Nel significato originario, capo, comandante (connesso con magis «più»); seguito da una determinazione in genitivo, fu titolo di magistrati, comandanti militari, funzionari del mondo romano e medievale.
Nel [...] mondo romano, m. bonorum, organo processuale elettivo con la funzione di organizzare, bandire con avvisi pubblici (proscriptiones) ed eseguire la vendita all’asta del patrimonio in blocco del debitore ...
Leggi Tutto
Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di K. Marx e F. Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i mezzi di consumo sono sottratti alla proprietà privata [...] anche violente, di una proprietà che deve essere comune anziché a beneficio di una casta privilegiata. Più tardi chiaro significato sociale assumono i movimenti di rinascita religiosa in Inghilterra con Wycliffe, in Boemia con Hus e i Taboriti (14 ...
Leggi Tutto
Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] d’oltralpe, con un’accezione fondamentalmente negativa e in contrapposizione con l’architettura dell’antichità classica e della sua riscoperta moderna, nella storiografia artistica il termine g. comprende ...
Leggi Tutto
Nome (d’incerto significato etimologico) sotto il quale si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni che, prima partecipanti alla comunità linguistica indoeuropea, si staccarono poi a formare [...] una massa omogenea e che almeno dal 3° millennio a.C. occupavano la Scandinavia meridionale e le altre regioni intorno al Mar Baltico occidentale fino alla Vistola e le coste orientali del Mare del Nord; ...
Leggi Tutto
cominciare
Fernando Salsano
. Col significato di " principiare " è attestato, con valore assoluto, in Vn XVIII 9 pareami avere impresa troppo alta matera quanto a me, sì che non ardia di cominciare; [...] 'io al cominciar [" al sentirli per la prima volta ", Chimenz] ne lagrimai; IX 11, Pg XXX 22, Fiore XI 11. Ancora col significato di " principiare " Si riferisce in particolare a una composizione di cui indica le prime parole, come in Vn III 9 questo ...
Leggi Tutto
Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] rendono problematico un uso universale della nozione di moneta.
Gli antropologi si sono poi dedicati allo studio dei significati del denaro occidentale in altri contesti. In molte società della Melanesia il denaro è oggi utilizzato negli scambi ...
Leggi Tutto
Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] sostituita dalla distinzione tra colti (πεπαιδευμένοι) e incolti (ἀπαίδευτοι, ora anche βάναυσοι, una parola che prima aveva avuto tutt'altro significato). Di qui in poi, chi può fa studiare i proprî figli; e l'intelligenza si stacca come classe a sé ...
Leggi Tutto
corso
Francesco Vagni
Nel significato latineggiante e duecentesco di " corsa ", rimasto poi nell'italiano letterario come arcaismo, ricorre solo in If XXXIII 34 In picciol corso mi parieno stanchi / [...] ; ma da quella / che quattro cerchi giugne con tre croci, / con miglior corso e con migliore stella / esce congiunta. Pregnante il significato di c. in Pd VI 2 Poscia che Costantin l'aquila volse / contr'al corso del ciel.
D. non vuole semplicemente ...
Leggi Tutto
– Significato e uso dei derivati finanziari. La gestione dei derivati in Italia
Significato e uso dei derivati finanziari. – I d. f. sono contratti la cui promessa di prestazione monetaria deriva dall’andamento [...] del prezzo di un’altra attività (detta sottostante) costituita da: un’attività finanziaria (strumento finanziario, tasso di interesse, valuta), un’attività reale (oro, petrolio, legname, commodity derivatives), ...
Leggi Tutto
distinguere
Riccardo Ambrosini
Il significato di " separare le parti di un insieme, facendone osservare le differenze " è di uso frequente, e riflette un procedimento di tecnica conoscitiva e, in certa [...] d. in Cv IV XXIII 12 e di ‛ distinzione ' (v.) in IV XXIII 15.
Come risultato del d., è stato ritenuto che distinto avesse significato di " chiaro ", " esplicito ", in Pd IV 12 Io mi tacea, ma 'l mio disir dipinto / m'era nel viso, e 'l dimandar con ...
Leggi Tutto
significato
s. m. [dal lat. significatus -us «senso, indizio», der. di significare «significare»]. – 1. Termine variamente inteso nella filosofia antica e moderna (e variamente definito nelle relative teorizzazioni), che nella interpretazione...
significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...