CAPPONI, Francesco
Paolo Malanima
Figlio di Gino di Lodovico e di Adriana di Bongianni Gianfigliazzi, nacque a Firenze fra il 1480 e il 1490.
Il padre, nato nel dicembre 1453 e morto nell'aprile 1498, [...] rapporti commerciali col banco diretto da Matteo Amorini.
Il C. trascorse gli ultimi anni nella casa che possedeva a Signa lasciando l'amministrazione del suo patrimonio al nipote Girolamo (1531-1586), figlio del fratello Lodovico. Morì a Firenze l ...
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BINDO di Cione del Frate
Riccardo Scrivano
Senese, visse nel sec. XIV. Di lui si conosce soltanto una canzone, detta "di Roma", perché in essa si introduce a parlare, sotto forma di donna, l'augusta [...] , e dieci recano indicazioni varie nelle quali l'autore viene nominato ora come Bindo da Siena, ora come Dino di Cione da Signa, ora come Bindo di Cione da Siena; due codici, tuttavia, il Riccardiano 1050 ed il Marciano Ital. IX, 132, il primo dei ...
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PAPARESCHI
Marco Vendittelli
– In passato alcuni storici hanno sostenuto che il casato romano dei Papareschi, o de Papa, costituì un lignaggio di rilievo già nei secoli X e XI (Marchetti Longhi, 1947, [...] 61 s., 64 s., 67, 101 s., 128 s., 132; M. Vendittelli, «Romanorum consules». Riflessioni su un passo di Boncompagno da Signa, in La nobiltà romana nel medioevo, Atti del Convegno internazionale, Roma, 20-22 novembre 2003, a cura di S. Carocci, Roma ...
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GENTILE, Berardo
Norbert Kamp
Originario degli Abruzzi, dovette nascere intorno alla metà del secolo XII da una famiglia che non è identificabile nel Catalogus baronum; fu conte di Lesina dal 1190. [...] II stabilì il dovario della sua futura moglie Giovanna d'Inghilterra e il documento fu sottoscritto, con i rispettivi nomi o signa dai familiari, da numerosi vescovi e conti, e dai titolari degli uffici di corte. In quest'occasione il G., che sino ...
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GOSIA, Guglielmo
Giorgio Tamba
Nacque probabilmente a Bologna tra il terzo e il quarto decennio del secolo XII da Martino, uno dei quattro dottori, allievi e successori di Irnerio. Ignoto è il nome [...] Arch. di Stato di Bologna, Comune-Governo, Registro Grosso, I, cc. 33-34; S. Agnese, b. +/5591, docc. 14, 15; Boncompagnus de Signa, Liber de obsidione Anconae, a cura di G.C. Zimolo, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., VI, 3, p. 4; G. Tiraboschi, Storia ...
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ANCONA, Mario
Ada Zapperi
Nacque a Livorno il 28 febbr. 1860 dal cantante (basso profondo) Raffaele. Avviato alla carriera diplomatica, l'A. seguì un regolare corso di studi, che egli interruppe presto, [...] Prophet con testo italiano. Nel 1894, riconfermato al Covent Garden (vi cantò per ben diciasette stagioni), partecipò alla prima assoluta dell'opera Signa di F. Hy. Cowen, diretta dall'autore e a quella di Lady of Longford di E. Bach. Nel 1895 l'A ...
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FORTINI, Matteo
Lida Maria Gonelli
Nacque nel 1444, probabilmente a Firenze, da Raimondo di Antonio, merciaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, popolo di San Marco. Compiuti gli studi per il [...] comunità di Galeata nella Romagna fiorentina. Dal fatto che i suoi cartulari lo indichino attivo a San Martino a Gangalandi (Signa) nel biennio 1506-1507 e nel Valdarno superiore (Castelfranco di Sopra, Loro Ciuffenna, Montemarciano) tra il 1508 e il ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] 11/947, docc. 1, 13; 13/949, docc. 9, 10; Imola, Biblioteca comunale, Arch. storico comunale, m. 1, doc. 17; Boncompagnus de Signa, Liber de obsidione Anconae, a cura di G.C. Zimolo, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., VI, 3, ad ind.; O. Morena, Historia ...
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MANNELLI, Francesco
Arianna Terzi
Nacque a Firenze tra il 1356 e il 1357, secondogenito di Amaretto di Zanobi e Zenobia di Domenico Guidalotti Rustichelli.
Il M. apparteneva a una delle più antiche [...] un qualche nucleo di verità. È forse vero infatti che il M. poté accedere agli autografi boccacciani su incarico di Martino da Signa, al quale l'autore li aveva affidati nel suo testamento.
Il M. fu copista alquanto attento e capace e molti dei passi ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] -316; A. Cistellini, Figure della riforma pretridentina, Brescia 1948, pp. 271, 282 s.; G. Bronzini, La o Vita della beata Giovanna da Signa" di G. D., in La Bibliofilia, LIV (1952), pp. 49-56; R. Lefevre, Fiorentini a Roma nel '400. I Dati, in Studi ...
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in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...