MUKAČEVO (ungh. Munkács; A. T., 59-60)
Elio MIGLIORINI
Giulio de MISKOLCZY
Città della Russia Subcarpatica, in Cecoslovacchia, al limite nord-orientale della Pianura Ungherese, 128 m. s. m., 150 km. [...] la leggenda all'occupazione del paese da parte dei Magiari. Alla fine del Trecento il re d'Ungheria SigismondodiLussemburgo diede la fortezza di Mukacěvo con le sue dipendenze in dono al principe russo Teodoro Korjatovič che non tardò a popolarla ...
Leggi Tutto
ROSENBERG, Ulrich von
Heinrich Kretschmayr
Nato il 13 gennaio 1403, morto il 28 aprile 1462. Di nobile famiglia, il R. fu fino dalla giovinezza avversario degli ussiti e partigiano dell'imperatore e [...] re SigismondodiLussemburgo. Preoccupato di assicurare la successione al trono all'asburgico Federico IV del Tirolo, nel caso che Sigismondo fosse morto senza prole, partecipò alle ultime operazioni militari condotte da Sigismondo contro gli ussiti, ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] disimpegno dei principati centro-europei dallo spazio italiano nord-orientale. In Ungheria, dopo la morte di re Ludovico (1382), SigismondodiLussemburgo (che ne aveva sposato la figlia ed ereditato la corona) si trovò impegnato nelle questioni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] fra le due ‘obbedienze’ (che divennero tre con l’elezione di Alessandro V al concilio di Pisa, 1409), finché l’imperatore SigismondodiLussemburgo impose la convocazione del Concilio di Costanza (1414-18) che, infine, pose fine allo scisma con ...
Leggi Tutto
Venezia e l'Adriatico
Bariša Krekić
Nel corso del secolo XIV la politica veneziana nell'area adriatica risultò guidata dalle stesse considerazioni che l'avevano già ispirata da alcuni secoli. Si [...] anche la condotta del re bosniaco Tvrtko I (80).
Un nuovo protagonista venne comunque alla ribalta nel 1385: SigismondodiLussemburgo che, sposata in quell'anno la giovane regina ungherese Maria, rivendicò subito il titolo regio magiaro come suo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] , impegnato a predisporre, dopo le vicende del concilio di Basilea, fortemente sostenuto quest'ultimo dall'imperatore SigismondodiLussemburgo, un riavvicinamento fra l'Impero tedesco e la Chiesa di Roma. Scopo della missione affidata a G. era ...
Leggi Tutto
Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] la cerimonia del bacio del piede papale a cui si era sottoposto il «dragone Sigismondo», l’imperatore SigismondodiLussemburgo, nel 1415, nel corso del concilio di Costanza. L’episodio non era il più celebre tra quelli che nella storia avevano ...
Leggi Tutto
LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] L. con la forza, il papa non era disposto a concludere la pace con il re di Napoli. Giovanni XXIII ripose invece le sue speranze in SigismondodiLussemburgo, che il 21 luglio 1411 era stato eletto re dei Romani e che già nel 1410 aveva mostrato ...
Leggi Tutto
La donazione di Costantino nel dibattito politico ed ecclesiastico (secoli XIII-XVII)
Riccardo Fubini
Un presupposto sussisteva nelle dotte disquisizioni otto e novecentesche sulla credenza medievale [...] nato dalla seconda revoca d’obbedienza della corona di Francia al papa d’Avignone, Benedetto XIII42, si era aggiornato dopo l’elezione di Alessandro V. Il re dei romani, SigismondodiLussemburgo, ne aveva approfittato per riprendere l’iniziativa, ed ...
Leggi Tutto
IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] la capitale bizantina proprio nel giorno in cui era previsto l'arrivo di un sovrano. Poiché il sovrano cui si riferisce Manuele II è certamente da identificarsi con SigismondodiLussemburgo re d'Ungheria, giunto a Costantinopoli dopo la sconfitta ...
Leggi Tutto