Persona e vita umana
Roberto Esposito
Il paradosso della persona
Sulla copertina del numero di dicembre 2006 della rivista «Time», tradizionalmente dedicata ai personaggi dell’anno, appare la foto di [...] tutto incapace di mettere a fuoco.
La seconda, potente, decostruzione del paradigma di persona si deve all’opera di SigmundFreud (1856-1939). Se esso si riconosce nel primato presupposto della scelta razionale e volontaria del soggetto agente, è fin ...
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Neurobiologia dello sviluppo emotivo
Francesca Cirulli
Lo sviluppo neurologico dei mammiferi è un processo graduale che dipende da una continua interazione tra il milieu interno e quello esterno, o [...] ).
L’importanza del ruolo materno e delle esperienze affettive precoci per lo sviluppo psicologico era già stata riconosciuta da SigmundFreud e dagli altri pionieri dello studio sullo sviluppo umano. Tuttavia, per lungo tempo le teorie evolutive non ...
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Paura, paure
Simona Argentieri
Vertici di osservazione e metodologie
Da qualche anno si va delineando un preciso interesse sul tema della paura, con ampia risonanza mediatica. Inchieste, dibattiti, [...] un ruolo centrale in psicoanalisi; il termine tedesco Angst, che siamo abituati a tradurre con ‘angoscia’, sul quale SigmundFreud (1856-1939) ha articolato l’intero edificio della psicoanalisi, significa letteralmente ‘paura’. Il manifestarsi e l ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] dipendenza dall'alcol e dalla morfina. La Merck la mise in produzione nel 1872. Nei primi anni Ottanta SigmundFreud, che lavorava allora come medico presso il dipartimento di neurologia dell'Allgemeines Krankenhaus di Vienna, dopo averne studiato ...
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Controllo e privacy della vita quotidiana
Stefano Rodotà
Dalla tutela della vita privata alla protezione dei dati personali
Sono state le innovazioni tecnologiche a riaprire, agli inizi degli anni Settanta [...] unica privacy è quella nella tua testa, e forse neanche quella». Le ricerche sulle impronte cerebrali, infatti, fanno pensare, con SigmundFreud, a un Io ‘non più padrone in casa propria’. Se questo fosse vero, dovremmo concludere che i nostri regimi ...
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Il rapporto tra mente e cervello
Luigi Scoppola
La questione della relazione tra mente e cervello si presenta, fin dalle origini della cultura occidentale, come centrale nell’analisi del soggetto umano. [...] la tradizionale distinzione tra approccio unitario e approccio dicotomico abbia assunto nuove caratteristiche.
Il fondatore della psicoanalisi SigmundFreud sviluppò intorno agli anni Novanta del 19° sec. una teoria della mente fondata sulla ricerca ...
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Ammalarsi e guarire
Luis Chiozza
La definizione di malattia
Si usa definire la malattia come una perdita della salute; da ciò deriva che, per comprendere il significato del termine, è necessario spiegare [...] rappresentazioni di una realtà che vive e opera nel nostro presente, spesso al di là dell’esercizio della nostra volontà cosciente. SigmundFreud (1856-1939), con la sua scoperta dell’inconscio, ci ha portato ancora una volta, e da un nuovo punto di ...
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Psicoanalisi oggi
Simona Argentieri
La psicoanalisi ha più di un secolo, è diffusa in tutto il mondo anche se tra tante vecchie e nuove polemiche, e, nell’occuparcene, possiamo contare su una letteratura [...] dell’IPA (International Psychoanalytical Association), che raccoglie ancora oggi tutte le singole società componenti, fondata da SigmundFreud stesso nel 1910 a Norimberga con lo scopo di «coltivare e promuovere la scienza psicoanalitica nel mondo ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Psichiatria e istituzioni
Elaine Murphy
Psichiatria e istituzioni
Il termine 'psichiatria' è entrato nell'uso comune soltanto verso l'inizio del XX sec., ma la nascita [...] personalità del medico e dalla sua determinazione a convincere il paziente della correttezza del suo metodo. Probabilmente lo stile di SigmundFreud fu in parte condizionato dall'aver visto Charcot in azione a Parigi nel 1885.
L'ipnosi era alla base ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e farmacia
Anne-Claire Déré
Chimica e farmacia
Probabilmente uno speziale francese della fine del XVIII sec. avrebbe trovato strano, se non addirittura sconveniente, vedersi [...] tipo medico. A tale proposito va sottolineato che proprio in un ambito totalmente estraneo a tali lavori, nel 1884 SigmundFreud vantò le proprietà euforizzanti della cocaina, l'anno seguente Louis Lewin ne denunciò i pericoli e, a Heidelberg, Karl ...
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freudiano
〈froid-〉 agg. – 1. a. Appartenente o relativo al medico austriaco Sigmund Freud (1856-1939), fondatore della psicanalisi, e alle sue dottrine: gli scritti f.; l’interpretazione f. dei sogni; le teorie f. dell’inconscio, degli istinti...
patografico
agg. Che ricostruisce le caratteristiche patologiche di un personaggio storico, sulla base di testimonianze biografiche e delle sue stesse opere. ◆ [Sigmund] Freud non incoraggerà il progetto di un saggio su [Friedrich] Nietzsche,...