EMILIANI (Miani), Pietro
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1362 da Giovanni Miani, del ramo di S. Cassiano, e da Fiordelise Barbarigo.
Pur nell'assenza di notizie certe sulla prima parte della sua vita, [...] signoria veneziana, favoriti da Sigismondo d'Ungheria: ciò oltretutto testimonia il carattere eminentemente politico che la i rapporti con importanti umanisti (oltre ai già citati, Z. Trevisan ilVecchio, p. P. Vergerio, F. Barbaro, p. Bracciolini, G. ...
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BONO, Pietro (Piero; Petrus Bonus)
Raoul Meloncelli
Ignota è l'origine di questa artista, che, nato nel 1417 da "mastro Batista et Margareta del fu Biagio, tedesco" (van der Straeten), fu celebrato ai [...] ove si recò al servizio di Sigismondo d'Este. La sua attività di musicista ebbe inizio probabilmente dopo il 1450 presso la corte di Ferrara e di compositore. Tra gli altri, Battista Guarino ilVecchio gli dedicò l'elegia Ad Petrum Bonum citharistam ...
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ELMI, Francesco
Pietro Messina
Figlio primogenito di Brancuccio di Berto, conte di Santa Cristina, e di Trincia Elmi, nacque a Foligno (od. provincia di Perugia) sul finire del sec. XIV da antica e [...] del Trinci. Il 23 ag. 1433, in occasione del passaggio per Foligno dell'imperatore Sigismondo di Lussemburgo Maria Novella, presente Cosimo ilVecchio de' Medici, l'E. e l'abate di Sassovivo, da un lato, ed il cardinal camerario Francesco Condulmer in ...
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RORARIO, Girolamo
Aidée Scala
– Figlio di Francesco e di Bianca Dall’Oglio, di Verona, nacque a Pordenone nel 1485.
La famiglia Rorario, originaria della frazione di Roraigrande, aveva ottenuto il titolo [...] Rorario, a nome del pontefice, consegnò a Sigismondo di Polonia lo stocco e il pileo benedetti, regali solitamente dati ai re un sapiente uso delle fonti classiche (Plutarco, Plinio ilVecchio) e aneddoti e personaggi derivanti dai suoi numerosi ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque, probabilmente attorno alla metà del sec. XV, secondogenito di Dorotea del conte Pietro Orlando Collalto e di Febo, detto ilvecchio o seniore - per distinguerlo [...] figura spesso come Giovanni Febo ilvecchio o seniore anche per non confonderlo col Giovanni Febo detto il giovane figlio del Febo nipote Massimiliano, presso il re di Polonia e granduca di Lituania Sigismondo I Iagellone e il granduca di Moscovia ...
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SIMONE da Trento
Emanuele Curzel
SIMONE (Simonino) da Trento. – Nacque nel novembre del 1472, figlio di Andrea Unverdorben, conciapelli che lavorava a Trento nella contrada del Fossato, e di Maria.
Scomparve [...] prodotta dal tribunale trentino. Il processo riprese il 5 giugno e giunse rapidamente a conclusione; tra il 21 e il 23 giugno finirono sul rogo Israele di Samuele, Samuele, Angelo, Tobia, Vitale e Mohar; Mosè ilVecchio era morto in carcere qualche ...
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SORANZO, Remigio
Daniele Dibello
SORANZO, Remigio. – Appartenente al ramo dei Soranzo detto dal baston, figlio di Francesco Soranzo da San Samuele, nacque nella prima metà del Trecento.
Ebbe numerosi [...] il notaio Antonio Bordo (che a distanza di decenni ilvecchio Soranzo ricordava ancora simpaticamente con il nomignolo di Taramoto, terremoto).
Il Bragadin e Marino Malipiero) alla corte di Sigismondo di Lussemburgo in occasione del matrimonio con ...
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PATRIZI, Francesco
Matteo Maria Quintiliani
PATRIZI, Francesco. – Nacque a Siena il 24 febbraio 1413 da Giovanni di Francino e da Lorenza, di cui non si conosce il casato.
La famiglia Patrizi apparteneva [...] l’abito ecclesiastico. Nel 1460 era a Roma presso il pontefice: ilvecchio amico gli affidò come primo incarico ecclesiastico la pieve di in occasione della lunga lotta tra Pio II e Sigismondo Malatesta. In alcune lettere si presentò come personaggio ...
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ANTIQUARI (Antiquario, Antiquarius), Iacopo
Emilio Bigi
Nacque a Perugia intorno al 1452-1445, di nobile famiglia, probabilmente da uno Stefano che esercitava la professione di medico. È in ogni modo [...] pensare che il nuovo signore tenesse in considerazione ilvecchio cortigiano, se proprio a lui i Milanesi dettero il compito di meditazioni: egli stesso, in una lettera del 1505, a Sigismondo da Foligno, dichiarava di condurre una vita solitaria e di ...
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BELLONI, Ottobono
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Appartenente a una fainiglia originaria di Valenza in Piemonte, nacque a Moncalieri, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XIV, da Paolo. Studiò a Pavia dove il 24 nov. [...] della discesa in Italia di Sigismondo, il B. trovò modo di riprendere vecchio papa, come si può desumere da alcuni provvedimenti -adottati dal concilio nei suoi confronti.
Col passare degli anni la sua salute andò sempre peggiorando. Verso il ...
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