MARTINENGO, Girolamo
Giuseppe Motta
MARTINENGO (Martinengo Cesaresco), Girolamo. – Nacque il 19 sett. 1504 a Brescia, cadetto di una numerosa figliolanza, dal conte Cesare (II) e da Ippolita Gambara.
Nel [...] il 15 luglio (cfr. Marani), il M. avrebbe dovuto trasmettere al nuovo sovrano, Sigismondo II Augusto Jagellone, le condoglianze per la morte del padre, Sigismondo I il Vecchio, e le felicitazioni per la successione al trono, avvenuta in aprile ...
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RORARIO, Girolamo
Aidée Scala
– Figlio di Francesco e di Bianca Dall’Oglio, di Verona, nacque a Pordenone nel 1485.
La famiglia Rorario, originaria della frazione di Roraigrande, aveva ottenuto il titolo [...] il trono di quel paese dopo la morte di Luigi II Jagellone nella battaglia di Mohács del 29 agosto 1526. L’invio di la pace tra Ferdinando d’Asburgo, Giovanni Zápolya e re Sigismondo di Polonia e favorire un’alleanza cristiana tra il papa ...
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ESTE, Niccolò Maria d'
Paolo Portone
Nacque a Ferrara all'inizio della seconda metà del XV secolo. Suo padre Gurone, figlio naturale del marchese Niccolò [III], era uomo di prestigio tra i principi [...] con l'intervento formale del duca Ercole, della duchessa Eleonora, di Sigismondo, Rinaldo e Alberto d'Este e dei vescovi di Urbino e di Ferrara, e per rendere omaggio al nuovo re Ladislao jagellone. Partì da Ferrara il 26 dello stesso mese insieme ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] da Bari a Napoli Isabella d'Aragona e la figlia Bona Sforza e fu uno dei testimoni del matrimonio di quest'ultima con Sigismondo I Jagellone, re di Polonia, celebrato il 6 dicembre. L'11 maggio 1523 consacrò a Trani la chiesa di S. Sebastiano e il 17 ...
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RUGGIERI, Fulvio
Raffaele Caldarelli
– Nacque a Bologna nella prima metà del secolo XVI. Un Lelio Ruggeri, figlio di Tommaso, docente di diritto nell’Ateneo bolognese tra il 1561 e il 1562, anno della [...] al seguito di Commendone, fu la Polonia, o meglio la federazione polacco-lituana su cui regnava Sigismondo II Augusto, ultimo degli Jagelloni, oscillante in quegli anni tra la tradizionale fedeltà al cattolicesimo romano e una politica di accentuata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lotta per la successione al trono di Luigi d’Angiò è vinta da Sigismondo di Lussemburgo, [...] precedente.
La scalata al potere degli Hunyadi
Alla morte di Sigismondo, l’Ungheria è l’unica a resistere all’urto ottomano di Boemia senza riuscirvi, ma ottenendo dal nuovo re Ladislao Jagellone, col trattato di Olmütz del 1478-1479, il possesso ...
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MORICONI
Laura Ronchi De Michelis
– Ricca e nobile famiglia lucchese, i Moriconi si dicevano discendenti di un Ropaldo (inizio sec. XI), il cui figlio, Giovanni, detto Moricone per il colorito scuro [...] gli italiani erano presenti nella vita economica e politica sin dal secolo precedente.
Il matrimonio del re di Polonia Sigismondo I Jagellone con Bona Sforza d’Aragona (1518) aveva aperto la corte e il paese alla cultura e all’intrapresa italiana ...
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CINI, Giovanni (Ioannes de Cino, Ioannes de Senis, Ioannes Italus)
Helena Kozakiewicz
Figlio dello scultore Matteo di Cino e di Margherita diGabriele di Giovanni Bighelari, nacque nell'anno 1495 forse [...] a Bodzów presso Cracovia) - e la scultura decorativa con motivi senesi (putti, delfini, festoni, nella cappella, detta Jagellonica, del re Sigismondo I (1524-1529).
In collaborazione con Bernardino de Gianotis e Filippo da Fiesole il C. trasformò ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento la Boemia è agitata dal movimento hussita. Il ceco Jan Hus denuncia [...] e che ora perdono molti privilegi e posizioni di forza.
Il regno di Giorgio Podebrady e l’avvento degli Jagelloni
Con la morte di Sigismondo si ha un nuovo periodo di confusione per la successione al trono. Solo una parte degli stati boemi riconosce ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Genoveffa Palumbo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi del XV secolo la Polonia-Lituania, con Ladislao Jagellone, è la più grande [...] cavalieri teutonici, riducendoli a vassalli del re di Polonia. Gli Jagelloni a fine secolo sono all’apice della loro potenza.
La teutonici. Dal momento che sul trono ungherese sale Sigismondo di Lussemburgo, quest’alleanza si fa improponibile, ...
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