CINI, Giovanni (Ioannes de Cino, Ioannes de Senis, Ioannes Italus)
Helena Kozakiewicz
Figlio dello scultore Matteo di Cino e di Margherita diGabriele di Giovanni Bighelari, nacque nell'anno 1495 forse [...] . XLV-LIII; S. Cercha-F. Kopera, Nadworny rzeźbiarz króla Zygmunta Starego, G. C. ze Sieny i jego dzieła w Polsce (Lo scultore della corte reale di Sigismondoil, Vecchio, G. C. da Siena e le sue opere in Polonia), Kraków 1916; W. Budka, Działalność ...
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BOLOGNINI, Giacomo
Silla Zamboni
Figlio di Francesco (fratello di Giovan Battista ilVecchio) e di Elisabetta Galineri, nacque a Bologna nel 1664 (Zanotti; il Crespi, invece, indica la data 1651 e lo [...] nell'abbazia cremonese di San Sigismondo dove alcuni affreschi mostrano un gusto bolognese. Morì in Cremona il 3 ott. 1704 (v pp. 295, 299; G. P. Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, Bologna 1739, I, pp. 30, 41, 61, 70; II, pp. 27-29; L. Crespi ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] e gli Svedesi, a O gli Asburgo, a S i Turchi, a E i Russi. La fine della dinastia iagellonica con Sigismondo Augusto e l’inizio della monarchia elettiva (1572) avevano messo frattanto il potere regio alla mercé della nobiltà e degli intrighi delle ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] di grandiose proporzioni. Vecchie cronache narrano di un teatro a anfiteatro nell'attuale Campo marzio, mentre i resti dell'acquedotto poi verso Sigismondo di Lussemburgo (13861402), indi verso Ladislao di Napoli (1402-09), il quale anzi, il 5 agosto ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] , cuore del vecchio palazzo. Molto il re d'Aragona Martino I chiese al vescovo di Lerida copie degli affreschi della cappella di Saint-Michel nel palazzo papale per servirsene come modello per una sua cappella; nel gennaio 1416 l'imperatore Sigismondo ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] della clausura. Saint-Maurice venne fondata verso il 520 dal re burgundo Sigismondo per accogliere la sua sepoltura, della quale si S. Sisto Vecchio, soltanto impostato (1219), e di S. Sabina sull'Aventino (1222). In entrambi i cantieri essi si ...
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DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] I Commentari, a cura di J. von Schlosser, Berlin 1912; Vasari, Le Vite, II, 1967, pp. 259-261; Sigismondo Tizio del Trecento in terra di Siena, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, I, pp. 325-363; M. Leoncini, ivi, II, pp. ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] Vecchio. In questa tavola ilSigismondo Malatesta. Vasari riferisce che fece un modello per la fortezza del porto di Pesaro.
Morì nella città natale il . 70 s.; A. Galderisi, La cappella..., in L'Architettura, I (1955), pp. 555-563; D. F. Nyberg, B.'s ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] Donato, o duomo vecchio, consacrato nel 1032, attestato anche da una planimetria di Giorgio Vasari il Giovane (Salmi, 1971, p. 47), l'episcopio, la canonica e vari annessi. Gli scavi del 1970-1974 hanno riportato alla luce i resti della cattedrale di ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] rimessa in luce da un vecchio codice: solo dieci anni più LXII [1913], pp. 210-214); E. Aubel, L. B. A. e i libri della Famiglia, Città di Castello 1913 (cfr. Giorn. stor. d. letter. il frutto di un'ideazione omogenea. In un primo tempo, Sigismondo ...
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