PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] a fare pressioni sul nuovo re d’Ungheria, Ladislao Jagellone, affinché prendesse in moglie Beatrice d’Aragona, figlia di contemporaneamente iniziò a uscire a Napoli, per i tipi di Sigismondo Mayr, la grande raccolta di tutte le opere pontaniane, in ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] con la Corona ungherese: in particolare nel 1493 Ladislao II Jagellone, re di Boemia e d'Ungheria e figlio di potuto lasciare Costantinopoli: nel marzo 1541 era a Cracovia presso, Sigismondo I e la regina Bona Sforza per chiedere il loro intervento ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] rappresentante del papa non risultò gradita alla corte polacca. Ladislao Jagellone (che, sposando Edvige d'Angiò, figlia di Luigi il ebbe un impegno ancora più rilevante assunto dal G. verso Sigismondo di Lussemburgo, re d'Ungheria.
Il 12 luglio 1397 ...
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BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] Solo il 23 apr. 1560 Pio IV, in un breve a Sigismondo Augusto, annunciava l'invio del nunzio B., che ancora il 2 ., p. 664).
Qualcosa, certo, si preparava ai danni del Jagellone al fine di allacciare buoni rapporti con Mosca, se il nunzio stesso ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] coinvolgere Polonia, Austria e Spagna in una lega antiturca, e il principe Sigismondo Vasa, figlio di Giovanni III, re di Svezia, e di Caterina Jagellone, appoggiato dalla maggioranza della nobiltà che vedeva nell'elezione di Massimiliano il rischio ...
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ESTE, Niccolò Maria d'
Paolo Portone
Nacque a Ferrara all'inizio della seconda metà del XV secolo. Suo padre Gurone, figlio naturale del marchese Niccolò [III], era uomo di prestigio tra i principi [...] con l'intervento formale del duca Ercole, della duchessa Eleonora, di Sigismondo, Rinaldo e Alberto d'Este e dei vescovi di Urbino e di Ferrara, e per rendere omaggio al nuovo re Ladislao jagellone. Partì da Ferrara il 26 dello stesso mese insieme ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] da Bari a Napoli Isabella d'Aragona e la figlia Bona Sforza e fu uno dei testimoni del matrimonio di quest'ultima con Sigismondo I Jagellone, re di Polonia, celebrato il 6 dicembre. L'11 maggio 1523 consacrò a Trani la chiesa di S. Sebastiano e il 17 ...
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CINI, Giovanni (Ioannes de Cino, Ioannes de Senis, Ioannes Italus)
Helena Kozakiewicz
Figlio dello scultore Matteo di Cino e di Margherita diGabriele di Giovanni Bighelari, nacque nell'anno 1495 forse [...] a Bodzów presso Cracovia) - e la scultura decorativa con motivi senesi (putti, delfini, festoni, nella cappella, detta Jagellonica, del re Sigismondo I (1524-1529).
In collaborazione con Bernardino de Gianotis e Filippo da Fiesole il C. trasformò ...
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DAL PORTICO, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Lucca dal nobile Girolamo il 4 marzo 1520. Intrapresa la carriera ecclesiastica, prestò a lungo servizio nella Curia romana e fu governatore delle [...] 1586.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vatic., Arm. LXIV, t. 29, cc. 166r-168v: Lett. di Sigismondo II Augusto, Re di Polonia (1571), Lett. di Anna Jagellone, regina di Polonia (1579 e 1585); Ibid., cc. 86r-93r: Relazione di Vincenzo Dal Portico sulla sua ...
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CARANDINI, Paolo
Tiziano Ascari
Nato a Modena nel 1535 da Elia, dottore e sindaco generale del Comune, e da Bianca Castelvetro, fu dottore di leggi e funzionario estense. Nel 1564 fu nominato dal duca [...] che il duca Alfonso avesse promesso di dare enormi somme di denaro ai magnati polacchi e di sposare Anna Jagellone, sorella di Sigismondo II Augusto. Ma l'imperatore aveva dai suoi informatori notizie certe delle promesse fatte dal duca e dei maneggi ...
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