profezia. Questo appartenne anche alle donne (profetesse), [...] il p. da un sacerdote, indovino o stregone che ugualmente possono, in certe religioni, interpretare la volontà divina, sta nel particolare significato sociale del profetismo, nel fatto che il p. tende a influire sul modo di vivere e di agire del suo ...
Leggi Tutto
PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] Abbey Church of St.-Denis and its Art Treasures, Princeton 1946 (trad. it. Suger abate di Saint-Denis, in id., Il significato delle arti visive, Torino 1962, pp. 107-145); A. Boeckler, Die Bronzetüren von Bonanus von Pisa und des Barisanus von Trani ...
Leggi Tutto
DRÔLERIE
M. Camille
Termine francese, utilizzato dagli storici dell'arte in riferimento alle forme figurative di carattere bizzarro che abbondano soprattutto nei margini dei manoscritti miniati di epoca [...] , non era riferito soltanto a figure dall'aspetto scimmiesco, ma in generale alla categoria dei temi marginali, privi di significato, comprese le creature ibride mostruose e altre creazioni della feconda fantasia medievale (per es., Libro d'ore, New ...
Leggi Tutto
ANTEPAGMENTA
A. Andrén
Il latino antepagmentum, derivato da ante e pango, indica ciò che è fissato avanti qualche cosa. Nel linguaggio degli architetti, gli a. erano, secondo Festo (Paul. exc., 8), [...] dei templi e sulle loro proporzioni risulta poi che gli a. erano proprio i rivestimenti degli stipiti, restringentisi dal basso in alto; questo significato ci è dato anche da una iscrizione (C. I. L., x, 6586) in cui si parla di valvas utrasque cum ...
Leggi Tutto
significato
s. m. [dal lat. significatus -us «senso, indizio», der. di significare «significare»]. – 1. Termine variamente inteso nella filosofia antica e moderna (e variamente definito nelle relative teorizzazioni), che nella interpretazione...
significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...