La formazione di nomi a partire da nomi è, fra i processi derivazionali che non prevedono cambiamento di parte del discorso, il più ricco di forme e diversificato semanticamente, lasciando da parte l’➔alterazione, [...] le categorie di agente, strumento e luogo, cfr. Booij 1986; Dressler 1986), alcuni possono anche essere usati per esprimere significati diversi o formare lessemi diversi da nomi (per es., laniero aggettivo) o a partire da parole appartenenti a parti ...
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ramogna
Francesco Vagni
Hapax di problematica interpretazione sul piano semantico, soprattutto per la difficoltà di ricostruzione dell'etimo e del significato originario; appare in Pg XI 25 Così a sé [...] 'accostamento alle parole francesi ramoner (" ripulire ", anche in senso morale: " purificare ") e ramon " scopa ", donde il significato di " purificazione "; su questa via si era già mosso il Lombardi: " Dubito... dal francese ‛ ramon ', che ‛ scopa ...
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sharing
<šèëriṅ> s. ingl., usato in it. al masch. – Uso condiviso di una risorsa informatica per garantirne il miglior sfruttamento o per distribuire liberamente informazioni all’interno di un [...] con l’implementazione di reti e di terminali che permettevano multiple interazioni con le memorie di massa dei computer. Nei significati più recenti, nati con l’avvento di Internet e del web, lo s. si riferisce alla pratica di condividere contenuti ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] in un'area corticale primaria che riceve e distingue i segnali, e in una secondaria che ne interpreta il significato (v. somatoestesia). La restante corteccia partecipa, con settori corticali adiacenti del lobo temporale, alla formazione dell'area di ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] Doge, pp. 153-178; di M. Casini, I gesti, pp. 170-175. V. invece E. Muir, Il rituale, pp. 83-85, per il significato del 25 marzo, data della fondazione di Roma, e dell'equinozio di primavera nel calendario giuliano; e il primo dell'anno nell'uso ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] 19-23) sono copie dirette di immagini cristiane o sasanidi: soltanto l'arte classica o quella della Tarda Antichità potevano significare autorità e potenza. Un altro esempio è costituito dai mosaici della Cupola della Roccia a Gerusalemme o da quelli ...
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Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] oppure no. Egli l'ha SCELTA. Ha preso un elemento comune dell'esistenza e l'ha disposto in modo tale che il significato utilitario scompare sotto il nuovo punto di vista: egli ha creato un nuovo pensiero per tale oggetto". Nella scelta di Duchamp c ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La semiotica, o semiologia – dal greco sēmêion, “segno” – viene tradizionalmente definita [...] modo dato e vada ricercato dentro le maglie stesse del testo, e che pertanto l’interprete si limiti a decodificare i significati che il testo già contiene. Al contrario, le teorie di impostazione interpretativa vedono il senso come la posta in gioco ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il mito
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi della tradizione greca la parola mythos esprime non il racconto [...] mistica che del mito, e di quello greco in particolare, hanno propugnato studiosi come Walter Otto. Quando si va in cerca del significato del mito – quando si desidera cogliere la sua "essenza" o la sua "verità" – ciò che conta è in primo luogo il ...
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Starling, Simon
Starling, Simon. – Artista concettuale britannico (n. Epsom 1967). Vincitore del Turner prize nel 2005 per la sua opera Shedboatshed (Mobile Architecture No 2), una capanna trasformata [...] S. presenta tuttavia dei prodotti finiti che lasciano solo intuire la loro storia e i cui tanti e ambiziosi significati permangono soltanto come 'sottotesti', spesso resi leggibili grazie a un effetto comico al limite dello slapstick. Un esempio in ...
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significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...
significanza
s. f. [der. di significare; nel sign. 2, dall’ingl. significance]. – 1. ant. a. Significato. b. Segno, indizio: alcun segnale che gl’iddii avessero mandato in s. della salute di Biancofiore (Boccaccio). 2. In filosofia della scienza,...