GIOVANNA da Signa
Silvia Mostaccio
Originaria di Signa, presso Firenze, e figlia di poveri pastori del contado, non conosciamo la sua data di nascita, che è da collocare presumibilmente nella seconda [...] dedicata a G. che nel frattempo si era costituita; è stata edita una prima volta a cura di S. Mencherini: Beatae Iohannae de Signa vita et miracula, in Id., Vita e miracoli della beata G. da S., in Archivum Franciscanum historicum, X (1917), 3-4, pp ...
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Frate agostiniano, amico di Boccaccio, che lo lasciò custode della sua biblioteca, andata poi dispersa dopo la morte del frate. Tra il 1370 e il 1374 Boccaccio gli indirizzò una lettera (Ep. XXIII) in cui gli spiegava i significati allegorici del suo Buccolicum carmen ...
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BOZIO, Tommaso
Piero Craveri
Nacque a Gubbio nel 1548 da Onofrio, di nobile famiglia corsa trasferitasi in Umbria agli inizi del secolo, e da Drusiana Semarchia.
Il B. fin dall'adolescenza manifestò [...] appunto, volta a segnare la supremazia della Chiesa romana sulle altre confessioni cristiane, utilizzava gli "argumenta" teologici dei "signa" e delle "notae" con cui il Cristo avrebbe qualificato l'unicità e originarietà della Chiesa. Per questa via ...
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ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] . il De imagine mundi di Onorio Augustodunense (sec. 12°), dove si legge: "In medio firmamenti sunt duodecim signa per transversam disposita, aequaliter per circuitum distincta. Harum dispositio dicitur graece zodiacus, latine signifer, eo quod fert ...
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ALATRINO
Raoul Manselli
Suddiacono e cappellano della Curia romana, al servizio di papa Onorio III (egli, come sembra, va distinto da un A. che operò durante il pontificato di Innocenzo III), fu l'inviato [...] III, come legato pontificio nell'Italia settentrionale (il 31 marzo 1226 assisteva a Padova alla prolusione di Boncompagno da Signa), presso la seconda lega lombarda, si adoprò ad attenuare la tensione tra Federico Il e i Comuni.
Col pontificato ...
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CAPPONI, Francesco
Paolo Malanima
Figlio di Gino di Lodovico e di Adriana di Bongianni Gianfigliazzi, nacque a Firenze fra il 1480 e il 1490.
Il padre, nato nel dicembre 1453 e morto nell'aprile 1498, [...] rapporti commerciali col banco diretto da Matteo Amorini.
Il C. trascorse gli ultimi anni nella casa che possedeva a Signa lasciando l'amministrazione del suo patrimonio al nipote Girolamo (1531-1586), figlio del fratello Lodovico. Morì a Firenze l ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] Giordano, alla lettura pubblica della Rettorica antica di Boncompagno da Signa.
Una lettera di Onorio III dell'11 dic. 1219è da Rolandino da Padova, allievo di Boncompagno da Signa e contemporaneo del futuro pontefice (Liber chronicorum, in ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] -316; A. Cistellini, Figure della riforma pretridentina, Brescia 1948, pp. 271, 282 s.; G. Bronzini, La o Vita della beata Giovanna da Signa" di G. D., in La Bibliofilia, LIV (1952), pp. 49-56; R. Lefevre, Fiorentini a Roma nel '400. I Dati, in Studi ...
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BANDELLI (Bandello), Vincenzo
Angelico Ferrua
Nacque a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1435 ed entrò, ancora adolescente, tra i predicatori nel convento di Bologna, focolaio della riforma nella [...] . Il B. si presentava con credenziali d'incontestabile valore: "in cunctis sanctitatis pacisque et charitatis praeferens signa" dice il contemporaneo fra' Sebastiano di Ovedo; e ancora: "reformandique Ordinis iam pridem ferventi desiderio aestuans ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] etiam et imperialia sceptra, simulque et conta atque signa banda etiam et diversa ornamenta imperialia et omnem Dominum noverat in terris coelestium regimen commisisse, Romano pontifici signa et sceptra imperialia, Urbem cum toto ducatu suo quam ...
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in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...