DELLA PALLA, Marco
Sandra Pieri
Nacque a Firenze, intorno al 1455, da Mariotto di Marco.
I Della Palla dovevano il proprio cognome all'insegna che si trovava nella bottega di speziale di loro proprietà, [...] Rossa, altre case e botteghe in Firenze ed alcuni poderi e appezzamenti di terra situati nel Comune di Signa ed in quello di Prato. Nel Comune di Signa Mariotto possedeva anche una casa per sua abitazione.
Alla data della portata al catasto il nucleo ...
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ROLANDINO da Padova
Marino Zabbia
ROLANDINO da Padova. – Nacque a Padova nell’anno 1200, come narra nel prologo della sua Cronica. Della sua famiglia sappiamo solo che il padre esercitava il notariato [...] del racconto, Rolandino afferma di avere conseguito nel 1221 l’officium magistratus allo Studio di Bologna sotto la guida di Boncompagno da Signa (Vita e morte..., a cura di F. Fiorese, 2004, p. 440). Di un magister di grammatica e retorica di nome ...
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SMERALDI, Smeraldo
Bruno Adorni
Nacque a Parma il 18 dicembre 1553 da Giovanni, appartenente a una famiglia della piccola nobiltà cittadina; nulla si sa invece della madre. Nel 1577 iniziò a lavorare [...] di rami, per l’editore parmigiano Erasmo Viotti e per altri, e soprattutto di sigilli, fra i quali molti signa tabellionis, ovvero sigilli dei notai che imitavano quelli a mano.
Dal 1589 fu coinvolto dal duca Alessandro Farnese nella realizzazione ...
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RUCELLAI, Giovanni
Gabriella Battista
RUCELLAI, Giovanni. – Nacque a Firenze nel gonfalone del Leone rosso del quartiere di S. Maria Novella il 26 dicembre 1403 da Paolo di messer Paolo di Bingeri di [...] parte del ceto dirigente cittadino. Anche la madre proveniva da un’antica famiglia di mercanti che, inurbatasi dal contado di Signa alla fine del Duecento, era considerata tra le più importanti della città. Agnolo Pandolfini, che rivestì un ruolo ...
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ODDO di Biagio
Francesca Viola
ODDO di Biagio. – Si hanno scarne notizie biografiche su questo cronista anconetano, nato nella prima metà del XIV secolo. Le fonti principali su di lui sono la Chronica [...] , IV (1926), p. 72; P. Giangiacomi, Guida spirituale di Ancona, Ancona 1932, pp. 24-28, 128-133, 217; Boncompagno da Signa, Liber de obsidione Anconae, a cura di G. Zimolo, Rerum Italicarum Scriptores, VI/3, Bologna 1937, pp. XXVI s.; M. Natalucci ...
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ALATRINO
Raoul Manselli
Suddiacono e cappellano della Curia romana, al servizio di papa Onorio III (egli, come sembra, va distinto da un A. che operò durante il pontificato di Innocenzo III), fu l'inviato [...] III, come legato pontificio nell'Italia settentrionale (il 31 marzo 1226 assisteva a Padova alla prolusione di Boncompagno da Signa), presso la seconda lega lombarda, si adoprò ad attenuare la tensione tra Federico Il e i Comuni.
Col pontificato ...
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CAPPONI, Francesco
Paolo Malanima
Figlio di Gino di Lodovico e di Adriana di Bongianni Gianfigliazzi, nacque a Firenze fra il 1480 e il 1490.
Il padre, nato nel dicembre 1453 e morto nell'aprile 1498, [...] rapporti commerciali col banco diretto da Matteo Amorini.
Il C. trascorse gli ultimi anni nella casa che possedeva a Signa lasciando l'amministrazione del suo patrimonio al nipote Girolamo (1531-1586), figlio del fratello Lodovico. Morì a Firenze l ...
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BINDO di Cione del Frate
Riccardo Scrivano
Senese, visse nel sec. XIV. Di lui si conosce soltanto una canzone, detta "di Roma", perché in essa si introduce a parlare, sotto forma di donna, l'augusta [...] , e dieci recano indicazioni varie nelle quali l'autore viene nominato ora come Bindo da Siena, ora come Dino di Cione da Signa, ora come Bindo di Cione da Siena; due codici, tuttavia, il Riccardiano 1050 ed il Marciano Ital. IX, 132, il primo dei ...
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PAPARESCHI
Marco Vendittelli
– In passato alcuni storici hanno sostenuto che il casato romano dei Papareschi, o de Papa, costituì un lignaggio di rilievo già nei secoli X e XI (Marchetti Longhi, 1947, [...] 61 s., 64 s., 67, 101 s., 128 s., 132; M. Vendittelli, «Romanorum consules». Riflessioni su un passo di Boncompagno da Signa, in La nobiltà romana nel medioevo, Atti del Convegno internazionale, Roma, 20-22 novembre 2003, a cura di S. Carocci, Roma ...
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GENTILE, Berardo
Norbert Kamp
Originario degli Abruzzi, dovette nascere intorno alla metà del secolo XII da una famiglia che non è identificabile nel Catalogus baronum; fu conte di Lesina dal 1190. [...] II stabilì il dovario della sua futura moglie Giovanna d'Inghilterra e il documento fu sottoscritto, con i rispettivi nomi o signa dai familiari, da numerosi vescovi e conti, e dai titolari degli uffici di corte. In quest'occasione il G., che sino ...
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in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...