CANAL, Vittore
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Bartolomeo, probabilmente nel 1375. Una famiglia, la sua, di non grandi ricchezze e che non partecipa al contemporaneo allargarsi degli investimenti [...] alle sue fortune: il possesso dell'Adriatico era possesso della sua parte più intima e preziosa. D'altronde, con Sigismondo già nel 1420 era stata stipulata una tregua nella quale tacitamente erano riconosciuti i diritti veneziani nella Dalmazia e in ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] delle città ribelli e dei loro signori messi in un modo o nell'altro in condizione di non nuocere, fece sì che Sigismondo cominciasse ora a guardare a F. in una prospettiva ben diversa. Tra l'altro, il sovrano considerava con grande attenzione anche ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] Moro, e il 4 novembre di quell'anno era nuovamente eletto ambasciatore al duca di Milano per comporre la contesa tra Sigismondo Pandolfo Malatesta signore di Rimini ed il fratello Domenico Malatesta signore di Cesena.
L'anno successivo, turbata dalle ...
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MALATESTA, Giacomo
Vittorio Mandelli
Primo marchese di Roncofreddo e Montiano nel Forlivese, nacque nel 1530, verosimilmente nel castello di famiglia di Montecodruzzo a Roncofreddo, da Leonida, conte [...] . 1557), capitano di ventura, aiutò Francesco Maria Della Rovere a riconquistare il Ducato di Urbino (1522); quindi, con il fratello Sigismondo (1502 - Ferrara 1554) - dopo la confisca di beni e terre nel 1538 da parte di papa Paolo III - fu spesso ...
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ALDEMORESCO, Luigi (Aldomoresco, Moresco, Moriske, Luigi, Lodovico)
Mario Del Treppo
Napoletano, figlio di Matteo, funzionario di Giovanna I, e della sua seconda moglie Gisolda Loderica, favorito della [...] , che lo mise a capo della spedizione di Dalmazia inviata contro Sigismondo, re d'Ungheria, nel giugno 1402.
Profittando delle difficoltà interne di Sigismondo, aggravate dall'ostilità del papa Bonifacio IX, i malcontenti ungheresi, capeggiati ...
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BIANCA MARIA Visconti, duchessa di Milano
Franco Catalano
Figlia naturale di Filippo Maria Visconti e di Agnese Del Maino, nacque nel castello di Settimo Pavese, secondo il Simonetta, il 31 marzo 1425. [...] moglie Beatrice, e su di essa si appuntarono le speranze del padre, che, prima di sposare nel 1428 Maria di Savoia, chiese al re dei Romani, Sigismondo, il permesso di legittimarla, di crearla contessa e di lasciarle alcuni territori del suo Stato ...
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GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] nel governo cittadino. Gli impegni dell'impresa nelle piazze polacche e ungheresi lo avevano posto in stretti rapporti con Sigismondo, re d'Ungheria, che lo aveva accolto nella cerchia dei suoi collaboratori e familiari. Nel novembre 1402 era ...
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BOSCHETTI, Gian Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile, probabilmente a San Cesario sul Panaro, feudo della sua famiglia, dal conte Albertino e da Diamante Castaldi. La prima notizia [...] Gonzaga e fu la notissima favorita di lui. Morì prima del 23 genn. 1509.
Un altro figlio di Albertino Boschetti, Sigismondo, nacque nel 1478. Combatté nel 1495 alla battaglia di Fornovo insieme con il padre. Con il fratello Roberto entrò al servizio ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Paolo Selmi
Figlio di Marco del fu Marin di Piero, la prima notizia finora reperita su di lui si riferisce alla sua spedizione, nel 1405, come ambasciatore presso il duca di Milano [...] , nello stesso 1414 il B. si recò a Padova, a Vicenza e a Verona per chiedere sussidi in denaro per la guerra contro Sigismondo: e la sua missione ebbe buon esito, riuscì infatti a raccogliere 25.000 ducati.
Ambasciatore a Ferdinando I d'Aragona e di ...
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DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] Basilea. Rimpatriato il 21 giugno '33, riusci a convincere la Signoria dell'opportunità di avallare sino in fondo gli impegni assunti con Sigismondo, il 3 agosto "fu preso in Pregadi di mandargli li detti d. 10.000, i quali portò il detto Andrea Donà ...
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malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. In partic.: Biblioteca m., fondata da...
ussitismo
(o hussitismo) s. m. [der. di ussita]. – Movimento cristiano di riforma sorto in Boemia alla fine del sec. 14° e affermatosi per la decisa azione del boemo Jan Hus, che ne divenne il capo, e fu quindi scomunicato e arso vivo nel...