BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] Jagelloni), Lwów 1936; A. Danysz, Owychowaniu Zygmunta Augusta (Sull'educazione di Sigismondo Augusto), Kraków 1915; Z. Wojciechowski, Zygmunt Stary (SigismondoilVecchio), Warszawa 1946.
Fra gli scritti italiani si deve ricordare: L. Pepe, Storia ...
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BERRECCI (Berecci, Berreczy), Bartolomeo (Bartholo, Bartolomeus Italus, Bartolomeus Florentinus)
Helena Kozakiewicz
Nacque da Luca e da una Caterina forse verso il 1480-85 a Pontassieve.
La prima attività [...] historii sztuki,XXI(1959), pp. 151-174, passim; A. Bochnak, Mecenat Zygmunta Starego w zakresie rzemiosla artystycznego (Sigismondoilvecchio mecenate dell'artigianato artistico), in Studia do dziejów Wawelu, II(1960), pp. 157-162, 226,228. 231 ...
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CINI, Giovanni (Ioannes de Cino, Ioannes de Senis, Ioannes Italus)
Helena Kozakiewicz
Figlio dello scultore Matteo di Cino e di Margherita diGabriele di Giovanni Bighelari, nacque nell'anno 1495 forse [...] Nadworny rzeźbiarz króla Zygmunta Starego, G. C. ze Sieny i jego dzieła w Polsce (Lo scultore della corte reale di Sigismondoil, Vecchio, G. C. da Siena e le sue opere in Polonia), Kraków 1916; W. Budka, Działalność architektów i rzemieślników przy ...
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CANCELLIERI (de Cancellieri, de Cancellariis, Cancellarius), Chiaretto Costanzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pistoia nella seconda metà del secolo XV, anche se non siamo in grado di indicare con precisione [...] , cod. Ambr. lat. E 36 inf., f.1r) da Cracovia in data 23 sett. 1507.
Con l'avvento al trono di SigismondoilVecchio la Polonia conobbe uno dei periodi più fulgidi della sua storia culturale e attirò parecchi artisti e maestri italiani. Fra questi ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] primavera 1437; tra i primi a prenderne visione furono F. Barbaro, ilvecchio segretario e diplomatico di F. M. Visconti, Giovanni Corvini, e una tradizione nuova. L'impero all'incoronazione di Sigismondo è giudicato ormai "collapsum" (p. 469); ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] tutta l'estate; durante tale soggiorno, il B. ricevé dall'imperatore Sigismondo la richiesta di stendere una breve esposizone questa interpretazione, anche se non v'è dubbio che ilvecchio B. tendesse a chiudersi sempre più nella sua attività ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] Sigismondo Malatesta, tornato in possesso della città, non è disposto a riconoscere. Nell'ottobre del '27 si reca in Mugello per incaricare il più insospettabile avrebbe potuto scegliere se non ilvecchio cortigiano di Ippolito e forse personale amico ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] i ricordi anche nella sua poesia latina.
Nel 1456 anche ilvecchio Feltrino morì e lo zio Ascanio, dal giovinetto amato di Sigismondo. Nel sonetto proemiale il poeta stacca il tempo delle rime e dell'amore da quello della raccolta (I, 1-4): il più ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] l'uno, hora l'altro, secondo l'occasioni et il bisogno". L'inventario dei mobili redatto in casa del C. il 16 genn. 1676 e il testamento documentano l'agiatezza cui era giunto ilvecchio Cavalli.
Tutti gli elementi biografici intorno al C. concordano ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] opportuni accorgimenti sono ricordate imprese anteriori di Sigismondo o sono celebrati i suoi antenati (il padre Pandolfo, il fratello, venerato quale beato, Galeotto Roberto, il più vecchio Malatesta Ungaro), o avvenimenti salienti della signoria ...
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