GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] dopo, nel maggio dello stesso anno, il G. si recò in missione presso il re dei Romani Sigismondo di Lussemburgo, per sollecitare l'attuazione del concilio che si sarebbe tenuto in seguito a Basilea: di tale ambasceria si fa menzione in una lettera ...
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LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] , poiché l'elezione a imperatore di Sigismondo di Lussemburgo re d'Ungheria aveva riaperto la contesa sulla Dalmazia; nell'autunno 1411, infatti, Sigismondo aveva inviato Filippo Scolari (Pippo Spano) al di là del Tagliamento con 12.000 ungheresi. Le ...
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FONDULO, Cabrino (Gabrino)
Maria Nadia Covini
Nacque a Soncino, nei pressi di Cremona, nel 1370 da Venturino e da Agnese dei nobili di Covo. Apparteneva a una numerosa famiglia di parte guelfa, in primo [...] iniziò una campagna di conquista ai danni del contado cremonese. Conscio della precarietà della sua posizione, il F. cercò di dare più saldi fondamenti al suo potere. Nel 1413 ottenne da Sigismondo di Lussemburgo il vicariato imperiale su Cremona e ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] di Lussemburgo, che riprendeva i precedenti diplomi imperiali e viscontei, con una significativa innovazione: oltre che di Busseto, Varano de’ Marchesi e Monticelli, Sigismondo investì infatti Rolando del marchionatu Palavicino ac Burgo Sancto ...
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ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] Castiglione, Antonio Correr - e importanti principi come Sigismondo di Lussemburgo, Carlo VII di Francia e Filippo Maria Visconti Londra (Additional 11542, ff. 86-87). Gli appunti del notaio del concilio, Michel Gautier, per gli anni 1437-38-39 ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] finanziario, ebbe un impegno ancora più rilevante assunto dal G. verso Sigismondo di Lussemburgo, re d'Ungheria.
Il 12 luglio 1397 il figlio del G. Bartolomeo aveva promesso a Sigismondo che avrebbe pagato a Pietro Regla e Caterino Greci 18.000 ...
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IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] fin dal XII secolo, era stata ascritta nel corso del XIV secolo. Tale omonimia ha indotto in errore vari del duca in una commissione incaricata di trattare i capitoli dell'alleanza antiveneziana da proporre all'imperatore Sigismondo di Lussemburgo ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] universitaria di Bologna e indirizzato a Sigismondo di Lussemburgo, il F. lamentava lo stato pp. 152-175; XXV (1907), p. 286; F. Bosdari, Il Comune di Bologna alla fine del secolo XIV, ibid., s. 4, IV (1914), pp. 157 s.; O. Vancini, Una rivoluzione ...
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PETRUCCI, Antonio
Petra Pertici
PETRUCCI, Antonio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 29 aprile 1400, da Francesco Petrucci detto Checco Rosso, un politico accreditato presso i Visconti e in Curia [...] papa, Piombino, Siena stessa oltre a Sigismondo di Lussemburgo che ebbe verso i Petrucci riguardi speciali della città di Perugia, dal 1309 al 1491, nota col nome di Diario del Graziani, a cura di A. Fabretti, in Archivio storico italiano, XVI, ( ...
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CONTARINI, Federico, detto dalle do' Torre
Francesca Meneghetti
Figlio di Bertucci di Nadalin e di una nobildonna della quale nulla ci riferiscono le fonti, nacque a Venezia nella contrada di S. Luca, [...] impegno ad ostacolare in ogni modo la collusione tra Sigismondo di Lussemburgo e Filippo Maria Visconti, nel caso in cui fosse C. fu per due volte avogadore di Comun e per nove volte savio del Consiglio. ma non indica gli anni e non cita le sue fonti. ...
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