astrologia
Ideale Capasso
Giorgio Tabarron
Con il termine a. (che all'epoca di D. poteva essere usato come sinonimo di astronomia) propriamente si intende la scienza che studia le influenze degli astri [...] stationes, superstitiosa vero est illa, quam mathematici secuntur, qui in stellis augurantur, quique etiam duodecim signa per singula animae vel corporis membra disponunt, siderumque cursus nativitates hominum et mores praeiudicare conantur ". All ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] alla loro funzione astrologica e sapienziale di rivelare il vero "obliquis figuris", poiché "invenere suis corrispondentia rebus / signa olim vates et simulachra deum, / quae nunc pro nihilo reputant, gens indiga sensus, / sacrilegi et ludis ...
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BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] Galluzzo / e a Trespiano aver vostro confine, / che averle dentro e sostener lo puzzo / del villan d'Aguglion,di quel da Signa, / che già per barattare ha l'occhio aguzzo!".
La riabilitazione di B., tuttavia, non dovette tardare molto, perché già nel ...
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LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] giorno: dapprima a Pistoia, poi a Pisa, infine a San Miniato.
Il 30 luglio 1333 fu nominato, insieme con Ricci di Signa, notaio dei sindaci dell'Esecutore degli ordinamenti di giustizia; l'incarico fu poi riconfermato due volte: il 4 febbr. 1334 fu ...
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Grammatica
GGiuseppina Brunetti
Secondo il vulgato precetto di Quintiliano ("recte loquendi scientia", Inst. orat., II, 1, 4) e di Cassiodoro ("officium [...] est sine vitio dictionem prosalem metricamque [...] di moderni (l'Anticlaudianus di Alano di Lilla, esplicitamente citato, Gregorio Magno, forse Bene da Firenze e Boncompagno da Signa). Quanto alla fortuna e all'influenza di tale trattato sulla letteratura di età fridericiana ‒ e più in generale sulla ...
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capitano
Stefano Scioli
Il termine capitano ha uno specifico rilievo nell’universo semantico machiavelliano, entro il grande tema delle armi (→). L’interesse di M. per il problema del comando di truppe [...] dumtaxat, magnificus adhortator sit, verbis tantum ferox operum militarium expers, an qui et ipse tela tractare, procedere ante signa, versari media in mole pugnae sciat. Facta mea, non dieta, vos, milites, sequi volo, nec disciplinam modo, sed ...
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constructio
Pier Vincenzo Mengaldo
. Alla costruzione (constructio), componente fondamentale delle strutture di una lingua e oggetto di analisi da parte dei gramatici (v. in particolare VE I VI 4, Cv [...] e di scarsa perspicuità concettuale, forse in riferimento concreto alla degenerazione scolastica dello stile romano: così già Boncompagno da Signa (presso P. Rajna, in " Studi di filol. ital. " III [1932] 81-82) si scagliava contro i nudi gramantes ...
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SARTORI, Giovanni Leonardo (Giovanni Leone Nardi, Giovanni Leonardi, Giovanni Leonardo Sertori). – Nacque a Chieri (Torino)
Lucia Felici
verso il 1500, membro di una famiglia di agiati proprietari fondiari, [...] vi è il summenzionato Gladius versatilis e il Quomodo necessarium sit cuilibet Christo fideli habere spiritum sanctum: et ad quae signa qui cognoscet secum habere: tertio autem, qui non habet ipsum, qua via illum impetrare queat; nella seconda l ...
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FONTANESI, Antonio
Clara Forte
Nacque a Reggio Emilia, il 23 febbr. 1818, penultimo di sette fratelli, da Giuseppe, guardiano di caserma, e da Maddalena Gabbi. La giovinezza assai disagiata, provata [...] si mise in proprio e condusse a termine quattro ovali: Crepuscolo sul Mugnone, Stagno lungo il Mugnone, Fontana nei pressi di Signa, Ricordo di viaggio (Bernardi, 1932, pp. 45-48). Il 22 maggio 1868 ricevette la nomina a direttore e professore di ...
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RAMPONI, Francesco
Dario Canzian
– Vescovo di Céneda (Vittorio Veneto, TV), dal 1320 al 1349, successe a Manfredo dei conti trevigiani di Collalto, traslato a Belluno entro il 13 luglio 1320 (Tomasi, [...] di Bertrando, di furto nella sacrestia del suo convento bolognese, di blasfemia contro Dio e la Madonna anche mediante «detestabilia signa cum manibus», di complicità nell’assassinio di un abitante di Céneda e di usurpazione dei suoi beni (Benoît XII ...
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in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...