GRAMATICA, Maria Francesca (Irma)
Gianni Gatti
Nacque a Fiume, il 25 nov. 1867, da Domenico, suggeritore, e Cristina Bradil, sarta, all'epoca ambedue impegnati nella compagnia di Giacinta Pezzana e L. [...] M. Benassi, seguì un nuovo addio alle scene, dopo il quale si ritirò alla Quarnarina, la sontuosa villa che possedeva a Signa, ceduta successivamente per acquistarne un'altra a Firenze, dove si stabilì con l'amica Valentina Moroni. Ma, nel 1928, il ...
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senso
Alfonso Maierù
Il termine in D. designa innanzi tutto la facoltà sensitiva, mediante la quale l'uomo coglie il mondo esterno; di conseguenza designa i singoli s.; indica anche, più generalmente, [...] . I (ediz. Buytaert, Turnholt 1969, 73): " hoc est ita penitus excaecari permisit, ut omnino impudentes effecti, nulla penitus honestatis signa in se ostenderent de qua tamen multa conscripserant " (ma è da vedere il commento a Rom. 12, 2 [ibid. IV ...
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RUGGIERI (Ruggeri), Ferdinando
Oronzo Brunetti
RUGGIERI (Ruggeri), Ferdinando. – Nacque a Firenze il 25 aprile 1687 da Giovanni Battista, scenografo e costumista alla corte del gran principe Ferdinando [...] (proposta di progetto per la facciata del palazzo su via dei Servi, 1738); quindi, fuori città, i Pucci (Lastra a Signa, villa di Bellosguardo, prosecuzione dei lavori di Foggini, 1730 circa) e i Tempi (Montemurlo, villa del Barone, progetto per la ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] erudito, nella bibl. di Montecassino, e immotivata la menzione del B. a proposito della Rota Veneris (che è di Boncompagno da Signa) in T. Graesse, Trésor deslivres rares et précieux, I, Dresde 1859, p. 485.
Trascurato, come la maggior parte dei suoi ...
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BONDI, Massimo (Max)
Franco Bonelli
Mario Barsali
Nacque a Roma il 13 ott. 1881 da Vittorio e da Ernesta Stingen, e si laureò in chimica industriale.
Il padre e gli zii Angelo, Camillo e Ippolito, discendenti [...] immobiliare di Roma (consigliere Vittorio), Società esercente la Raffineria Lebaudy Frères (presidente Vittorio), Manifattura di Signa (consigliere Camillo), Società Nurra (presidente il Bondi).
La congiuntura bellica offrì nuove opportunità. Nel ...
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Donne ch'avete intelletto d'amore
Mario Pallaglia
Canzone della Vita Nuova (XIX; Rime XIV), tutta di endecasillabi, di 5 stanze (l'ultima costituisce il congedo), con piedi e volte, concatenatio e combinatio, [...] presente che queste immagini appaiono, nella canzone, come vere e proprie forme di transumptio (che, secondo Boncompagno da Signa, esprime anche un " inenarrabilis mentis affectus "): come metafore, cioè, pervase di un profondo entusiasmo lirico e ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] continuità con il passato. Nell'agosto 1879, dimessosi da ogni carica, si ritirò nella sua villa di Bellosguardo, a Signa, dove morì il 28 giugno 1884, poco prima che il Comune di Firenze potesse deliberare la concessione della cittadinanza onoraria ...
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VELLUTI, Donato
Vieri Mazzoni
VELLUTI, Donato. – Nacque a Firenze il 6 luglio 1313 da Lamberto di Filippo e da Giovanna di Piccio Ferrucci (La cronica domestica..., a cura di I. Del Lungo - G. Volpi, [...] s., 313). Dopo la morte di Bice nel luglio del 1357, sposò in seconde nozze Giovanna, figlia di Federigo di messer Ardovino da Signa e di Salvestra di Guido Perini, nel 1358, dalla quale non ebbe figli (pp. 223 s., 306).
Nel dicembre del 1367 iniziò ...
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MEUCCI, Vincenzo
Laura Mocci
– Figlio di Lorenzo di Gerolamo e di Lisabetta di Paolo Calonj, il M. venne battezzato a Firenze il 6 apr. 1694. I genitori, vista la naturale inclinazione del giovane, [...] maschi, Giuseppe e Carlo, entrambi pittori, dei quali uno fu attivo nel convento di S. Maria delle Selve (Lastra a Signa) e in S. Lucia alla Castellina (S. Giovanni Battista, tela sostituita per deterioramento nel 1758); entrambi erano attivi a Roma ...
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MONUMENTO, Leone de
Marco Vendittelli
MONUMENTO, Leone de. – Se ne ignorano l’anno di nascita, che probabilmente deve essere collocato nel secondo quarto del secolo XII, e l’identità del padre, visto [...] » dal 1187 al 1198, Milano 1980, pp. 17, 20 s.; M. Vendittelli, «Romanorum consules». Riflessioni su un passo di Boncompagno da Signa, in La nobiltà romana nel medioevo, Atti del Convegno, Roma, 20-22 novembre 2003, a cura di S. Carocci, Roma 2006 ...
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in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...