CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] al conclave, sugli accordi tra Giulio de' Medici e il cardinale Sigismondo Gonzaga ("Io ho operato che Medici ha dato la fede con ciò si incorreva nella vecchia condanna platonica del linguaggio e dell'arte, che il C. era fermamente intenzionato a ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] voti della Ss. Annunziata dove, "in un vecchio vestito di rosso, che viene chinato con una mazza com'era,Faenza 1973, pp. 37, 88, 127; E. Casalini, Il monumento di Sigismondo Della Stufa,in Studi stor. dell'Ordine dei servi di Maria,XXIII (1973 ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] nobiltà italiana e spagnola - fra gli altri Ercole e Sigismondo d'Este e Restaino Caldora - condividevano l'educazione militare dal punto di vista militare, il ruolo di genio del male di un monarca ormai vecchio. Il duca era tornato dalla guerra - ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] le facciate settentrionale e occidentale di Palazzo Vecchio. In questa tavola il cielo non era di argento brunito, per Sigismondo Malatesta. Vasari riferisce che fece un modello per la fortezza del porto di Pesaro.
Morì nella città natale il 15 ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] frati silenziosi, era divenuto un robusto rampollo sul vecchio tronco "conventuale". Il motivo più grave e più fondato di contrasto nasceva .
La mossa non era casuale né male impostata: Sigismondo infatti, in quanto re di Boemia, era profondamente ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] e mostrano l'alternarsi di furia e avvilimento nel vecchio pontefice: "In questa sede non fu forse mai cc. 361-63). Dal 1503 al 1512 Sigismondo de' Conti risiedette nel Palazzo Vaticano, a stretto contatto con il pontefice, e fu di certo una delle ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] antico commediografo, Lepido, da lui rimessa in luce da un vecchio codice: solo dieci anni più tardi, purgata la commedia come tempio, non è il frutto di un'ideazione omogenea. In un primo tempo, Sigismondo Malatesta non intendeva che trasformare ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] in scena la prima Didone, opera su cui il musicista tornerà (come su altre) più volte. Nel fratello Ignazio e di G. Sigismondo riuscì a riprendere l'attività Egipte, 1751; Fetonte, 1753; I tre vecchi innamorati, 1768; Arcadia in Brenta.
Intermezzi, ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] col Bambino, le ss. Brigida e Caterina e il donatore in ginocchio e Storie del Vecchio e Nuovo Testamento nei lacunari del catino absidale.
Al stessa area da Sigismondo Chigi, Antonio da Sangallo il Giovane e Giulio Romano tra il 1523 e il 1524.
Dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] frutto di una collusione del carolingio Ludovico I il Pio con il papa Pasquale I e l’ultima, recentissima, a opera dell’imperatore Sigismondo, frutto di un ricatto di Eugenio IV nei confronti di un uomo vecchio, ormai senza seguaci e quasi morto di ...
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