ZWINGLI, Huldreich (Ulrico Zuinglio)
Delio Cantimori
Riformatore religioso della Svizzera, fondatore della chiesa propriamente detta "riformata". Nacque il 10 gennaio 1484 a Wildhaus, il paese più alto [...] ad abbandonare del tutto il concetto che i sacramenti (Battesimo, Eucaristia) siano mezzi della grazia, per concepirli unicamente come signa vel cerimoniae: e la salvezza cristiana non viene dalla fede e dal battesimo, ma dalla vocatio, destinatio et ...
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La pubblicazione degli atti della Prima Conferenza Italiana di Archeologia Medievale, tenutasi nel 1995 e dedicata agli scavi medievali in Italia nel biennio 1994-95, consente di fotografare gli indirizzi [...] , Città del Vaticano 2006.
Per ulteriore bibliografia edita nel 2004 e 2006 si rimanda alla rassegna presente in Temporis Signa. Archeologia della tarda antichità e del medioevo, 2006, 1.
Per tematiche generali e alcuni toponimi citati: Enciclopedia ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] di Bonifacio. Nel febbraio del 1304 l'agente aragonese Garcia riferì infatti a Giacomo II: "non tamen adhuc aparent aliqua signa pacis, nec scripsit ei [al re] dominus papa..., imo eum reputat excommunicatum et creditur magis, quod non sit pax quam ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] proceduto alla delimitazione dei patrimoni privati ricuperati dal papato, come si è talvolta sostenuto, bensì alla definitio per signa di un confine pubblico18.
Avuto l’assenso di Carlo, Adriano chiese una rapida fissazione del nuovo confine fra ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] più difficili o quando occorreva manifestare inequivocabilmente lo stato della persona, l'apposizione crudele di infallibili signa conditionis che rendevano perenne il riconoscimento dello stato del mendicante o dell'indigente mediante il marchio ...
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Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Settis
S. Maffei
Colonna Coclide Istoriata (v. vol. II, p. 754). - La c. coclide istoriata è una forma monumentale nuova, assolutamente romana e introdotta, [...] dire che perdurasse la coscienza del tema che quel monumento insigne voleva tramandare ai posteri: verso il 1235 Boncompagno da Signa, proprio mentre indicava la C. Traiana a esempio di come un monumento possa valere in Signum perpetue memorie, la ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] Giovanni Bassiano (perduta nella forma originale), ha un proemio, dovuto, come stesura, alla penna del rinomato dettatore Boncompagno da Signa, che ha molto interesse per le osservazioni che contiene e per i propositi che esprime in fatto di metodo ...
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salvezza
Giovanni Fallani
Nel senso teologico s. significa la liberazione dal peccato e il conseguimento del bene ultimo nell'al di là, per opera della grazia. La soteriologia, problema fondamentale [...] communi accidunt, et alia quae singulariter ex privilegio aliquibus conceduntur; sicut alii sunt humanarum limites rerum, olia divinarum signa virtutum, ut Augustinus dicit, in libro de Cura pro mortuis agenda ".
Per D., nell'episodio della clemenza ...
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Vedi CIVIDALE dell'anno: 1959 - 1973
CIVIDALE (v. vol. ii, p. 700; vol. vii, s. v. Stucco, 5, pp. 527-529)
Hj. Torp
H. P. L'Orange
Il "Tempietto Longobardo". - Architettura. L'edificio sorge sulla sponda [...] risulta che la scultura a stucco occupa un posto preminente anche nell'arte altomedievale dell'Occidente. Si parla di signa, effigies, imagines ex gypso, di grandi composizioni religiose a figure colorate e dorate a stucco. A causa della fragilità ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] uno all'altro dei grandi alberghi, fino alla fine), preferendo risiedere nella lussuosa nuova dimora italiana: la villa di Lastra a Signa. La gelosia del C. aveva motivazioni oggettive; non quella di lei: il processo per "disorderly conduct" nel 1906 ...
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in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...