BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] stato uno dei capitani che avrebbero scortato a Cantù il nuovo duca di Milano per l'abboccamento col re dei Romani Sigismondo (come mostra di ritenere anche il Cognasso nel VI volume della Storia di Milano, p. 169, in contraddizione, tuttavia, con ...
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LUIGI II d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Tolosa il 7 ott. 1377, primogenito di Luigi I e Maria di Blois-Penthièvre.
Nel 1382 fu combinato il matrimonio tra L. e Lucia, figlia di Bernabò [...] di chiamare in Italia L. II, per detronizzare la sorella di Ladislao, Giovanna II, succeduta al trono. Incoraggiato dall'imperatore Sigismondo di Lussemburgo, tra l'ottobre del 1414 e il gennaio del 1415 L. II fece armare galee a Marsiglia e inviò ...
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BANDINI, Mario
Roberto Cantagalli
Nacque nel 1500 da un Sallustio di Bandino, originario di Massa in Maremma, ove la famiglia possedeva vaste proprietà terriere (Pian di Mucini, Brenna, Poggio Bindo) [...] libri IX e X; G. Nini, I successi d'Italia, ms. D. 20, l. III, cc. 17 e 19. Biblioteca Comunale di Siena: Tizio Sigismondo, Storie di Siena fino al 1528, ms. B. III. 6. Cfr. inoltre O. Malavolti, Historie di Siena, Venezia 1599, III, l. VIII, p. 138 ...
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CENTURIONE, Adamo
Giovanni Nuti
Figlio di Luciano e di Clara Di Negro, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XV. Apparteneva ad un ramo dell'"albergo" Centurione, quello degli Oltramarini, [...] maggio. Fu il Gonzaga a prendere pretesto da questa congiura per risollevare la questione della fortezza, inviando a Genova a tale scopo Sigismondo Fransino, ma sia il Doria che il C. opposero un altro netto rifiuto. Il C. decise allora di chiarire l ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] di P. Tronci dalla sua origine fino al 1840 compilati da E. Valtancoli Montazio, I, Lucca 1842. pp. 539 ss.; Sigismondo da Venezia. Biografia univ. sacra e profana, Venezia 1842, p. 561 (anno 1750); F. Inghirami, Storia della Toscana, XII, Fiesole ...
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PERALTA, conti di Caltabellotta
Maria Antonietta Russo
PERALTA, conti di Caltabellotta. – Famiglia originaria di Ribacorça (in Catalogna), dove era titolare della baronia di Peralta, si insediò in Sicilia [...] del destino della famiglia e del suo declino espresso emblematicamente nella confisca dei beni operata nei confronti di Sigismondo Luna e nella sua morte (1530) in seguito ai sanguinosi eventi legati ai gravi scontri fazionari conosciuti nella ...
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DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] in missione presso il papa Urbano VI. Nel 1387 fece parte della delegazione inviata in Ungheria per portare al re Sigismondo i rallegramenti della Repubblica per la felice conclusione dell'avventura della consorte, la regina Maria d'Angiò, liberata ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] .
Come aspirante alla successione, oltre Cesare d'Este, vi era anche la linea discendente da un fratello di Alfonso I, Sigismondo, in quel momento rappresentata da Filippo d'Este, marchese di S. Martino in Rio, parente degli Sfondrati e amico degli ...
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CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] la conclusione delle trattative per le nozze di Leonello con Maria d'Aragona e che suggerì al marchese di inviare Ercole e Sigismondo d'Este ad educarsi alla corte di Napoli. In questi anni il C. soggiornò spesso a Vignola e restano parecchie lettere ...
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LUDOVICO I di Savoia, duca di Savoia
François Charles Uginet
Figlio sestogenito di Amedeo VIII, conte e poi duca di Savoia, e di Maria di Borgogna, nacque a Thonon intorno al 1413-14. Quando Amedeo, [...] qualche anno più tardi, il 5 ott. 1457, l'invito a presiedere un'identica tenzone, che non ebbe poi luogo, tra Sigismondo Pandolfo Malatesta, signore di Rimini, e Federico di Montefeltro.
Fonti e Bibl.: S. Guichenon, Histoire de la-royale maison de ...
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malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. In partic.: Biblioteca m., fondata da...
ussitismo
(o hussitismo) s. m. [der. di ussita]. – Movimento cristiano di riforma sorto in Boemia alla fine del sec. 14° e affermatosi per la decisa azione del boemo Jan Hus, che ne divenne il capo, e fu quindi scomunicato e arso vivo nel...