FARNESE, Gabriele Francesco
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Ranuccio di Pietro e di Agnese Monaldeschi, nacque probabilmente tra il secondo e il terzo decennio del XV secolo. In gioventù fu testimone [...] il nome, che andò sposa nel 1480 a Sigismondo Castellottieri, e un altro maschio, Paolo, che fu protonotario apostolico. Il 1970, pp. 777, 781, 788, 805, 814, 823, 833; E. Del Vecchio, IFarnese, Roma 1972, p. 17; M. Aymard-J. Revel, La famille Farnèse ...
Leggi Tutto
ESTE, Giulio d'
Paolo Portone
Figlìo naturale del duca Ercole I e di Isabella Arduini, nacque a Ferrara il 13 luglio del 1478; Ercole gli fu molto affezionato e volle allevarlo presso la sua corte. [...] duca, Alfonso, Ferrante, Ippolito e Sigismondo, curato amorevolmente dalla duchessa Eleonora d' dal fratello Ferrante, che mirava a prendere il posto di Alfonso nella guida del Ducato, al carcere perpetuo in Castel Vecchio.
All'E. fu addossata ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Trezzo (Antonius de Tricio)
Nicola Raponi
Nacque con ogni probabilità a Trezzo sull'Adda (ma più tardi è detto cittadino milanese) nella prima metà del XV secolo; in una lettera del 1469 accenna [...] non doveva essere dunque molto vecchio.
Già al servizio di Lisini, Le feste fatte in Napoli nel 1465 per il matrimonio di Ippolita Sforza Visconti con Alfonso Duca di 'atteggiamento di Francesco Sforza verso Sigismondo Malatesta in una sua istruzione ...
Leggi Tutto
BARRILE (Barrili), Manno
Nicola Raponi
Condottiero napoletano (egli stesso si firma sempre "Mannus Barrilis de Neapoli"), nacque tra il 1379 e il 1383- Militò sin dall'età giovanile al servizio degli [...] e fu riconosciuto come tale dal papa. Il 15 marzo 1446 sottoscrisse il trattato di alleanza tra la città di Ancona e lo Sforza e l'8 marzo dell'anno successivo firmò la tregua conclusa a Pesaro con Sigismondo Malatesta. Quando nel 1447 furono avviate ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Pietro Giampaolo
Raffaele Feola
Secondo duca di Sora, primogenito di Nicola e di Antonella da Celano, il C. fu tra i più ricchi e potenti baroni napoletani durante i regni di Alfonso I e Ferrante [...] le armi francesi ritornarono in Italia con Carlo VIII, l'ormai vecchio duca prese nuovamente le armi contro la casa d'Aragona.
che nel mese di gennaio 1497 conquistò interamente il ducato. Il C. e i figli, Sigismondo e Ferrante, si recarono dal re ad ...
Leggi Tutto
BONATTO, Bartolomeo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Matteo di Bartolomeo. Entrato al servizio del marchese Ludovico Gonzaga, ne divenne uno dei [...] Un'aperta disposizione ad appoggiare il desiderio mantovano mostrò solo il cardinale Niccolò da Cusa, vecchio amico dei Gonzaga, e del duca Sigismondo del Tirolo inviso alla Curia e rischiava per questo atteggiamento di perdere il vescovato. Ottenere ...
Leggi Tutto
CAVINA, Pietro Maria
Marco Palma
Nacque a Faenza con ogni probabilità nel 1637 dal notaio Sigismondo e da Elisabetta Donelli.
Esercitò la stessa professione del padre, che intraprese giovanissimo: i [...] sull'uso delle acque della regione. Pure il successivo legato, il cardinal Domenico Maria Corsi, si servì del pp. 593, 602 s.; P. Zama, Indice e cronol. dei notai del vecchio archivio notarile faentino (1367-1880), Faenza 1925, p. 11; L. Thorndike, ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Baldassarre
Gaspare De Caro
Primogenito di Cesario e di Violante di Gianfilippo Sertorio, nacque a Modena il 20 febbr. 1542. Crebbe, come i suoi fratelli Luigi e Paolo Emilio, sotto la protezione [...] . Tornato in Italia, il B. si arruolò nel giugno del 1565 nel tercio spagnolo comandato da Sigismondo Cauzzi Gonzaga, destinato a il re a proporre il nome del suo vecchio familiare, sulla cui devozione poteva contare. Con Enrico III, del resto, il ...
Leggi Tutto