MALATESTA (de Malatestis), Galeazzo
Anna Falcioni
Primogenito di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro nel 1385.
Quasi tutte le [...] Colonna. Nell'occasione, davanti al re dei Romani Sigismondo di Lussemburgo, Battista pronunciò una celebre invettiva contro la posizione di vicarius pro tempore sia appoggiandosi a Gianfrancesco Gonzaga, cognato del M. per averne sposato la sorella ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...] di Rimini, e alla moglie di questo Elisabetta Gonzaga, che riversarono su di lui le cure premurose di G.R. M. (1427-1432), Rimini 1999; A. Turchini, Il tempio Malatestiano, Sigismondo Pandolfo(, Cesena 2000, pp. 44 s., 82, 91, 93 s., 96, 98-102, ...
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FIORINI
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Famiglia di pittori e decoratori attivi a Ferrara tra XV e XVI secolo. Il capostipite, Gerardo o Gherardo, è documentato da un atto del 9 maggio 1449 in cui compare [...] Isabella d'Este, sposa di Francesco Gonzaga. Tra le numerose collaborazioni per apr. 1499, 12 ag. 1499, 12 apr. 1506, 21 luglio 1507, 7 apr. 1514 (per Sigismondo); 10 marzo 1492, 13 marzo 1492, 21 apr. 1492, 18 dic. 1503, 22 luglio 1511, 17 ...
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LICHETO, Francesco
Silvano Giordano
Nacque, in data ignota, comunque collocabile tra il 1450 e il 1475, forse a Lovere, nel Bergamasco, oppure a Brescia, stando all'appellativo "de Brixia", con cui [...] culturale bresciano, patrocinato da Pietro Gambara e Lucrezia Gonzaga nella seconda metà del Quattrocento, che si occupava anche di visitare ripetutamente la regina Bona Sforza, moglie di Sigismondo I di Polonia.
Proseguendo il viaggio scese in ...
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TEBALDINI, Francesco
Franco Pignatti
– Originario di Osimo, dove la famiglia Tebaldini è documentata dalla seconda metà del XV secolo, la data di nascita è ignota.
Compare la prima volta in un atto [...] da Faenza, con dedica al duca di Mantova Guglielmo Gonzaga. Nel 1589 con Lorenzo Zanotti stampò le Rime spirituali Giovannelli, che si servirono della tipografia dello stampatore bresciano Sigismondo Bordogna, attivo per qualche anno a Ravenna: il ...
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DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] de' Medici ed al duca di Mantova Ferdinando Gonzaga. A Vienna si abboccò col nunzio pontificio Carlo Carafa , Repertorium rerum Polonicarum..., p. 7).
Nel 1622, quando Sigismondo propose la nomina cardinalizia per Alessandro Rangoni, da Roma gli ...
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SPERULO (Sperulus, Spherulus, Sphaerulus, Sferolo), Francesco
Paul Gwynne
SPERULO (Sperulus, Spherulus, Sphaerulus, Sferolo), Francesco. – Nacque a Camerino nel 1463; i nomi dei genitori non sono noti.
Benché [...] il 25 giugno 1522 il giovane pretendente al Ducato di Camerino, Sigismondo da Varano, fu vittima di un’imboscata e assassinato vicino a Tre lettere di Maria Della Rovere alla cognata Eleonora Gonzaga Della Rovere, duchessa di Urbino, datate 13 agosto ...
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CORREGGIO, Giberto da
Maria Elisabetta Marini Nicci
Figlio di Gherardo, nacque a Correggio verso il 1410. Poco si sa della sua giovinezza: è noto solo che fu allievo di Vittorino da Feltre a Mantova. [...] necessario. Il C. restituì quindi Novellara e Bagnolo ai Gonzaga, ma non volle acconsentire alle altre richieste. Così lo era aggiunto un numeroso contingente inviato dai Veneziani, a Sigismondo Pandolfo Malatesta.
Il 19 dicembre il C., con lettere ...
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SANTASOFIA, Giovanni
Claudio Caldarazzo
SANTASOFIA, Giovanni. – Nacque a Padova, intorno al 1330, da Niccolò Santasofia, primo medico celebre della famiglia (morto dopo il 1351, forse discepolo di Pietro [...] lettera di suo pugno) di porsi al servizio di Luigi II Gonzaga signore di Mantova, probabilmente in qualità di archiatra, per poi al quale Giovanni rivolse i suoi consigli, e probabilmente Sigismondo di Lussemburgo re d’Ungheria, per il quale scrisse ...
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ODDANTONIO da Montefeltro
Anna Falcioni
ODDANTONIO da Montefeltro. – Nacque a Urbino il 18 gennaio 1427, secondogenito di Guidantonio, conte di Urbino, e di Caterina Colonna, nipote del papa Martino [...] la vittoria della coalizione sforzesca capeggiata da Sigismondo Pandolfo Malatesta il quale, in cambio Urbino, I, Firenze 1859, pp. 251, 277-293; F. Tarducci, Cecilia Gonzaga e O. da M.: narrazione e documenti, Mantova 1897; G. Franceschini, Notizie ...
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