GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] stesso anno, il G. si recò in missione presso il re dei Romani Sigismondo di Lussemburgo, per 163-166; F.C. Pellegrini, Sulla Repubblica fiorentina al tempo di Cosimo ilVecchio, Pisa 1889, pp. CCXVIII s., CCXLVII; Epistolario di Guarino Veronese, a ...
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LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] la Dalmazia, troppo debolmente difese da Sigismondo, occupato nella repressione degli hussiti. il 3 novembre si trovava a Venezia per presentare il figlio Francesco all'estrazione della balla d'oro. Qualche mese dopo, il 4 apr. 1423, morì ilvecchio ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome; signore di Faenza con i fratelli Guido Antonio (sino al 1448) e Gian Galeazzo (sino al 1466), nacque l'8 dic. 1412 da Gian Galeazzo e da [...] fiorentino, cementato dal legame che univa il neoduca di Milano, Francesco Sforza, a Cosimo ilVecchio de' Medici, e dall'altro contro Sigismondo Malatesta, nell'autunno 1462 inviò a Faenza come arbitro Angelo Geraldini, vescovo di Sessa. Il M. ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] di Francesco ilVecchio), ebbe anchegli a subire le conseguenze della loro disfatta del 21 nov. 1388; l'anno seguente il B. era parte delle truppe ungheresi di Pippo Spano, inviate da Sigismondo d'Ungheria (imperatore dal 30 settembre di quell'anno) ...
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LUNA, Antonio de, conte di Caltabellotta
Marcello Moscone
Nacque da Artale e Margherita Peralta, il cui matrimonio, stipulato nel 1404, si inseriva nelle strategie politiche e di controllo territoriale [...] ceto dominante strutturatosi durante l'epoca dei Martino (ilVecchio e il Giovane, 1392-1410). Nell'ottobre Carlo de dal secondo e ben più grave che oppose nel 1528-29 Sigismondo de Luna e Giacomo Perollo. Secondo la tradizione, la rivalità ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Ultimogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, attorno al 1392.
Rimasto orfano del padre, nel novembre [...] dal fratello maggiore Francesco, il futuro doge, più vecchio di lui di quasi due decenni. Nel 1417 il F. sposò Margherita Marcello savio di Terraferma) la Signoria otteneva dall'imperatore Sigismondoil vicariato per la maggior parte dei suoi domini ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] Sigismondo Pandolfo Malatesta, signore di Rimini, avrebbero dovuto muovere guerra a Firenze per rovesciare il regime. Pertanto, il 59, 93 n.; N. Rubinstein, Cosimo "optimus civis", in Cosimo il "Vecchio" de' Medici, 1389-1464, a cura di F. Ames-Lewis, ...
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PINCIO, Giano Pirro
Benedetta Valtorta
PINCIO (Penci, Penzi), Giano Pirro. – Nacque a Canneto sull’Oglio (Mantova) da Domenico di Giovanni e da Giovanna Fiera, verosimilmente nel terzo quarto del XV [...] .
Nel 1512 Pincio compose la lettera di dedica a Sigismondo Gonzaga, fratello di Francesco, dei Commentarii in primam et e Cicerone, poi Sallustio, Virgilio, Ovidio, Svetonio, Plinio ilVecchio, ma anche testi più ricercati come Tacito, Seneca tragico ...
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EMO, Gabriele
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, attorno alla metà del XIV secolo, da Benedetto di Gabriele e dalla sua prima moglie, Antonia (forse una Malipiero, ma [...] delle mire sul Friuli di Francesco ilVecchio da Carrara, si era alleata con il patriarca di Aquileia e cercava l' che speravano di recuperare i loro Stati appoggiandosi all'imperatore Sigismondo; gli insorti avevano già levate le insegne con l' ...
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CANTELMO, Sigismondo
Tiziano Ascari
Nacque, forse ad Alvito, intorno all'anno 1455 da Pietro Giampaolo, duca di Sora e conte di Alvito e di Popoli, e da Caterina Del Balzo. Non si sa quale parte egli [...] essi avevano per breve tempo rioccupato. Pochi giorni dopo ilvecchio Pietro Giampaolo morì: il C. e il fratello Ferrante ebbero dal guardaroba reale il panno per farsi gli abiti di lutto. Poi il C. tornò a Ferrara, mentre Ferrante restò al servizio ...
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