BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] e se di fatto il titolo di capitale e di residenza regia le spettò solo alla fine del Trecento, al tempo di re Sigismondo di Lussemburgo (1368-1437).Óbuda si sviluppò sulla riva destra del Danubio, in un'area in cui la presenza di un gran numero ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] , figlio di Giovanni da Zagabria, un maestro bombardiere ungherese stabilitosi a Siena, dove era giunto al seguito dell'imperatore Sigismondo nel 1432. Va ricordata poi l'attività di un tal Giovanni di Francesco, maestro di bombarde, al quale si ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] , IV, 2, L'arte dall'età romana al Rinascimento, Milano 1984, pp. 257-282; L. Marini, La chiesa romanica di S. Maria e S. Sigismondo a Rivolta d'Adda. Materiale per un'edizione critica, Arte lombarda, n. s., 1984, 68-69, pp. 5-26; A. Peroni, L'arte ...
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PAGANO, Francesco
Daniela Artusi
PAGANO, Francesco. – Di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale dal 1720 al 1764, non è noto l’anno di nascita, presumibilmente collocabile nei primi anni Novanta [...] 107; Rizzo, 1999, p. 118, doc. 245); i busti di Michele e di Andrea Giovine nella chiesa della Nunziatella di Napoli, del 1734 (Sigismondo, 1788-89, II, p. 304; Rizzo, 1979, p. 56, doc. 14; Civiltà del ’700 a Napoli, II, 1980, p. 48); il ritratto di ...
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Spira Città della Germania (49.930 ab. nel 2008) nel Land di Renania-Palatinato, situata a 104 m s.l.m., sulla sinistra del Reno, a S di Mannheim.
È l’antica Noviomagus dei Galli, la Civitas Nemetum o [...] ’ultimo rinunciò al titolo reale, ma conservò la Transilvania. Fu concordata pure un’alleanza contro i Turchi, ma Giovanni Sigismondo morì prima che fosse data esecuzione a tutte le clausole dell’accordo, ratificato a Praga quattro giorni prima della ...
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DI FALCO, Paolo Antonio Onofrio
Mario Alberto Pavone
Figlio di Nicola e di Lucrezia Vuovolo, nacque nel 1674 a Napoli e venne battezzato presso la parrocchia di S. Arcangelo degli armieri il 14 maggio [...] di morte del Di Falco.
Dell'altra opera napoletana, la Ss. Trinità per la chiesa dell'arte della lana, ricordata anche dal Sigismondo e dal Galante, non si hanno più notizie, ma è probabile che i primi lavori fossero destinati a centri periferici, ai ...
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STAMS
G. Ammann
Città dell'Austria, in Tirolo, situata nel medio Oberinntal a km 40 ca. a O di Innsbruck nel distretto amministrativo di Imst.S., citata per la prima volta nel 1065 come feudo imperiale [...] (m. nel 1439) nel coro dei monaci e il c.d. österrei chische Grab sul luogo della tomba dell'arciduca Sigismondo (m. nel 1496), nella parte occidentale della navata mediana.In previsione della fondazione, il Capitolo generale di Cîteaux incaricò gli ...
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BETTI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Nacque a Firenze ed operò in questa città (secondo alcuni repertori operò anche a Roma) in un periodo che in genere si crede compreso tra il 1754 e il 1777, ma [...] in gloria ad uno dei servi di Maria in tre versioni (sempre dal Poccetti), Cristo incoronato di spine (da dipinto di Sigismondo Betti), l'EfMe del p. Bernardino da Firenze e il Ritratto del poeta Giovanni Manzoli (da invenz. di Luigi Betti). Per ...
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Pittore (Borgo S. Sepolcro 1406 o 1412 - ivi 1492); figlio di Benedetto dei Franceschi (cognome noto anche nella forma della Francesca, che poi si è imposta nella tradizione) e di Romana di Pierino da [...] , Walters art gallery), a Rimini rimane, firmato, l'affresco nel Tempio Malatestiano, con Sigismondo Pandolfo Malatesta inginocchiato davanti a s. Sigismondo (1451): seppur degradata per la perdita dei molti interventi eseguiti a secco sull'affresco ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] più tardi, il 10 ag. 1453, i benedettini di S. Giustina, nella persona dell'abate Mauro da Pavia, al secolo Sigismondo de' Folperti, stipulavano con il pittore un contratto per la realizzazione di un grande polittico, del costo di 50 ducati, dedicato ...
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malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. In partic.: Biblioteca m., fondata da...
ussitismo
(o hussitismo) s. m. [der. di ussita]. – Movimento cristiano di riforma sorto in Boemia alla fine del sec. 14° e affermatosi per la decisa azione del boemo Jan Hus, che ne divenne il capo, e fu quindi scomunicato e arso vivo nel...