GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] e appena ricordata da Riguccio Galluzzi nella sua Istoria. Il documento fu sottoscritto dal luogotenente fiscale Sigismondo Landini alla presenza del segretario Tornaquinci e dell'illustre giureconsulto e consigliere Giovan Battista Neri Badia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] svolsero come giudici, avvocati e consulenti, i cui risultati riversarono poi nelle loro opere. Così fu per Sigismondo Scaccia e Raffaele Della Torre (sul cambio), Giuseppe Lorenzo Maria Casaregi (sulla legislazione genovese, sui fallimenti cambiari ...
Leggi Tutto
TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] libro, XXI, tav. XXII).
A Napoli per poco tempo ancora durarono le belle tradizioni della stampa del Quattrocento. Sigismondo Mayr pubblicò la bellissima edizione delle opere di Gioviano Pontano (1505-08); Jean Pasquet le opere di Belisario Acquaviva ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] Giovanni Caronelli; per il medesimo motivo nel 1423 Antonio Cermisone ottiene la nomina di un sostituto nell'insegnamento; nel 1450 Sigismondo Policastro è chiamato a Venezia per curare il doge Foscari. Verso la fine del '400 i medici di Padova ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] dell'Asburgo, impegnato a predisporre, dopo le vicende del concilio di Basilea, fortemente sostenuto quest'ultimo dall'imperatore Sigismondo di Lussemburgo, un riavvicinamento fra l'Impero tedesco e la Chiesa di Roma. Scopo della missione affidata a ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] libertà nella coscienza del dover essere del proprio essere. Tali sono infatti alcuni dei suoi personaggi più noti: il principe Sigismondo, Justina, Don Pedro Crespo, ecc. Il Calderón mirò nell'arte più al fine dell'uomo, che alla bellezza formale ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] la Bulgaria, distrusse nella battaglia di Nicopoli l'esercito dei Crociati accorsi al grido del papa e dell'imperatore Sigismondo, invase e devastò la Grecia e la Morea, bloccò strettamente Costantinopoli. La grande invasione dei Mongoli guidati da ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] che le era ancora rimasta a sud del Reno, la Turgovia. Anzi, il signore delle provincie dell'Austria anteriore, il duca Sigismondo del Tirolo, parve perdere anche i punti di passaggio sul Reno superiore: le quattro cosiddette "città della Selva Nera ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] uso", che illustra "ordeni e regole". E da una famiglia - gli Alberghetti - di fonditori all'Arsenale provengono quel Sigismondo autore a fine '600 di manuali d'artiglieria e quel Giusto Emilio che, "sopraintendente all'artiglieria", condensa, nel ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] fonditori gli Alberghetti; ed è un'Alberghetti la moglie di Bernardo Lodoli, sicché sono zii materni di Carlo Lodoli il Sigismondo e il Giusto Emilio Alberghetti attivi a fine
'600 e nel primissimo '700 -, già docente presso i Minori osservanti a ...
Leggi Tutto
malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. In partic.: Biblioteca m., fondata da...
ussitismo
(o hussitismo) s. m. [der. di ussita]. – Movimento cristiano di riforma sorto in Boemia alla fine del sec. 14° e affermatosi per la decisa azione del boemo Jan Hus, che ne divenne il capo, e fu quindi scomunicato e arso vivo nel...