Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] fogliame da erigere al posto della vecchia canonica, a fianco della cattedrale (E. Carli, Il Museo dell'Opera e la Libreria testimonianze locali, quali per esempio le opere manoscritte di Sigismondo Tizio e i documenti dell'Archivio di Stato di Siena ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] l'elezione al papato di Rodrigo Borgia, amico di vecchia data dei Gonzaga, apriva nuovi scenari nella politica agosto fu catturato e condotto prigioniero a Venezia.
Il cardinale Sigismondo era stato intanto richiamato a Mantova per affiancare ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] il battesimo di C. E. aveva concesso l'ambitissimo onore delle cosiddette "fasce benedette") il barnabita p. Sigismondo Duchi e sovrani, m. 80, fasc. 1, 2; Ibid., Mostra vecchio Piemonte, I salone, vetrina 22; Torino, Museo stor. di Casa Savoia,Mss ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] Tortosa", B. dovette far fronte alla decisione dell'imperatore Sigismondo di convocare un concilio a Costanza per porre fine allo il quale, di fronte ad una intransigenza che ormai aveva superato ogni ragionevolezza, prese le distanze dal suo vecchio ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] 15 dicembre. Con il primo il pontefice assolveva il Varano dall'accusa di aver fatto uccidere il nipote Sigismondo; con l'altro effigiata nella sala di Clemente VII, a Palazzo Vecchio a Firenze, fra le gentildonne che presenziarono alla cerimonia ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] si illuse ora di poter ritornare in Savoia, ma vecchi odi risuscitarono; un suo nemico, Gerard d'Estravayer, Sigismondo, Arrigo VII, aveva concesso ad Amedeo V.
Due anni dopo (1416), durante il passaggio per Chambéry, Sigismondo concesse ad A. il ...
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Famiglia veneta, nota fin dal sec. 10º nel Vicentino sotto il nome di Marassi, poi nel suo ramo principale divenuta Marassi da Seratico, quindi Serego. Fu di sentimenti ghibellini; un Oberto si trasferì [...] (sec. 17º) col vecchio nome di Marassi, ottenne feudi e titolo di duca di Pietragliata. Il ramo veneto cominciò la propria col figlio Cortesia II, creato (1434) dall'imperatore Sigismondo conte del Sacro romano impero e di Serego. Divisasi la ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] finanza. Il successo elettorale del 1879 convinse molta parte della vecchia aristocrazia Sigismondo Giustiniani Bandini e Francesco Borghese, legato alla Cassa di risparmio di Roma65. All’iniziativa non era estranea la Santa Sede attraverso il ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] alla morte di Sigismondo Malatesta. Quando Malatesta Novello morì, l'oligarchia cesenate decise di rispettare il trattato e concluse della prima edizione in volgare del Nuovo e del Vecchio Testamento, apparse a Venezia rispettivamente nel 1530 e 1532 ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] annotava Sigismondo de' Conti nella sua cronaca (p. 205), "quam Jubilaei anno non instauraverit". Notevole il corpus stesso anno; le chiese dei SS. Quirico e Giulitta, S. Sisto Vecchio, S. Anastasia, restaurate da S. nel 1475, ma dei cui lavori ...
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