CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] procuratori che prestarono a nome del duca il giuramento di fedeltà e di obbidienza al re Sigismondo, il 23 ott. 1413 a Sala Capriasca tralasciò di approfittare della presenza del suo vecchio consigliere in Curia: il 7 luglio conferì al C., in quel ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] grazie alla mediazione dell'imperatore Sigismondo si raggiunse un accordo e il 24 aprile i tre presidenti evum, XXIV (1950), p. 329; M. Zicari, Il più antico codice di lettere di P. Paolo Vergerio ilVecchio, in Studia Oliveriana, II (1954), p. 37; P ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] nei confronti del legato di Avignone, il cardinale Pierre de Foix ilVecchio, che gli avrebbe procurato, anche di Kleinbasel all'arciduca Sigismondo d'Austria. Nella discussione sull'estradizione del ribelle Jamometić, il G. rivelava una ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] principi tedeschi e in primo luogo il principe elettore Giovanni Sigismondo di Brandeburgo. Nonostante la decisione dell nell'estate del 1644, s'aprì il lungo conclave per la successione di Urbano VIII, ilvecchio e malandato B., decano del sacro ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] connotata dall’unione tra motivi dosseschi e veneti (Giorgione, Palma ilVecchio, Tiziano, Bonifacio Veronese) declinati in una violenta, sanguinaria espressività di Giulio Campi (pala di S. Sigismondo a Cremona). Caratteri analoghi, amalgamati in ...
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FERRUCCI, Francesco (detto Francesco di Simone)
Sandro Bellesi
Figlio di Simone di Nanni e di Nanna, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1437 (Fabriczy, 1908). Iniziato allo studio della scultura dapprima [...] Monumento funebre di Sigismondo Malatesta nel tempio Malatestiano di Rimini (Venturi, 1892; Ricci, 1925).
Nel 1468 il nome del F. preposto Carlo de' Medici (figlio naturale di Cosimo ilVecchio), smembrato nel 1638. Una Testa di cherubino proveniente ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] la "casa de statio in San Vidal" andasse al primogenito Sigismondo e, "dopo lui, a Marin mio nepote", è da Savoia...,Torino 1930, p. 3; T. Bertelè, in M. Cavalli ilVecchio, Informatione dell'offitio dell'ambasciatore, Firenze 1935, pp. 33, 36-37 ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] fattore econ. nella grandezza e nella decad. della Rep. di Venezia, in Nuova Riv. stor., I (1924), p. 165; M. Cavalli ilVecchio, Informatione dell'offitio dell'ambasc., a cura di T. Bertelè, Firenze 1935, pp. 34-36, 99, 102; La corrispond. da Madrid ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] dovette partecipare a un'ambasceria all'imperatore eletto Sigismondo di Lussemburgo per ricercarne l'appoggio contro i duchi 524; F.C. Pellegrini, Sulla Repubblica fiorentina a tempo di Cosimo ilVecchio, Pisa 1889, pp. 85, 98; R. Ridolfi, L'Archivio ...
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DELLA PERGOLA, Angelo
Nadia Covini
Le origini e le prime imprese militari di questo condottiero sono piuttosto oscure: la tradizione vuole che il suo vero nome fosse Angelo dal Foco, ma in tutti i documenti [...] in una lettera di Filippo Maria Visconti all'imperatore Sigismondo, con accenti particolarmente commossi e con un sincero rimpianto che fanno pensare a un'amicizia personale tra il duca e ilvecchio soldato (Osio, II, p. 376). Le sue milizie ...
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