ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] nel 1523. Il padre suo, Giovanni Antonio, godeva fama di "persona di grande qualità e dottrina", tanto da essere scelto come consigliere dal viceré Antonio de Cardona; i nobili più potenti e faziosi, che ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] Magnani e in diritto canonico con Giovanni da Sala. Presso lo stesso Studio fu poi lettore dal 1498 al 1502. Subito dopo il dottorato entrò in prelatura e nel 1502-03, nel periodo in cui il padre era perseguitato ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] parte di Venezia, coalizzata con Firenze, a cui si sarebbe unita nel luglio anche la Savoia, mirava ad ottenere da Sigismondo di Lussemburgo un appoggio contro gli avversari o almeno un atteggiamento neutrale durante il di lui viaggio in Italia, che ...
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ALIFIO (d'Alifio, Masati de Aliphia), Ludovico
Domenico Caccamo
Nacque a Bari nei primi mesi del 1499, da Masotta, ascritto alla nobiltà barese, ma appartenente a una famiglia originaria della Campania [...] 17 giugno 1521, nel quale venivano rammentati, oltre alla cultura e alla capacità del giovane A., i servizi da lui resi a Sigismondo e a Bona, il re gli donava una rendita annua di 150 złoty e il possesso vitalizio della terra reale di Łętkowice, nel ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] fece clarissa, un fratello, Francesco, era sopraintendente alla fabbrica della chiesa e del convento dei minori di Verona, un altro fratello, Sigismondo, si fece francescano nel 1442. Se venisse confermata, ma nulla lo consente, l'identificazione tra ...
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DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] 88 s.; G. Marini, Degli archiatri pontifici, I, Roma 1784, pp. 203 ss.; A. Battaglini, Della corte letteraria di Sigismondo Pandol/o Malatesta.... in Basini Parmensis Opera praestantiora, II, Rimini 1794, pp. 187 s.; L. Tonini, Storia civile e sacra ...
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AMALTEO, Attilio
Gaspare De Caro
Nacque ad Oderzo intorno alla metà del secolo XVI da Marietta Melchiori Tomasi e da Girolamo, medico e professore allo Studio di Padova. In questo l'A. si addottorò [...] per non provocare reazioni pericolose da parte degli eretici. L'A. proseguì quindi per la Polonia, latore di un breve pontificio al re Sigismondo III Vasa, e di lì fece ritorno a Roma. Nel 1596,durante la guerra dell'impero contro i Turchi, l'A. fu ...
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BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] . Nel 1612 il B. pubblicò a Vilna e a Milano un'orazione latina in onore del re di Polonia Sigismondo: In triumpho Serenissimi ac potentissimi Principis Sigismundi III Poioniae et Sveviae Regis... e Moscovia post insignes gloriose partas victorias ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] già un anno più tardi Carlo entrò in contesa con Sigismondo di Lussemburgo per il trono d'Ungheria sul quale sedeva, all'Adriatico, questi sarebbe stato un utile alleato contro Sigismondo. Gli accordi matrimoniali furono conclusi nel dicembre 1399 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] . Nel '54-'55 fu infatti nominato podestà di Vicenza al posto di Alvise di Marco Diedo; nel '56 andò ambasciatore presso Sigismondo Pandolfo Malatesta e nel '58 fu podestà a Vicenza; nel '60-'61, capitano a Bergamo succedendo a Giovanni Malipiero e ...
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malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. In partic.: Biblioteca m., fondata da...
ussitismo
(o hussitismo) s. m. [der. di ussita]. – Movimento cristiano di riforma sorto in Boemia alla fine del sec. 14° e affermatosi per la decisa azione del boemo Jan Hus, che ne divenne il capo, e fu quindi scomunicato e arso vivo nel...