bisogno/desiderio
Il b. indica la mancanza di qualcosa di indispensabile, legata all’indifferibilità di colmare un’assenza o una carenza di soddisfazione; il d. invece è legato a tracce mnestiche, cioè [...] al ricordo di gratificazioni già sperimentate (come scrive SigmundFreud nel 1925), e viene appagato quando si riescono a ripristinare le prime esperienze di soddisfacimento e quindi a determinare la ricomparsa della percezione dello stato di sé a ...
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seduzione
In psicoanalisi, atto amoroso e sessuale subito e fantasticato nell’infanzia. Questo specifico significato, allargatosi poi a comprendere talvolta anche il rapporto seduttivo tra terapeuta [...] nella storia della psicoanalisi
Il tema della s. ha un ruolo metapsicologico cruciale nella storia della psicoanalisi. Sigmundfreud si confrontò con l’enigma dell’isteria e individuò nella complicata struttura dei sintomi le tracce indiziarie di ...
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romanzo familiare
In psicoanalisi, complesso di fantasie consce e inconsce che talvolta si sviluppano in età pre adolescenziale, fino a alla costruzione di articolate storie sui propri natali, immaginando [...] figli dei genitori naturali ma, per es., di personaggi nobili e potenti. Il concetto di r. f., introdotto da SigmundFreud nel 1908, ha incontrato larga fortuna in ambito culturale, seppure in virtù di un malinteso. Spesso infatti viene utilizzato ...
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transfert
Inconscia ripetizione, nel qui e ora della cura analitica e nelle relazioni del presente, di conflitti e passioni con personaggi basilari del passato. Il concetto di t. è contemporaneo alla [...] dell’inconscio del paziente sui sentimenti inconsci dell’analista.
Scoperta del transfert
La formulazione del concetto di t. in SigmundFreud risale all’epoca in cui egli scrisse, insieme a Josef Breuer, Studi sull’isteria (1892-95). Nel trattamento ...
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inibizione
In psichiatria, sintomo o quadro clinico caratterizzato da mancanza di iniziativa, rinuncia (volontaria o involontaria) a compiere un’azione o ad affrontare una situazione, e a volte anche [...] del reuptake della serotonina).
Inibizione in senso psicoanalitico
Nell’accezione più propriamente psicoanalitica (come riportato da SigmundFreud in Inibizione, sintomo e angoscia, 1925), con il termine i. si intende soprattutto la limitazione di ...
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io
Geni Valle
La cabina di regia della nostra personalità
Il termine io non è soltanto un pronome: esso indica il modo di essere di un individuo in quanto distinto da tutti gli altri. Nella filosofia [...] dalla psiche ancora indifferenziata del neonato dipende da fattori costituzionali e dalle esperienze nel rapporto con gli altri. Per SigmundFreud, l'Io all'inizio della vita è un "Io corporeo": il neonato vive immerso nelle sensazioni corporee e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scoppola, Rumi e Ranchetti
Giampaolo D'Andrea
Tra i primi a proporre in sede storiografica il tema delicatissimo del rapporto tra partiti e istituzioni e le questioni derivanti dal processo di secolarizzazione [...] al 1998. Consulente editoriale di importanti case editrici, curò l’edizione italiana di opere di pensatori stranieri tra cui SigmundFreud e Ludwig Wittgenstein, Blaise Pascal e Walter Benjamin. In particolare, per la casa editrice Quodlibet ideò e ...
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tabù
Francesca Martini
Divieto sacro
Tabu è una parola polinesiana composta da ta – che ha il significato di «marcare» – e dalla particella con valore intensivo bu. Dunque il suo significato letterale [...] a una intera specie animale, all’epoca della riproduzione, per preservarla dalle stragi dei cacciatori.
Totem e tabù
SigmundFreud, nel suo celebre scritto Totem e tabù apparso nel 1912, dà del termine tabù una interpretazione psicoanalitica: se ...
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teoria delle relazioni oggettuali
Serie di modelli dello sviluppo mentale e affettivo umano che ha avuto origine dalle osservazioni della psicoanalista Melanie Klein negli anni Trenta del secolo scorso, [...] doppia polarità, positiva e negativa, che rispecchia quella tra pulsione di vita e pulsione di morte teorizzata da SigmundFreud. L’impulso della nutrizione, per es., è organizzato intorno a un’immagine soggettiva (fantasmatica) del seno materno che ...
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scena primaria
In psicoanalisi, il vissuto del bambino o della bambina rispetto alla sessualità dei genitori. Tale esperienza può derivare dall’aver assistito realmente a un rapporto sessuale tra padre [...] viene intesa come atto di violenza dell’uomo sulla donna; oppure invidia e gelosia per essere esclusi da un piacere segreto. Come SigmundFreud intuisce nel caso clinico de L’uomo dei lupi (1918), la s. p. non è un evento che avviene una volta per ...
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freudiano
〈froid-〉 agg. – 1. a. Appartenente o relativo al medico austriaco Sigmund Freud (1856-1939), fondatore della psicanalisi, e alle sue dottrine: gli scritti f.; l’interpretazione f. dei sogni; le teorie f. dell’inconscio, degli istinti...
patografico
agg. Che ricostruisce le caratteristiche patologiche di un personaggio storico, sulla base di testimonianze biografiche e delle sue stesse opere. ◆ [Sigmund] Freud non incoraggerà il progetto di un saggio su [Friedrich] Nietzsche,...