GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] edizione, arricchita da altri scritti, dedicherà al re diPoloniaSigismondo II Augusto.
Dopo la stampa degli Antidota, da E. Comba, V. G. Un nuovo Serveto?, in La Rivista cristiana, I (1899), pp. 20-25, 41-52; O. Grosheintz, L'église italienne ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] la S. Sede.
Alla fine dello stesso anno il F. fu nominato nunzio presso SigismondoI re diPolonia e granduca di Lituania e presso il gran principe di Mosca e gli vennero conferiti poteri di legato a latere e gran penitenziere. Sulla sua attività in ...
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ARCUDIO (Arcudi, Arcudius, dal greco ᾿Αρκούδης), Pietro
Gregorio Mykoliw
Nacque a Corfù verso il 1563. Entrò nel Collegio greco a Roma nel 1578; vi rimase dodici anni e vi venne ordinato sacerdote in [...] rito. Egli lasciò Roma nella primavera del 1591 insieme con il Maciejowski, legato del re Sigismondo III, e partì per la Polonia.
Durante i tre anni trascorsi nella metropolia di Kiev, l'A. non solo rese popolare l'idea dell'unione, ma convertì alla ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Sigismondodi Lussemburgo, un riavvicinamento fra l'Impero tedesco e la Chiesa di Roma. Scopo della missione affidata a G. era di "riformare idi Boemia, G. dopo aver presenziato a Breslavia alle trattative per il fidanzamento fra Casimiro diPolonia ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] contro i Turchi e nell'opera di restaurazione del cattolicesimo in Polonia.
Deludenti furono invece le relazioni con il re di Svezia, Giovanni III Vasa, sposato con la cattolica Caterina Jagellone, sorella del re diPoloniaSigismondo II Augusto ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] polacca nei Pamiętniki o dawnej Polsce z czasów Zygmunta Augusta... (Memorie dell'antica Polonia al tempo diSigismondo Augusto), a cura di M. Malinowski, I-II, Warszawa 1851, e solo per estratti, limitatamente alle questioni rutene, nelle Litterae ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] condanne,madove l'esperienza dell'uomo riconosceva con maggiore saggezza i limiti propri e altrui.
Non per questo tuttavia il legato papale presso Sigismondo d'Ungheria e Ladislao diPolonia per convincerli a restare nell'obbedienza di Roma, poi tornò ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] a breve scadenza: ma anche questa conclusione fu sconfessata subito dopo sia da Sigismondo III, sia da Rodolfo II.
Anche i ripetuti colloqui tenuti dal C. con il re diPolonia, nel settembre e nell'ottobre successivi, a Varsavia e a Cracovia, si ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] .
Negli anni successivi il C. appare uno dei personaggi più influenti della Curia. Oltre al duca di Milano, anche i re diPolonia e d'Inghilterra, il re Sigismondo e il duca Alberto V d'Austria (più tardi re dei Romani), lo consideravano il loro ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] successo. Anche se all'inizio del 1433, per intervento diSigismondo, re dei Romani, che desiderava mantenersi in buoni rapporti diPolonia per l'eredìtà del regno di Boemia. Il 4 ottobre gli furono conferiti i pieni poteri per le trattative.
I ...
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