DELLO da Signa
Giovannella Desideri
Nacque probabilmente nella prima metà del sec. XIII.
Della vita di D. (forse un ipocoristico) poco o nulla si conosce. L'anno della sua nascita è ignoto, così come [...] della Bibl. vaticana e Barberina, Napoli 1661 (per errore D. è detto "da Ligua", ma nell'indice si legge "Dello della Signa"); per tutte le edizioni parziali delle rime attribuite a D., F. Zambrini, Le opere volgari a stampa dei secc. XIII e XIV ...
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CINELLI, Delfino
Giuliana Scudder
Nato a Signa (Firenze) il 16 ag. 1889 da Oreste e da Diornira Bellini, di famiglia agiata, dopo aver frequentato il collegio Cicognini di Prato.e poi il collegio S. [...] borgo ottocqntesco impedisca una distaccata coscienza dei rapporti reali. Il padre del C., divenuto dal nulla il primo industriale di Signa, l'unico a esportare il prodotto finito, aveva portato al paese una certa agiatezza. "Il tenore di vita dell ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] ). "Leggo san Bernardo e non mi piace, leggo Voltaire e mi rapisce" scriveva il L. a Pelli (Carte Pelli, lettera n. 3744: Signa, 6 marzo 1771), convinto che il "mutato gusto del secolo" prediligesse "i libri buoni e di gusto".
Il 17 sett. 1772 il L ...
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BENCI, Lorenzo
Eugenio Ragni
Figlio di Giovanni di Taddeo (il padre, ufficiale "a vendere gli beni de' ribelli" nel maggio del 1380 e priore per il bimestre novembre-dicembre di quello stesso anno, [...] c. 161 r), mostra ch'egli doveva essere già adulto ("Compiei di rassemprarlle io Lorenzo di Giovanni di Taddeo Benci de' Baroni da Signa abitanti in Firenze il dì XIIj di luglio 1399"). Del 1431 o '32 è la nota in calce ad una prima parte della copia ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] scienze politiche e sociali all'Università di Firenze e pubblicò la prima raccolta di versi, I canti dei sensi e dell'idea (Signa 1929).
Scritti tra i quattordici e i diciotto anni, sono incentrati sul tema di un sensuale rapporto con la natura, in ...
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BOTO da Vigevano
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Di lui sappiamo solo quanto si ricava dall'unica sua opera rimastaci: il Liber florum (o floridus), inedito, conservatoci in una copia del XIV secolo: il ms. Marciano lat., cl. XIII, [...] nel corso dell'invemo 1234, e "datus... scholaribus ad scribendum" nell'aprile. Le fonti sono dichiarate esplicitamente: Boncompagno da Signa, per il quale l'autore professa alta stima e ammirazione, e un non meglio identificato "magister Dalphynus ...
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BINDO di Cione del Frate
Riccardo Scrivano
Senese, visse nel sec. XIV. Di lui si conosce soltanto una canzone, detta "di Roma", perché in essa si introduce a parlare, sotto forma di donna, l'augusta [...] , e dieci recano indicazioni varie nelle quali l'autore viene nominato ora come Bindo da Siena, ora come Dino di Cione da Signa, ora come Bindo di Cione da Siena; due codici, tuttavia, il Riccardiano 1050 ed il Marciano Ital. IX, 132, il primo dei ...
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FORTINI, Matteo
Lida Maria Gonelli
Nacque nel 1444, probabilmente a Firenze, da Raimondo di Antonio, merciaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, popolo di San Marco. Compiuti gli studi per il [...] comunità di Galeata nella Romagna fiorentina. Dal fatto che i suoi cartulari lo indichino attivo a San Martino a Gangalandi (Signa) nel biennio 1506-1507 e nel Valdarno superiore (Castelfranco di Sopra, Loro Ciuffenna, Montemarciano) tra il 1508 e il ...
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MANNELLI, Francesco
Arianna Terzi
Nacque a Firenze tra il 1356 e il 1357, secondogenito di Amaretto di Zanobi e Zenobia di Domenico Guidalotti Rustichelli.
Il M. apparteneva a una delle più antiche [...] un qualche nucleo di verità. È forse vero infatti che il M. poté accedere agli autografi boccacciani su incarico di Martino da Signa, al quale l'autore li aveva affidati nel suo testamento.
Il M. fu copista alquanto attento e capace e molti dei passi ...
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BONO da Lucca
Giuseppe Vecchi
Figlio di Bonico, nacque a Lucca nella prima metà del secolo XIII.
Non è facile ricostruire la biografia di B., dato che la dozzina di documenti che parlano di lui si riferiscono [...] non è sicura.
I titoli delle opere si ispirano a una tradizione cara ai maestri medievali: anche Boncompagno da Signa aveva intitolato una sua opera Cedrus, ma questa dettava le norme per stendere gli "statuti", mentre quella di B. simboleggia ...
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in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...