ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] fu di notevole importanza: nell'aprile del 1518 andò a Cracovia per assistere al matrimonio di Bona Sforza con Sigismondo I Jagellone di Polonia; qualche mese più tardi partecipò alla Dieta di Bacs; dopo la Dieta, andò a Belgrado per controllare ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] 'Europa, dopo trattative protrattesi per un lustro e diversi possibili candidati, I. optò - con il favore imperiale - per Sigismondo I Jagellone, re di Polonia. Il distacco dall'unica figlia superstite venne vissuto da I. in modo drammatico: nel XVII ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] , terra moveatur.
Nella primavera del 1518 presenziò, insieme con il cardinale Ippolito, alle nozze tra il re di Polonia Sigismondo I Jagellone e Bona Sforza figlia di Gian Galeazzo duca di Milano e di Isabella d'Aragona. è in questa occasione che il ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] dinanzi al Senato, proponendo un'alleanza tra la Repubblica gli Jagelloni e gli Asburgo contro il Corvino; dopo la pace con segretario reale, perché proponesse l'assunzione del principe Sigismondo quale condottiero al servizio della Serenissima.
Morì ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] della Polonia (Casimiro il Grande riceve suppliche di contadini, Ladislao Jagellone rinnova l'istituzione dell'Accademia di Cracovia, L'omaggio del principe Alberto I di Prussia al re Sigismondo I, L'unione della Lituania alla Polonia a Lublino, La ...
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STANCARO, Francesco
Dorota Gregorowicz
Nacque a Mantova nel 1501, figlio di Michele, alfiere. Non si conosce l'identità della madre.
Ebbe un'educazione umanistica, in cui prestò particolare attenzione [...] intensa propaganda religiosa, ottenendo il favore di Isabella Jagellone. Nello stesso anno, il vescovo di Cracovia nonostante la pubblicazione del mandato d'arresto da parte di Sigismondo Augusto (14 settembre 1550), Stancaro si rifugiò da Stadnicki ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del XVI secolo il Regno di Polonia e Granducato di Lituania, come si definiva [...] ’antitrinitarismo in procinto di trasformarsi in unitarianismo, entrano così nella spirale della repressione.
Con Sigismondo III Vasa, figlio di Caterina Jagellone e di Giovanni III re di Svezia, si afferma definitivamente (annullando quanto fatto da ...
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GUAGNINI, Alessandro
Laura Ronchi De Michelis
Primo figlio maschio di Ambrogio e Bartolomea Montagna nacque a Verona. Quanto all'anno di nascita, le anagrafi cittadine lo registrano come nato nel 1534 [...] il G. finì in carcere per debiti.
Nel 1581 era nuovamente all'estero, a Stoccolma, al servizio di Caterina Jagellone, sorella di Sigismondo II Augusto e moglie di Giovanni III re di Svezia.
I sovrani svedesi ambivano a sviluppare rapporti commerciali ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Cinquecento rappresenta il periodo di massimo splendore politico, economico e culturale [...] degli Asburgo che continuano ad avanzare pretese ai troni di Boemia e di Ungheria e mirano a un indebolimento degli Jagelloni. Sigismondo decide allora di privare i suoi nemici del sostegno imperiale e nel 1515, a Vienna, stipula con Massimiliano I d ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Germania versa nel caos politico per le contrapposizioni tra principi e città, mentre [...] , Fiandre, Alsazia. In seguito alla rinuncia dello zio Sigismondo, aggiunge anche il Tirolo. Nel 1499 deve però firmare scontro prima con i Lussemburgo, poi coi re locali. Sono gli Jagelloni però a vincere la partita, diventando sovrani su tre regni. ...
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