Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Le parole “minoranza” o “minoranze” e “opposizione” o “opposizioni” possono essere usate come sinonime, indifferentemente al singolare o al plurale, senza attribuire ad [...] capisce che in realtà l’osservato sta usando l’una o l’altra parola con leggero o forte slittamento di significato rispetto all’altra. Ovviamente la presente voce non può occuparsi di questo aspetto, che non riguarda i giuristi: qui interessa ...
Leggi Tutto
montare
Andrea Mariani
Il verbo è usato di frequente, soprattutto nella Commedia (ben nove volte, com'è naturale, solo nel Purgatorio); l'unica opera in cui non compare è la Vita Nuova. È sempre usato [...] per '), ‛ a ', ‛ in '; la preposizione su' finisce spesso col formare un tutt'uno col verbo, senza modificarne quasi affatto il significato (si veda la nota del Mattalia a Pg IV 26: " montar su, nel poema, è in genere usato come espressione unitaria ...
Leggi Tutto
ingegnarsi
Vincenzo Valente
Di uso raro, col valore del latino medievale ingeniari (Uguccione da Pisa Derivationes: " ab ingenium ingenior-aris, ingenium exercere, ingeniose se habere et ponitur pro [...] decipere "); indica l'atto di esercitare l'ingegno (v.) nei suoi vari significati, col valore fondamentale di " escogitare ".
Così in Vn XIX 14 66 ingegnati, se puoi, d'esser palese, col senso generico di " cerca ", " procura ". In Rime CXVI 19 l' ...
Leggi Tutto
(gr. λῶρος) Lunga sciarpa con pietre preziose che nella tarda antichità e a Bisanzio si avvolgeva sugli omeri per ricadere davanti con una banda, mentre l’altra dietro la vita era raccolta sull’avambraccio. [...] Tipico dell’imperatore e dell’imperatrice, al l. si attribuivano significati simbolici: indossato in occasione della Pasqua, alludeva a Cristo nel giorno della Resurrezione. ...
Leggi Tutto
. Nei testi vedici più antichi il termine indica "un essere fornito di potere occulto", che poteva essere benefico o malefico; e fu epiteto usato per gli dei: tale significato ha conservato la corrispondente [...] dell'unico vocabolo s'individuarono, e Asura poté indicare tanto un dio quanto un demone, finché si ridusse a questo secondo significato: già nell'Atharvaveda, gli Asura sono i nemici più potenti degli dei. Il contrasto tra deva e asura, così fissato ...
Leggi Tutto
muovere
Bruno Bernabei
Per la morfologia, si rileva un uso assai frequente di forme non dittongate accentate sulla radice, per probabile influenza latina e lirico-siciliana. Con non meno di trecento [...] che ritorna, con l'identica forma verbale, in Vn XII 15 44); If II 67 Or movi; Pg X 92 anzi ch'io mova (nel significato di " partire "), e 113 quel ch'io veggio / muovere a noi; XIX 96 di là ond'io vivendo mossi.
Quali esempi dei due distinti gruppi ...
Leggi Tutto
Neurologia delle emozioni
Alberto Oliverio
L’emozione tra biologia e fenomenologia
Riguardo alla natura delle emozioni, esistono due posizioni prevalenti: quella naturalistica e quella fenomenologica. [...] alla luce della biologia, adottano una posizione di tipo evolutivo e inquadrano perciò l’emozione alla luce del suo significato darwiniano, cioè della sua utilità per l’economia dell’organismo e della sua capacità di comunicare ad altri individui ...
Leggi Tutto
Vedi CAPESTRANO, Guerriero di dell'anno: 1959 - 1973
CAPESTRANO, Guerriero di (v. vol. ii, p. 320)
V. Cianfarani
Recenti restauri sono stati occasione a qualche migliore lettura della statua, così come [...] rituali che se ne fecero derivare.
D'altra parte il gesto delle braccia della statua, chiamato a riprova del significato mortuario della rappresentazione, diversamente a quanto se ne è scritto, non è stato mai riscontrato nelle necropoli della zona ...
Leggi Tutto
Poeta italiano (Roma 1885 - ivi 1928). Poeta ambizioso e fecondo, O. partì da una formazione pascoliana e dannunziana, ma sfiorò anche il crepuscolarismo e le esperienze dei primi vociani. Al tempo stesso [...] mirò a recuperare le forme del linguaggio tradizionale per ricavarne significati religiosi, profondi e positivi, per affermare la forza della voce poetica, la sua capacità di entrare in contatto con i valori più autentici della natura e della storia. ...
Leggi Tutto
arbitrarietà Proprietà caratteristica delle lingue naturali e di molti sistemi semiotici, secondo la quale sia la forma del significato sia quella del significante dei segni non dipendono da alcuna ragione [...] di tipo naturale ma solo dalla relazione che i parlanti stabiliscono tra i diversi significati e i diversi significanti della lingua (F. de Saussure la denomina a. radicale). Altrettanto immotivata, e dunque da non potersi ricondurre ad alcun tipo di ...
Leggi Tutto
significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...
significanza
s. f. [der. di significare; nel sign. 2, dall’ingl. significance]. – 1. ant. a. Significato. b. Segno, indizio: alcun segnale che gl’iddii avessero mandato in s. della salute di Biancofiore (Boccaccio). 2. In filosofia della scienza,...