ars dictaminis
Mario Pazzaglia
La teoria letteraria di D. appare saldamente radicata alla tradizione retorica e dittatoria, che egli sembra avere assorbito, oltre che dal Tresor e dalla Rettorica di [...] Duecento; allo svincolarsi di essa dall'applicazione prevalente al dettato giuridico e notarile (ancora evidente in Boncompagno da Signa) in corrispondenza con una nuova idea e un uso nuovo della retorica connesso alle esigenze politiche e culturali ...
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POLENTA, Ostasio da
Enrico Angiolini
POLENTA, Ostasio da. – Nacque verosimilmente a Ravenna verso il 1283-84, figlio di Bernardino (morto nel 1313) e di Maddalena Malatesti.
Sposò in data imprecisata [...] Brunforte e in seconde nozze Maddalena Balbi; Samaritana (morta nel 1353), che sposò Stefano di Bertolo conte di Signa; Vitale e Lamberto (morto nel 1347).
Ostasio intraprese la carriera di magistrato itinerante nell’area romagnola, un fatto ...
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buio
Lucia Onder
. L'aggettivo, sinonimo di " oscuro ", è frequentemente usato per designare l'Inferno: la buia campagna (If III 130) del vestibolo che continua in piano fino all'Acheronte (" Buia... [...] lunari, li segni bui / ... che là giuro in terra / fan di Cain favoleggiare altrui (Pd II 49): per Benvenuto " signa nebulosa vel minus lucida ".
Riferito al colore delle acque dello Stige, vale " nero ", " oscuro " (per il Boccaccio " nerissimo ...
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Architetto e urbanista italiano (Genova 1919 - Milano 2005). Sensibile all'esigenza di una diversa dimensione nella progettazione che accogliesse i nuovi elementi di trasformazione che investono le città [...] (1971-75), i suoi interventi per i piani urbanistici di Rimini e di Siena (1971-74), il progetto-guida per Lastra a Signa, Firenze (1988-89) e il progetto per le nuove porte della Repubblica di San Marino (1993-95). Della sua attività di saggista ...
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BOZIO, Tommaso
Piero Craveri
Nacque a Gubbio nel 1548 da Onofrio, di nobile famiglia corsa trasferitasi in Umbria agli inizi del secolo, e da Drusiana Semarchia.
Il B. fin dall'adolescenza manifestò [...] appunto, volta a segnare la supremazia della Chiesa romana sulle altre confessioni cristiane, utilizzava gli "argumenta" teologici dei "signa" e delle "notae" con cui il Cristo avrebbe qualificato l'unicità e originarietà della Chiesa. Per questa via ...
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MASSAINI, Girolamo
Paolo Tinti
– Nacque intorno al 1460 da Francesco di Iacopo di Antonio, verosimilmente nel territorio di Poppi (presso Arezzo); il nome della madre è sconosciuto.
Poco è noto della [...] e il 1° giugno 1482 fu nominato rettore della chiesa parrocchiale di S. Stefano da Calcinaia, presso Lastra a Signa, non lontano dalla città. In data imprecisata, verosimilmente dopo l’insegnamento pisano, si trasferì a Firenze, sua patria elettiva ...
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GIOVANNOZZI, Ugo
Ingegnere civile e architetto, nato in Firenze il 19 settembre 1876. Apprese la pratica dell'architettura nello studio del fiorentino Riccardo Mazzanti. Per tale insegnamento e per spontanea [...] sociali a Trieste, le sedi del Monte dei Paschi a Napoli e a Roma. Ha anche eseguito le ville Elia e Schweiger a Roma, Fari a Lastra a Signa, Piccolellis a Marina di Massa, De Mari a Firenze, ecc.
Bibl.: [C. Barsi], Ugo Giovannozzi, Milano 1931. ...
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statuto
Filippo Cancelli
Solo in Pd XXI 95 è impiegato s., ed è con etterno, per cui dovrebb'essere perspicuo che sia una designazione sinonima di " legge eterna ", espressione usata in Pd XXXII 55, [...] o esplicitamente, valore avverbiale all'aggettivo.
Sappiamo che statutum (" statuta sive constituciones ", Boncompagno da Signa) indicava l'autoregolamento in legge ‛ fondamentale ', con elementi assunti dalla consuetudine, delle comunità autonome ...
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GOSIA, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1170. Il padre, Guglielmo, era figlio di Martino, uno dei quattro dottori bolognesi allievi e successori di Irnerio. Della madre è noto il [...] , docc. 14, 15, 24, 34; b. 105/5695, doc. 14 marzo 1208; S. Giovanni in Monte, b. 10/1350, doc. 19; Boncompagnus de Signa, Liber de obsidione Anconae, a cura di G.C. Zimolo, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., VI, 3, ad ind.; L.A. Muratori, Antiquitates ...
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Nome di due fiumi della Toscana. L’O. grossetano (161 km; bacino 3480 km2) nasce dal versante sud-orientale dei Monti del Chianti e si getta nel Mar Tirreno (15 km a SO di Grosseto) dopo aver attraversato [...] soli 29 m3/s, ma le sue piene sono violente. L’O. pistoiese (38 km) nasce presso il Passo della Porretta (o Passo della Collina) e scorre quindi nella pianura di Pistoia e lungo i margini orientali del Monte Albano, sboccando nell’Arno presso Signa. ...
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in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...