istinto
Simona Argentieri
Comportamento innato ereditario
Gli istinti sono comportamenti innati, fissi, trasmessi per via ereditaria, abbastanza caratteristici delle singole specie animali, che variano [...] degli impulsi ‒ specialmente gli impulsi aggressivi ‒ sia degli individui sia dei popoli.
Le pulsioni
Secondo le ipotesi di SigmundFreud, il fondatore della psicoanalisi, l'essere umano non è governato da istinti, ma da pulsioni: energie al confine ...
Leggi Tutto
complessi
Francesca Martini
Comportamenti e fantasie di origine inconscia
Il termine complesso è stato introdotto dagli psicoanalisti SigmundFreud e Carl Gustav Jung. Al giorno d'oggi la parola è diventata [...] usata per la prima volta dallo psicoanalista SigmundFreud nei suoi Studi sull'isteria, pubblicati nel intimo e fa riemergere un desiderio dell'infanzia, come ha scoperto Freud che riprende il mito di Edipo per spiegare il singolare sentimento che ...
Leggi Tutto
La barzelletta è un breve racconto umoristico, circoscritto da un annuncio preliminare e da una battuta risolutiva. Viene in genere recitato oralmente da un partecipante alla conversazione, per muovere [...] , in fondo al corridoio, la porta di destra. C’è scritto Signori, ma non ci badi, entri pure».
Nell’analisi di SigmundFreud, il Witz (in tedesco sia «arguzia estemporanea» sia «barzelletta») è un linguaggio dell’inconscio, assieme a sogno, lapsus e ...
Leggi Tutto
Edipo
Massimo Di Marco
Eroe dal destino inesorabile e simbolico
Edipo è il simbolo dell'uomo che lotta invano contro un destino tragico e ineluttabile. Esposto su un monte alla nascita e creduto morto, [...] (che compare anche nelle Fenicie di Euripide) è protagonista di una celebre teoria formulata da SigmundFreud, il padre della psicoanalisi. Ogni bambino, secondo Freud, nei primi anni di vita vorrebbe avere tutto per sé l'amore del genitore di sesso ...
Leggi Tutto
psicoanalisi
Simona Argentieri
La teoria psicologica creata da Freud
La psicoanalisi elaborata da SigmundFreud alla fine dell’Ottocento è sia un metodo d’indagine sul funzionamento della mente umana, [...] di amore e di odio. Sono verità naturali, presenti sotto gli occhi di tutti, ma che nessuno tuttavia prima di SigmundFreud aveva voluto vedere.
Secondo la psicoanalisi, molte nevrosi dell’età adulta hanno la propria radice in epoche infantili: in ...
Leggi Tutto
xenofobia
Margherita Zizi
La paura dello straniero
La xenofobia, cioè la «paura dello straniero», si manifesta attraverso comportamenti di rifiuto e si presenta, con accentuazioni diverse, in tutte [...] proprio gruppo) provengono dalla psicologia, che ha studiato come si manifesta questa reazione nella prima infanzia.
Secondo SigmundFreud, per esempio, lo spirito di gruppo e l’avversione per lo straniero avrebbero origine nell’ostilità, generata ...
Leggi Tutto
Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] scienziato-pensatore, che nessuno storico delle idee politiche, storico-sociali, filosofiche, può sognarsi di mettere al margine, da SigmundFreud. Chi scambia l'évolution créatrice, l'élan vital, l'attingimento dell'intimo e del profondo ottenuto in ...
Leggi Tutto
Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] sono stati in grado di unirsi in gruppi e di cooperare nella caccia, come avviene nei branchi di lupi. SigmundFreud, a sua volta, diede una spiegazione filogenetica dei divieti sessuali e del complesso di Edipo, ipotizzando un parricidio originario ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] Baer e Hertwig. Un Rätsel, nel duplice senso di problema ed enigma che il termine assume da Emil Du Bois-Reymond a SigmundFreud. Le leggi della sessualità si chiariscono, e siamo perciò nell'ambito del problematico, di quel che non si sapeva e si è ...
Leggi Tutto
Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] l'uomo comune a partecipare alle rivoluzioni, e focalizzarono quindi l'attenzione sulla psicologia individuale e di gruppo. Sia SigmundFreud che Max Weber affermarono che le masse sono spinte alla lotta rivoluzionaria da leaders 'carismatici': per ...
Leggi Tutto
freudiano
〈froid-〉 agg. – 1. a. Appartenente o relativo al medico austriaco Sigmund Freud (1856-1939), fondatore della psicanalisi, e alle sue dottrine: gli scritti f.; l’interpretazione f. dei sogni; le teorie f. dell’inconscio, degli istinti...
patografico
agg. Che ricostruisce le caratteristiche patologiche di un personaggio storico, sulla base di testimonianze biografiche e delle sue stesse opere. ◆ [Sigmund] Freud non incoraggerà il progetto di un saggio su [Friedrich] Nietzsche,...