FANTACCHIOTTI, Odoardo
Lia Bernini
Nacque a Roma il 20 maggio 1811 da Niccolò Carolina Venturi. L'anno di nascita, che nei repertori risulta erroneamente il 1809, si deduce dall'atto di morte (Firenze, [...] ), fra i quali la Corinna e la petrarchesca Laura (foto in: Firenze, Museo nazionale, Fondo Planiscig, scatolone "falsi"; La manifattura di Signa, Firenze 1986, II, tav. LII, n. 68), esposte nel 1841 all'Accademia, e per una Beatrice e una Eleonora d ...
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FANTAPPIÈ, Enrico Dante
Mauro Cozzi
Figlio di Stefano e Giuseppa Baldi, nacque a Firenze il 28 sett. 1869. Ebbe un primo apprendistato presso il padre ebanista.
Questi fin dal 1870 aveva indirizzato [...] 'ampliamento del cimitero dell'Antella (1933), nel monumento ai caduti, nelle scuole elementari e nel palazzo comunale di Signa (1933-39), in alcune cappelle del cimitero di Trespiano. Divenuto poi completamente cieco e quindi inattivo, morì nella ...
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DEL PACE (Paci), Ranieri (Rinieri)
Silvia Meloni Trkulia
Nato a Pisa il 7 maggio 1681 da Tommaso, ricevette la sua prima educazione artistica in famiglia dal cognato Giacomo Perri, forse francese (Perrey?); [...] comprensione dell'epoca tarda del pittore è ostacolata dalla perdita dello sfondo della cappella della beata Giovanna nella Pieve di Signa, che il D. realizzò nel 1737-38 con Antonio Nicola Pillori e Filippo Giarrè (Fontani, 1802).
Morì a Firenze fra ...
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FONTANESI, Antonio
Clara Forte
Nacque a Reggio Emilia, il 23 febbr. 1818, penultimo di sette fratelli, da Giuseppe, guardiano di caserma, e da Maddalena Gabbi. La giovinezza assai disagiata, provata [...] si mise in proprio e condusse a termine quattro ovali: Crepuscolo sul Mugnone, Stagno lungo il Mugnone, Fontana nei pressi di Signa, Ricordo di viaggio (Bernardi, 1932, pp. 45-48). Il 22 maggio 1868 ricevette la nomina a direttore e professore di ...
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COPPEDÈ, Adolfo
Mauro Cozzi
Terzogenito dell'intagliatore Mariano e di Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 29 apr. 1871. Terminate le scuole tecniche, dal 1888 frequentò la Scuola professionale [...] impegnato nella provincia toscana: per esempio, con alcune case del fascio fra cui quella, davvero "arcimaiuscola", di Lastra a Signa presso Firenze del 1928 (L'Illustraz. ital.., 7 ott. 1928, p. 268), con la chiesa parrocchiale di Radda in ...
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FERRUCCI, Francesco (detto Francesco di Simone)
Sandro Bellesi
Figlio di Simone di Nanni e di Nanna, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1437 (Fabriczy, 1908). Iniziato allo studio della scultura dapprima [...] 1964), del convento di Vallombrosa, del Rijksmuseum di Amsterdam, del Louvre di Parigi e di S. Maria a Castagnolo presso Signa (Gentilini, 1992).
Tra le sculture riferite al F. si ricordano ancora alcune opere del Victoria and Albert Museum a Londra ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] per committenti privati: fra queste si ricordano la villa Marchi a Fiesole, già finita nel 1911, il padiglione delle ceramiche a Signa, la cappella funebre della famiglia Levi a Rifredi e di quella Cuccoli-Fiaschi a Fiesole, dove nel 1913 costruì l ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] tra le fotografie di Bernard Berenson, in Tra Controriforma e Novecento. Saggi per Giovanni Pratesi, a cura di G. Pagliarulo - R. Spinelli, Signa 2009, pp. 151-162; E. Acanfora, L’antico al chiaro di luna: la ‘Diana dormiente e Pan’ di G. P., in ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] cultura fiorentina tardo-barocca, Pisa 1990, ad indicem; F. Carrara - M.P. Mannini, Lo spedale della Misericordia e Dolce di Prato, Signa 1993, pp. 57, 111, 145; S. Meloni Trkulja, A. G. in Danimarca, in Antichità viva, XXXIV (1995), 5-6, pp. 70 ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] l'ambiente fiorentino. Il suo accento umanistico si ritrova infatti nell'abside della chiesa di San Martino a Gangalandi, presso Signa, di cui l'A. fu per parecchi anni priore, e nella loggetta Rucellai a Firenze; mentre sono sicuramente opera sua ...
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in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...