BARSIO, Vincenzo (Vincentius Barsius Mantuanus, Vincentius Mantuanus)
Rino Avesani
Nacque a Mantova probabilmente nel 1490 o 1491 e compì i primì studi "sub Alexandro Rhodophylo, non incelebri grammatico", [...] prova anche la presenza di un suo carmen all'inizio della Silvia, che il Rodofilo pubblicò in morte del card. SigismondoGonzaga, a Bologna, "per Hier. de Benedictis", 1525.
Ancora devono essere esaminate le lettere del B., conservate all'Archivio di ...
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CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] del Sansovino, raffigurante s. Anna con la Madonna e Gesù.
Dopo anni vissuti oscuramente, il C. ottenne per interessamento di SigismondoGonzaga uno "ius latias per urbes" come ricompensa per il suo zelo (Bibl. com. Ariostea, ibid., f. 28v), e visitò ...
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CANALE, Carlo
Roberto Zapperi
Nato a Mantova da nobile famiglia, in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò negli anni intorno al 1472 al servizio dei Gonzaga, in particolare poi del fratello [...] epistolare in vista di una migliore intesa tra i Borgia e i Gonzaga. Egli fu così interessato alla difficile trattativa per il cardinalato di SigismondoGonzaga, fratello del marchese Francesco, buscandosi le amare rampogne del vescovo Ludovico che ...
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MEDICI, Averardo
Paola Volpini
de’. – Nacque il 29 (o il 12) genn. 1518 ad Anversa, da Raffaello di Averardo del ramo di Giovenco e da Costanza di Filippo Gualterotti.
Il padre risiedeva a Bruges, dove [...] in Rio fatta dal duca di Ferrara ad A. M. commissario deputato dal duca Cosimo per essere poi restituito a SigismondoGonzaga [sic] 1558; Mediceo del principato, 2634 II, cc. 405-406 (istruzione per la missione in Valdinievole, 10 luglio 1554), 557 ...
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BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] assai". Il negoziato più impegnativo di tutta la sua carriera fu quello relativo alla candidatura al cardinalato del protonotario SigismondoGonzaga, fratello del marchese Francesco. Il B. vi dispiegò tutta la sua abilità, nel marzo del 1494 suggerì ...
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GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] 1523 il G. era comunque di nuovo a Roma, da dove riferiva sul conclave dal quale si sperava l'elezione di SigismondoGonzaga, concluso invece a favore di Giulio de' Medici, Clemente VII. Ritornato stabilmente a Mantova l'anno successivo, il G. venne ...
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CAMPOLONGO (Campilongo), Emilio
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nel 1550 da Lodovico, professore di medicina teorica nell'ateneo padovano, di antica e nobile famiglia. Studiò medicina nella città natale; [...] 'epoca, quali Francesco Maria II duca d'Urbino e il suo ministro Giuliano Della Rovere, il principe SigismondoGonzaga e Giulio Cesare Gonzaga marchese di Castiglione, il doge di Venezia Marino Grimani. Ma nonostante i numerosi viaggi attraverso l ...
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GAZOLDO, Giovanni
Roberta Ridolfi
Non si conosce l'anno di nascita di questo poeta latino nato a Gaeta e attivo nella prima metà del sec. XVI. Le prime notizie riguardano il periodo in cui visse presso [...] collocata tra ottobre 1511 e febbraio 1513.
Il poema, seguito da alcune poesie alquanto licenziose e dedicato al cardinale SigismondoGonzaga, legato della S. Sede, è ispirato, a quanto scrive il G., al settimo libro dell'Historia naturalis di Plinio ...
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GERMANELLO, Angelo
Raffaele Tamalio
Non ci sono pervenuti documenti che possano attestare con certezza i dati anagrafici di questo diplomatico mantovano operante a Roma tra il 1519 e il 1528. Tuttavia, [...] era ben introdotto negli ambienti curiali romani, presso i quali operava ufficialmente come uditore e segretario del cardinale SigismondoGonzaga. In una lettera dell'8 giugno 1519 da Roma, Baldassarre Castiglione lo indicava vicario del vescovo di ...
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CAPPELLO, Annibale
Mirella Giansante
Nato a Mantova intorno al 1540, dopo l'ordinazione sacerdotale si trasferì a Roma, ove, divenuto segretario del cardinale Cesare d'Este, si trasformò in un sagace [...] con perle e "cinque diamantini in un anello e rubino"; a Fabio Orsini "un anelletto a cinque cupole" e a SigismondoGonzaga un frammento della Croce. Fu affidato durante le sue ultime ore alle cure dell'arciconfraternita di S. Giovanni Decollato, che ...
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