PANDOLFO della Suburra
Marco Vendittelli
PANDOLFO della Suburra (de Subura, de Suburra, de Segura). – Attivo nei primi decenni del secolo XIII, fu senatore di Roma e podestà in alcune città comunali [...] A. Sommerlechner, Roma 2003, I, pp. 654, 663 s.; M. Vendittelli, «Romanorum consules». Riflessioni su un passo di Boncompagno da Signa, in La nobiltà romana nel medioevo, Atti del Convegno internazionale…2003, a cura di S. Carocci, Roma 2006, pp. 228 ...
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MONTI, Niccola
Francesco Franco
MONTI, Niccola (Nicola, Nicolò, Niccolò). – Figlio di Domenico, nacque a Pistoia il 28 agosto 1780. Venne introdotto alla pittura da Giovan Battista Desmarais, che coadiuvò [...] N. M. a San Pietroburgo, in In contatto. Trimestrale d’informazione e attualità della Banca di credito cooperativo di Signa, sett.-nov. 2009B, pp. 56-58; P.A. Torresi, Neomedicei. Pittori, restauratori e copisti dell’Ottocento in Toscana. Dizionario ...
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STEFANESCHI, Pietro
Marco Vendittelli
– Nacque quasi certamente a Roma prima del 1218, anno nel quale suo padre, Stefano di Rainerio, risulta ormai defunto, e da una donna di nome Ninfa. Può senza dubbio [...] , CXXIX (2006), pp. 63-100 (in partic. p. 96); M. Vendittelli, «Romanorum consules». Riflessioni su un passo di Boncompagno da Signa, in La nobiltà romana nel medioevo, Atti del Convegno, ... 2003, a cura di S. Carocci, Roma 2006, pp. 211-236 (in ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] del R; pur affine ai lavori consimili degli altri coevi dettatori attivi a Bologna (il Boncompagnus di Boncompagno da Signa e, soprattutto, il Candelabrum di Bene da Firenze, che risulta direttamente utilizzato nella Summa), essa se ne distingue ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] , incrociare i dati offerti dal Gallizioli e dal Thorndike. In campo medico scrisse una Pestis descriptio, causae, signa omnigena et praeservatio, stampata nell'agosto 1554 a Basilea e dedicata ad Ascanio Marso ambasciatore imperiale presso gli ...
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FERRUCCI, Francesco (detto Francesco di Simone)
Sandro Bellesi
Figlio di Simone di Nanni e di Nanna, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1437 (Fabriczy, 1908). Iniziato allo studio della scultura dapprima [...] 1964), del convento di Vallombrosa, del Rijksmuseum di Amsterdam, del Louvre di Parigi e di S. Maria a Castagnolo presso Signa (Gentilini, 1992).
Tra le sculture riferite al F. si ricordano ancora alcune opere del Victoria and Albert Museum a Londra ...
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VARNI, Santo
Caterina Olcese Spingardi
– Nacque a Genova il 1° novembre 1807 da Domenico e da Angiola Calleri (Belgrano, 1885, p. 56).
Di umili origini, si formò come garzone presso un argentiere e [...] e Novecento, Torino 1997, ad ind.; C. Cavelli Traverso, Rinvenimenti di archeologia cristiana nelle testimonianze di S. V., in Christiana Signa. Testimonianze figurative a Genova tra IV e XI secolo (catal.), a cura di A. Frondoni, Genova 1998, p. 14 ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] per committenti privati: fra queste si ricordano la villa Marchi a Fiesole, già finita nel 1911, il padiglione delle ceramiche a Signa, la cappella funebre della famiglia Levi a Rifredi e di quella Cuccoli-Fiaschi a Fiesole, dove nel 1913 costruì l ...
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GRAMATICA, Maria Francesca (Irma)
Gianni Gatti
Nacque a Fiume, il 25 nov. 1867, da Domenico, suggeritore, e Cristina Bradil, sarta, all'epoca ambedue impegnati nella compagnia di Giacinta Pezzana e L. [...] M. Benassi, seguì un nuovo addio alle scene, dopo il quale si ritirò alla Quarnarina, la sontuosa villa che possedeva a Signa, ceduta successivamente per acquistarne un'altra a Firenze, dove si stabilì con l'amica Valentina Moroni. Ma, nel 1928, il ...
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RUGGIERI (Ruggeri), Ferdinando
Oronzo Brunetti
RUGGIERI (Ruggeri), Ferdinando. – Nacque a Firenze il 25 aprile 1687 da Giovanni Battista, scenografo e costumista alla corte del gran principe Ferdinando [...] (proposta di progetto per la facciata del palazzo su via dei Servi, 1738); quindi, fuori città, i Pucci (Lastra a Signa, villa di Bellosguardo, prosecuzione dei lavori di Foggini, 1730 circa) e i Tempi (Montemurlo, villa del Barone, progetto per la ...
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in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...