DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] nell'anno successivo, fu impegnato insieme con Carlo Visconti, Sigismondo e Luigi de' Libri nella costituzione di una nuova che egli esercitò su vari discepoli come Mino Rossi e Beroaldo ilVecchio, che gli fu sempre prodigo di lodi e di devota ...
Leggi Tutto
GUCCI, Santi
Gerardo Doti
Nacque a Firenze intorno al 1530 da Giovanni di Niccolò, detto Giovanni della Camilla, e da Marietta di Santi Birbi di San Gervasio, sposata in seconde nozze (Milanesi; Sokołowski). [...] aveva infatti affidato all'anziano scultore Giovanni Maria Mosca, detto il Padovano la realizzazione di una tomba per sé da aggiungere a quella del padre, Sigismondo I ilVecchio, nella sontuosa cappella reale della cattedrale di Wawel a Cracovia ...
Leggi Tutto
FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] commedia, sfrondata degli episodi secondari, è assai semplice. Ilvecchio Candido ha una bella figlia in età da marito Nella dedicatoria in versi al patrizio cremonese Sigismondo Picenardi, senatore di Milano, il F. si definisce "adolescens tantillus" ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] arte(, p. 101, fig. I.3), tratta da Palma ilVecchio (Iacopo Negretti).
Gli ultimi due dipinti risalgono agli anni (1826- Fiorano, edificio per cui ritoccherà gran parte delle pitture di Sigismondo Caula), ma pure capace di fornire progetti (Rivi, in ...
Leggi Tutto
CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] ); La Gelosia schernita e la Costanza premiata (ibid., 1714); Ilvecchio avaro (teatro in Campo Marzio, carnevale 1716); Il Visir discacciato (teatro del Mascherone di Farnese, carnevale 1718); Il Trionfo d'amore (commedia in 5 atti, teatro "vicino ...
Leggi Tutto
BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
**
Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] di Francesco ilVecchio), ebbe anchegli a subire le conseguenze della loro disfatta del 21 nov. 1388; l'anno seguente il B. era parte delle truppe ungheresi di Pippo Spano, inviate da Sigismondo d'Ungheria (imperatore dal 30 settembre di quell'anno) ...
Leggi Tutto
LUNA, Antonio de, conte di Caltabellotta
Marcello Moscone
Nacque da Artale e Margherita Peralta, il cui matrimonio, stipulato nel 1404, si inseriva nelle strategie politiche e di controllo territoriale [...] ceto dominante strutturatosi durante l'epoca dei Martino (ilVecchio e il Giovane, 1392-1410). Nell'ottobre Carlo de dal secondo e ben più grave che oppose nel 1528-29 Sigismondo de Luna e Giacomo Perollo. Secondo la tradizione, la rivalità ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Stefano
Roberto Abbondanza
Denunziatosi ottantenne nel catasto fiorentino del 1430 e settantaseienne in quello del 1427, indicato come trentaduenne in un documento del 1382, dovette nascere [...] sconosciuti - ma fu certamente allievo di Lapo da Castiglionchio ilVecchio -, il B. è dato dal Martines come immatricolato nel Collegio dalla Signoria in merito alla richiesta dell'imperatore Sigismondo di arbitrare le trattative di pace fra Firenze ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Ultimogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, attorno al 1392.
Rimasto orfano del padre, nel novembre [...] dal fratello maggiore Francesco, il futuro doge, più vecchio di lui di quasi due decenni. Nel 1417 il F. sposò Margherita Marcello savio di Terraferma) la Signoria otteneva dall'imperatore Sigismondoil vicariato per la maggior parte dei suoi domini ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] Sigismondo Pandolfo Malatesta, signore di Rimini, avrebbero dovuto muovere guerra a Firenze per rovesciare il regime. Pertanto, il 59, 93 n.; N. Rubinstein, Cosimo "optimus civis", in Cosimo il "Vecchio" de' Medici, 1389-1464, a cura di F. Ames-Lewis, ...
Leggi Tutto